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| Online users : 2 // 24/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| Nessun nome da chiamare -- Scritta da -- Radioradian |
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| Non si appaga il dolore in questo tempo inutile, affannosa rincorsa per raggiungere un itinerario predestinato, la premurosa retorica che non osa lenire ne serba l'intento di disturbare. Claudia mi trovo privo di parole, non ho un nome da chiamare Oppressa in una soffocante asfissia, emette eco la feroce insidia che annuncia un arrogante furore. Roberta mi trovo privo di parole, non ho un nome da chiamare Avvolto nello smarrimento di ombre spettrali, confuso nell'assurdità di un vuoto in assenza di pensieri. Tiziana mi trovo privo di parole, non ho un nome da chiamare Assillano gli strascichi del passato, obiezione che si pronuncia attraverso i limpidi ruscelli di lacrime silenziose. Tenerezze, rimorsi, colpevole di aver osato di averla potuta inseguire oltre le illusioni, di gran lunga più lontano di logiche bugiarde. Federica mi trovo privo di parole, non ho un nome da chiamare Si smentiscono i ricordi, clausole che negano l'innocenza delle mie lacrime malinconiche, perduto senza una terra ove abitare, mi trovo privo di parole, non ho un nome da chiamare |
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diamante -- Scritta da -- stefano medel Ti vedo da lontano, |
passi, e sparisci , incurante; cuore chiuso, la tua anima , è un diamante duro e spietato; non ti curi di me; vai e basta. | |
Lascia perdere -- Scritta da -- PhoenixBiberon É inutile che mi guardi cosí, |
É inutile che tu finga che t'importa, É inutile chei tuoi occhi grigio pioggia, Mi esplorino perché sí Io ti amavo ed era tanto Io dedicavo le notti a te Io vivevo delle tue parole Respiravo dai tuoi sospiri Mi nutrivo della tua bocca Mi dissetavo con i tuoi sguardi Mi ferivo con le tue critiche E dopo avermi ferito cosí tanto Ora tu torni da me a sperare Guarda, io ti dico, Lascia perdere. Non ho piú spazio, davvero, non ho piú spazio Per soffrire d'ogni strazio Non ho piú ore da regalare Ho perso il cuore con cui dovevo amare Quindi ti dico, lascia perdere Qui non si tratta di un cuore pazzo, Qui si tratta di un pezzo di ghiaccio. | |
TU, MIO UNIVERSO D'EMOZIONI. -- Scritta da -- LUNA Ti sei seduto sulla mia vita con due mani leggere che sono subito; volate via. |
Così violente, così tenere e così fragili che non mi hanno lasciato niente. Questo amore bello come il giorno e crudele come, la notte. . . . così felice, così allegro, così da volermi ben poco; per il mio problema. Così sicuro di sè, eri tu. Ma questo amore mi faceva paura. Poi mi sono vista braccata e ferita, in questo amore; così vivo e baciato dall'immensità del nostro amore. | |
TORNA DA ME -- Scritta da -- CAPRETTI ARCANGELO Mi manchi tanto. |
Mi mancano i tuo baci latuagelosia letuecarezze iltuoparlottare il tuo goffo camminare la tua esagerata pulizia il tuo perenne da fare il tuo dedicarti a me il tuo brutto carattere il tuo buon carattere. Ora torna presto da me. Ormai fai parte del mio vivere Su torna presto Ti sto aspettando. | |
NON TORNARE -- Scritta da -- CAPRETTI ARCANGELO Sei partita da me |
Sei tornata nella tua terra. Hai respirato la sua aria baciata dal suo caldo tepore. Hai riabbracciato la tua gente. Hai rivissuto la tua giovinezza. Ora non riesci a staccarti da ciò. Ora è difficile tornare indietro dove ti senti sempre scrutata dove tu sei seconda a tutti dove non sei ne amata ne apprezzata. Rimani li non ti muovere più. Vivi il tuo essere libero Non pensare a me Io ti amo e pur soffrendo Ti capirei. Il mio cuore sarà sempre con te nella tua splendida Cuba. | |
adddio -- Scritta da -- Massimo ho paura pensando a te , ho paura di incontrarti, ho paura, se potessi tornare indietro, quante cose cambierei, in te mettevo i miei pensieri, i miei amori, le mie paure, ed ora ho paura di te. Ecco ora ti vedo arrivare in una luce abbagliante e mi rivedo in tutta la mia vita................ e nei giorni peggiori sono da solo. |
sono i giorni in cui io ti portavo in braccio. | |
IL MIO CALVARIO -- Scritta da -- CAPRETTI ARCANGELO Ora amore mio non ci sei più, |
ma sempre vivrai nel mio cuore. Dentro di me ci sei soltanto tu, non ci sarà mai un altro amore. Tu sai quanto grande è il mio soffrire! Conosci la debolezza di me uomo. Sai che ormai aspetto il mio morire per avere finalmente il tuo perdono. Solo, in balia di un gran vento vivo in questo pauroso mondo lanciando il mio triste lamento che ritorna nell’eco mio profondo. Ora ho trovato un raggio di sole, che seppur tenue, allevia le mie pene. Ancor più forte cresce il mio dolore perchè è odiato da chi mi vuole bene. Rita ti prego mandami la tua luce, illuminami la via della tua pace. Tuo NINNI 02/11/2013 | |
Regalami...il tuo amore -- Scritta da -- Rosetta Che tristezza!... |
Vivere una vita senza ... un briciolo di ....amore! La vita...é vuota! E...allora tu..."Sogno".... regalami....il tuo amore! Quell'amore... che non ho mai...conosciuto.. E...che il mio cuore... ha bisogno...di viverlo! | |
ANNO 2028 -- Scritta da -- CAPRETTI ARCANGELO Er 4 settembre compio novanta anni, |
so’ pieno d’acciacchi e pieno d’affanni. Chi me stà vicino ogni matina, cià sempre da damme quarche medicina. Oggi Lorenzo fa l'anni e poi contacce, che mi nipote viè a trovacce. S’è fatto un’ omo, è n’ingegnere vero. Fa case, città, Nazioni intere. Fa monti, mari, cieli o… forse ho sbajato, quello è Dio che tutto ha già creato Tornamo a noi, anche sta madina viè Lorenzo, me bacia e me burlona. Dice:” E’ stato bono stò nonnetto? Vabbè, allora te porto ar giardinetto.” Così cò Lorenzo ritorno in quer giardino, dove lo portavo quann’era un regazzino. Seduti a ‘na panchina lui me dice: “Mò te compro er gelato che te piace.” Lo guardo, me sorride e so’ felice. Me viè voja de core in mezzo ai prati, cor sole che ce bacia, e poi sudati, buttasse sull’erba verde e li sdraiati , godesse er profumo delli fiori, che er vento ce soffia sur viso in quer momento. Allora vorrei tanto accarezzallo come quann’era solo un bambinello. Lo so ormai me so’ invecchiato, ma so’ felice, perché l’ho sempre amato. Arcangelo Capretti |
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