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Fragile -- Scritta da -- michele gentile

Non ti accorgi, non sai
quanta poesia indossano i tuoi sguardi.
Quando corteggi i vasti orizzonti
che s'inchinano al tempo,
lembi d'azzurro derisi dal vespro
null'altro che misera grandezza.
Non vedi, non puoi
comprendere quanti giorni
doni al mio passato
quando plani sul cristallo della sera
e dipingi la perfetta traiettoria
in direzione dei miei abissi.
Tu,
maestosa vela
spiegata verso il rimpianto,
non sai, non ti accorgi
di come io sia,
senza il tuo amore,
la più fragile delle notti.

Silenzi -- Scritta da -- Rosetta

Silenzi

Avvicinati a me...
e guardami negli occhi..
leggerai i miei silenzi..
invece di quelle parole che vorrei dirti.. quelle ...che porto tristemente...nel cuore!

Cuore -- Scritta da -- Susy Oliviero

Il cuore mio mi chiama
Mi racconta di te
Mi dice di andar via
Ed io lo so perché
Vorrei non ascoltare
Ma sorda non so essere
Vorrei solo sentire
Cosa si prova a dire..
Amore senza fine.

Yamatai -- Scritta da -- RADIORADIAN



                    Emerge adagio fatale di controversi sentimenti


leggiadra regina che hai smarrito il nome dietro un angolo di strada,

sono strofe dissonati,

prose dissacranti,

riassunti vendicativi che annunciano l'avvento di sensibilità commoventi.




Emerge adagio fatale di controversi sentimenti

leggiadra regina che hai smarrito il nome dietro un angolo di strada,

si evoca nella metafora di un  immemorabile tempo che infligge angustie laceranti,

si mobilita nell'ondeggiante marasma che desta i sospettosi enigmi di dolorosi ricordi e fatali distrazioni sconcertanti.




Emerge adagio fatale di controversi sentimenti

leggiadra regina che hai smarrito il nome dietro un angolo di strada,

tacita opera di divulgazione che immedesimandosi nella simbiosi della vorticosa epidemia delle tue carezze conturbanti,

si mimetizza nelle indifferenti e cordiali premure del fato che conducono a Yamatai,

suscitando in me  suggestioni di inebrianti essenze,

rifocillando le utopie di una lieta luminosità celata nelle sperdute ed infrante amorfe speranze.




Emerge adagio fatale di controversi sentimenti

percorrendo le tracce dei cammini di una leggenda,

leggiadra regina che hai smarrito il nome dietro un angolo di strada,

ne percepisco il gentile sollievo accompagnato dai teneri respiri emessi dal suo vento,

nell'istante in cui il suo impeto appare docile e pacifico,

distaccato dalle insidie di un'indelebile sgomento.





Maligne memorie e storie dolorose

affiorano dagli abissi  del mio sordido passato,

leggiadra regina ,

Yamatai rievoca e tormenta,

Yamatai consola.

Yamatai ravvisa ed insavisce.

Yamatai  armerà la mia mano attraverso il dolore e i limiti di caustiche frustrazioni.


Yamatai invocherà devote preghiere  per condurmi a sanguinaria,

trionfante rivoluzione

al tramonto -- Scritta da -- gaetano giannini

Quando al calar del sole
tutto e' silenzio intorno
perche' finisce il giorno
e viene giu' la notte,
l'animo mio si svuota
e m'aggredisce il sonno,
io mi ritrovo immersa
nei sogni ed illusioni.

ENTRA NELLA DIMORA DEI TEMPI ANDATI -- Scritta da -- Dandy Marchesa


Nellla casa del tempo perduto
ferro battuto dalla memoria
sugli onici solo rose rosse
finestre socchiuse al sole.

Il riflesso di un amore lontano
cangiante conchiglia d'oriente
smarrimento dei sensi
al volo notturno di una falena
un ultimo istante.

Nella casa del tempo perduto
muri di storia antica
un dipinto dagli occhi neri
la porta resta aperta.

2013

IL PROFUMO DELLA VITA. -- Scritta da -- capretti

Spesso nella solitudine della notte,
il mio pensiero è libero di andare.
E lui felice vola via e a volte
indugia un po’nel dover ritornare .
Una sera, durante il mio dormire,
gli chiesi incuriosito:”Ma è così bello
volar alto nel cielo e da li seguire
tutto il viver del mondo con il fardello
pieno di dolore e di soffrire?”
“Vedi,” mi disse,”Ascolta bene,
hai ragione che tutto dovrà finire,
troppa cattiveria e troppe pene
la invecchiano e lei è in sofferenza,
ma da lassù vedo gente che si vuol bene
e si batte contro la prepotenza.
Dall’alto vedo l’azzurro del mare,
i delfini che seguono i bastimenti,
pronti a coglier qualcosa da mangiare.
Sento il profumo dei fiori delicati.
L’odor del grano appena raccolto;
odo il giocar di bimbi spensierati;
nonni che ai nipoti carezzan il volto.
Questo è quello che vorrei tu capissi.
Quindi ama la vita e non tirar sassi.”

ARCANGELO CAPRETTI

IL SOLE -- Scritta da -- capretti

Si sveglia il sole e come sirenetta
nasce silente dal profondo mare.
Con i suoi raggi da luce perfetta
alle onde che par voglia cullare.
Giunge a riva che copre con il calore
dando la sveglia a tutta la natura.                   
Passa nei campi dI fiore in fiore
lasciando nei boschi la frescura.                     
Quanto desio con lui svegliarmi               
vivere di luce per poi riaddormentarmi.
   




NONNA OLGA -- Scritta da -- capretti

A volte sento un gran desio
di andar ove in pace la nonna riposa.                 
Ella giace sull'alto pendio
di un monte, ove la natura è sposa.                     
Il vento  accarezza le alte fronde
dei cipressi che par chinarsi a lui riverenti.
C'è un gran silenzio fra le spettrali tombe,
rotto a tratti dal lamento dei piangenti.
Tra quei marmorei viottoli vò lentamente
leggendo nomi scolpiti e date sbiadite.
Quanti ricordi tornan nella mia mente,
quante storie iniziate e quì finite.                         
Or giunto son dinanzi alla mia nonna.

Guardo la sua immagine ed inizio ricordare.
Mi vedo bimbo attaccato alla sua gonna
intento ad ascoltare ed ad imparare..
Ricordo le sue fiabe meravigliose,
che ogni sera paziente mi narrava.
Storie di fate e bestioline deliziose,
mentre rapida a maglia sferruzzava.
O cara nonna quanto mi manchi !
Quanto vorrei accarezzar quei capelli bianchi.
Quanto mi manca la tua voce chiacchierina.
Quanto desidero quel tuo bacio ogni mattina.
O  nonna, nonna allor quant' eri bella
nascesti donna per diventar la mia stella,
                       


           

PROFUMO -- Scritta da -- STELLA

Come profumo ti sento mia , la magia del tuo sorriso incanta il mio cuore, apri le tue braccia stringimi forte e non lasciarmi mai.
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