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L'immensità -- Scritta da -- morena

Guardo lassu' l'immensità!...
...E il cielo con la sua infinità di stelle
sento precipitarmi addosso.
Piccola mi sento come
una goccia d'acqua
in quell'aureola di luce
che mi innalza fin lassu'.
Grande è l'universo
e misteriosa ogni sua forma
di vita che palpita!
Pazza son d'infinito,
ma d'un tratto si spegne
di stelle la cometa,
e mi ritrovo stordita...
...e guardo lassu'...
...l'immensità!
( Morena )

Paesaggio d'autunno -- Scritta da -- giuliano

Le rondini volano alte nel cielo
azzurro e limpido,
le foglie ormai gialle
cadono dagli alberi
ove erano cullate da una fredda brezza
proveniente da est,
e noi da soli,
rimembriamo
la nostra splendida estate passata...
( Giuliano)

Tempesta -- Scritta da -- pioli

Dal nero arrivo con luci gialle frattalle
sussulti dominanti il silenzio
con un mantello lungo vigoroso ondulante
per capelli mille spiriti senza casa
pelle scura di ombra portatrice
occhi blu donna agitatrice
Donna dimmi la tua ragione
perche fai volare piu di un aquilone
Ebbene io ti dico
di un desiderio mai capito
amareggiata perche sbeffeggiata
usata traviata mai amata
violentata picchiata e sempre minacciata
e pur per questo perdono ma mai perdonata
quindi e questo che ora insegno
il perdono non e sdegno
tu ti accorgi dei miei tuoni
ma in verita essi son buoni
perche da un forte fragore
avrai un candido torpore
dal silenzio sara dato
e mai piu dimenticato
autore
>pioli pier luigi<

Quel mare così calmo -- Scritta da -- adocard

Quel mare così calmo,
quelle acque così chete
con bagliori di bianchi riflessi
al sole pieno dell'estate
adesso da venti violenti
son battute e cavalcate.

L'azzurro omogeneo
in cui ci bagnavamo
ed abbracciavamo
in una indissolubile
stretta e ci baciavamo
si tinge di verde nerastro
col cielo che sa di tempesta.

Che dolci quelle morbide labbra!
Che amorevole musetto baciavo!
Adesso non più m'appartengon
mentre i tronchi e le alghe
dal fondo vengono a galla
e si scaglian sul sabbioso litorale.

Pezzi di cuore scaraventati via
restano a parte inermi e incapaci.
Non mi resta più niente
se non che vano e doloroso
ricordo di ciò che un temp'era.

Le mie lacrime solcano il viso
ed irrigano le scavate gote
come la pioggia battente
modella e riforma la sabbia
( Adocard ).

Passerotti -- Scritta da -- Rosanna

Per gioco,ho posato un piccolo sottovaso alla finestra,un pò di pane,biscotti frantumati,semi,ed ho atteso,ed ecco,piccoli gomitoli di piume,da prima in silenzio,poi festosi posarsi a beccare,portano via con sè piccole bricciole ma,donano frantumi di gioia e felicità.Rimango ad osservare piccoli segni di vita in un mondo avaro di amore.                             
( Rossana )

Occhi rotti dal pianto -- Scritta da -- Max

Occhi rotti dal pianto

Bimba dolce, leva le lacrime dai tuoi occhi,
questi occhi tristi, questi occhi sempre
rotti dal pianto.

Prima di prendere sonno pensa ai cieli
azzurri e alle nuvole di panna, al profumo dei fiori
di un prato accarezzato dal vento di tramontana.

Immagina le montagne ricoperte di neve, dove l`aria
fresca inebria la mente, dove l`acqua viva scende da
ruscelli incontaminati.

Se prendi in mano la conchiglia sul comodino, portala all`orecchio e
ascolta la voce del mare e fatti raccontare le sue innumerevoli storie, ti terranno compagnia.

Asciuga i tuoi bei occhi rotti dal pianto, io sarò lì, al tuo fianco
ad accarezzarti i capelli,i tuoi bei capelli biondi, finché il tuo respiro sarà meno agitato.
( Maxsteva72 )

I tre re -- Scritta da -- ang

Fuggite altrove meschini
qui non v'è spazio,
lungi da voi son qui i regnanti
Oh meschini!
Predicatori di false promesse
Fui non poco desto a smascherarvi
(dite dell'alto date del basso)
Loschi cercavate l'anima mia
ghermirla d'illusioni
oh ecco cosa cercavate...
lercio da pulire?
Le vostre sembianze (vere)
fansi via via più nitide
Oh ecco ora vi conto:
siete tre
Oh ecco ora vi vedo
una ad una
nel vostro lento ingannare.
Tu che prima fra tutte cammini
le anime son le tue strade
Amore ti fai chiamare
Sì!
ti conobbi!
Ne rimasi scioccato...
Bastò un attimo
balzò fuori la tua falsità;
Giuocavi per il nemico,
Dolore è il tuo vero nome...
Si! Questo è uno dei miei regnanti!
Al tuo seguito due figure
le riconosco
Ricchezza e Fortuna
False!
v'ho conosciute bene,
Povertà e Disgrazia
ecco i vostri veri nomi.
Questi sono i miei regnanti.
( ang.pi88 )

Gelosia -- Scritta da -- Chiara

Un dubbio mi agita la mente e l'anima,
mentre una forte tristezza devasta il mio povero cuore.
Oh, se avessi una seconda possibilità!
Dentro di me nostalgia di ore felici trascorse insieme,
mentre fuori indosso la maschera
dell'indifferenza quando ti vedo.
Credevo potessi essere mio per sempre,
ma un giovane Iago ci ha allontanato.
Ma io, a differenza di Otello,
non ti ucciderò...
aspetterò Cassandra
per sapere a chi credere
( Chiara 86 )

Buona Notte principessa -- Scritta da -- Lisa

Solo il sonno
potrà placare l'angoscia

che invade il suo cuore e
ancor non l'abbandona

Il sonno liberatore
che dura attimi

ma può ancora farla vivere.
Buona notte Principessa!

Chiudi gli occhi e
lasciati fluttuare nell'aria

ritornando in quel mondo
senza spazio né tempo

dove bambina
sognavi il mare

ti inebriavi di colori
e aspettavi piena di speranza

che il bacio tenero del Principe
ti portasse alla vita
( lisa)

Fiori di campo -- Scritta da -- Morena

Così per caso m'accorgo
che belli sono il sole, la luna,
i fiori del campo.
... E vivere per me
è gioire, ridere, correre, cadere
tra i fiori del campo.
Ma d'improvviso scopri
che il sole smetterà di brillare,
che la luna diverrà
deserto senza vento,
sopra i fiori del campo.
Che ne sarà di loro?
Non saranno piu' gli stessi
domani:
una piccola mano
distruggerà la loro bellezza.
E la mia vita? Che cos'è
la mia vita?
Solo un piccolo fiore del campo!
Mia madre, mio padre,
l'aria pulita...
fiori del campo...!
E tu mi chiedi:
"Vuoi qui per sempre la vita?"
No, se ciò che amo
deve svanire domani,
all'alba,
meglio morire
come tutti i fiori del campo.
Poi, dopo la notte,
il sole sorgerà nuovamente
sull'erba solitaria del campo!
( Morena )
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