incide su noi la patina del tempo infelici maschere costrette dalla beffa delle genti un'ombra lontana si confonde col silenzio noi nell'autunno della vita ascoltiamo irose Moire in attesa
Cadono d'inverno le foglie sulle strade tra le nevi e il gelo. Cadono danzanddo nell'aria sui prati scuri, sul biancospino. L'aria sottile e chiara sferza sorrisi di bimbi scendendo piano mescolandosi al mare opaco. Il volto rivolto al freddo e alle foglie attorno Spunta tra i tronchi riversi della radura. un ciclamino tenace sotto la neve. Odore di muschio sotto un cielo grigio. Un istante di tristeza improvvisamente m'assale. Vorrei tornare bambina per rifuggiarmi tra calde certezze. Foglie bagnate e nel cuore parole spezzate dove il tempo si mescola al vento. Una nenia s'annida nella tenebra melodìa irragiungibile , lontana; la mia anima senza più orpelli.