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Online users : 2 // 21/09/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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Io -- Scritta da -- Fazzari Domenico |
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Che pensa il mare?che pensa il mare di noi che siamo come goccie di brezza che passano nel semplice istante di un infrangersi d onda,cosa può pensare dei gesti folli che fa un povero cuore nel tentativo di accendere la fiamma che tutto muove..che può pensare il sole di me che passo ogni singolo momento senza accorgermi che lui è lì a illuminare le mie giornate,mentre io non faccio altro che rabbuiarmi per l assenza di quella goccia con la quale vorrei perdermi nell oceano infinito della vita...Ma il sole forse non sa che non è il solo a scaldare, il sole forse non sa che qui su questo misero pianeta ci sei tu che sei molto più forte della brezza molto più forte di ogni singola goccia, tu che muovi in me la fiamma del cuore...Tu semplicemente tu nient altro,piccole parole per quella che è la più dolce delle goccie che attraversano me:un povero vecchio pescatore che guarda il mare da lontano sognando il profumo della brezza che ama... |
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Gli irrequieti silenzi -- Scritta da -- RADIORADIAN Gli irrequieti silenzi predominano l’assurdità dell’irrazionale amica carina, gli irrequieti silenzi sono smaniose insurrezioni che insidiano con il loro tartassante malumore. Gli irrequieti silenzi sono pensieri concilianti e spontanee deduzioni che inanimate, si lasciano sovrastare, mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. Gli irrequieti silenzi prevalgono sul buio glaciale di una corrotta desolante degenerazione, gli irrequieti silenzi sono così difficili da decifrare nei codici dei loro intricati dettami. Gli irrequieti silenzi? Frenetiche farneticanti valutazioni intente nel rincorrere l’idilliaca epopea decantata nei sonetti di leggendari cavalieri. Gli irrequieti silenzi sono auspici immersi nel perspicacie immaginario che si concilia in una sintesi tanto evanescente, quanto più banale, mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. Gli irrequieti silenzi sono pregresso di un’antica mistica suggestione, gli irrequieti silenzi sono semplificati rituali articolati nella complessità di una dottrina maggiore, mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. | |
la rosa -- Scritta da -- clara dolce e candida rosa vestita di un bel colore giallo o rosa o rosso ma sempre bellissima. |
rosa fiore delicato e bellissima tu porti felicita' e allegria a chiunque. rosa....fantastica rosa un fiore d'altri tempi che non tramontera mai.... | |
papa' -- Scritta da -- clara caro papa' amico mio dodici anni fa in silenzio te ne sei andato senza disturbare nessuno salutando la mamma e da quella volta anche tu fai parte di quelle migliaia di stelle che brillano nel cielo la notte. |
ma la stella piu bella quella che brilla di piu' sei tu perche nel mio cuore tu brillerai sempre anche quando fuori nevica o piove.... | |
angioletto -- Scritta da -- clara mio piccolo angioletto ma dove sei? |
forse sei rimasto lassu nel cielo assieme a tutte quelle belle stelle splendenti ed io ogni sera ti guardavo e speravo prima o dopo di vederti. ora sembra che finalmente angioletto mio tu venga giu' da me e fra nove mesi ti vedro'. si e propio vero la speranza e l'ultima a morire. bisogna sempre sperare.... | |
Puro amore -- Scritta da -- lia C'incontrammo un mattino assolato, |
timidamente ci guardammo e nel silenzio suggellammo il nostro patto d’amore. Solo gli occhi parlavano e le frasi ascoltate nel tempo andato così presenti in quell’istante senza fine. Le dolci note che sibilavano erano la nostra cornice la nostra colonna sonora. Amore, amore puro ci siamo persi tante volte ma ritrovati nel mondo sempre. Ci cercammo ancora in fasce e negli errori ci incontrammo, lacrime asciugate dal sole e risate perse nel vento che fanno eco alle nostre debolezze. Amore, amore puro, mio guerriero senza armi, mio consolatore dei momenti vuoti e senza speranza, tu sei quel bastone su cui appoggiarmi e credere, sei l’amore puro, sei l’incontro di un secondo ma che dura una vita intera. I tuoi baci, quasi timidi sono dentro di me nella mia pelle, indelebili, come questo amore che è lava infuocata un fiume in piena che non conosce soste ma va all’infinito senza fermarsi mai | |
fermati un attimo -- Scritta da -- stefano medel Ti parlo, |
m a non so se mi ascolti, dormi o fumi, o prendi , e vai via; ti parlo, m a non mi ascolti, ci sono ,m a non mi vedi; la vita ci trascina via, e non aspetta nessuno; ad ogni modo, tutto può essere, tutto accadere; fermati ad ascoltare, fermati un attimo, se vuoi; fermati. | |
Fiore di campo -- Scritta da -- Firmamento Fiore di campo |
appena sfiorato, sbocciato d'estate nel giardino del mio passato. Ti dono le mie lacrime, come fossero rugiada; luce trasparente di un amore mai nato. Nella notte benedetta da un manto di stelle, posso soltanto sognare di accarezzare i tuoi petali e regalare un brivido alla sua pelle. | |
Respiri dei cieli -- Scritta da -- RADIORADIAN Tu sei la suggestione che proviene dai respiri dei cieli |
amica carina. Alternata nell’eco del tuo ondulante ondeggiare, ti trastulli e ti tramuti in un tiepido soffio di vento, limpido come il chiarore del sole che non si lascia mai raggiungere, ne avvicinare, mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. Tu sei un fatale richiamo che si astiene dagli aberranti deterioramenti quotidiani amica carina, tu sei un accenno, tu sei un appello, tu sei un segnale. Tu sei l’atmosfera che a stento si percepisce nei respiri dei cieli mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. Tu che asciughi il lacrimare di chi implora pace, tu che sei la devozione assorta nell’obbedienza di un rito ancestrale superiore, tu che trasfiguri le carezze del mio cuore, mia dolcezza inaudita che provieni dal mare. | |
di rubarti il sorriso non sono capace -- Scritta da -- stefano medel Nel mio piccolo, |
tutto ho fatto per te, tutto ho tentato, tutto ho provato; m a tu non ci pensi, prendi esci,e te ne vai; ed io, di rubarti il sorriso, non sono capace; ti guardo con occhi d’amore, ma tu,non li noti; non mi vedi, non mi vedi; non mi senti. |
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