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Online users : 2 // 02/10/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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MONY -- Scritta da -- TIZIANO |
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la meraviglia d'incontrarti raggio emotivo per il mio cuore che si illumina di gioia limpida che si rispecchia nei tuoi sentimenti la tua bellezza fresca sorgente del mio amore... (tiziano) |
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sguardo del destino -- Scritta da -- simone uno sguardo puo' rallegrare l'anima, |
uno sguardo puo' aiutarti a vivere, se lo sguardo poi e' quello del destino vorresti non finisse piu' perche' troveresti la via giusta in un incrocio di circostanze avresti il semaforo verde come i suoi occhi, dove s'intravede l'arcobaleno se poi sorride, non ti pesa piu' niente della vita perche' dona pace, io posso solo stare li ammirare, fare il vago, ma mi tradisco perche' ti vorrei amare ma non voglio mettere il ombra i tuoi colori, per questo ti auguro tutto il bene dell'universo stella mia. ( simone ) | |
IL MIO DONO -- Scritta da -- ALESSIA Donerei i miei occhi ad un |
Bambino cieco,perché possa Vedere la luce del sole …. Donerei la mia anima alle Persone che si sono arrese, Perché possano credere In qualcosa. L’unica cosa che non posso Donare è il cuore,perché L’ho donata alla persona Più importante della mia vita Ed è in lui che sopravvive …. Ti amo marco.. ( ALESSIA ) | |
ESSERE -- Scritta da -- Schedir Personale è ovvio, |
ma di tutti è saggio! Non e' forse questa la fortuna dell' ESSERE? Essere tuo e di loro in quei momenti delle gioie, dei sipari che si chiudono. Sono loro che lo vogliono, ti bisbigliano di "essere" e se non riesci loro urlano! Ti prendono per mano , ti regalano un sorriso ma tu niente!! (Schedir) | |
sei tu... -- Scritta da -- valeria sei il fuoco che mi brucia l'anima, |
sei l'elemento che mancava per la mia rinascita, sei le mie lacrime che sgorgano dai miei occhi leggere e delicate come un piccolo ruscello di montagna, sei l'ingrediente perfetto in una mistura di amore e di affetto, sei la mia patria e il desiderio più bello che ho.... (vale) | |
Sambuco alla mosca -- Scritta da -- Andrea Falcone Sambuco alla mosca |
La notte è fatta di chicchi di caffé mescolati nel pacchetto quantistico e discontinuo di un mistero dolce e irrisolto. In questa notte fatta di movimento e passione, le mie labbra si sono adagiate sul tuo collo, circumnavigando l'ombelico delle Marianne e parcheggiando in divieto di sosta. Hanno sondato magma e lava fusa, desiderose della brina del mattino… Come una pioggia tropicale, è traspirata dalle tue intime foglie. Ho nuotato nel desiderio della tua tela, come un ragno che scivola su e giù alla ricerca della sua preda, bisognoso di nutrimento e compagnia. La mia rugiada ha raggiunto la tua lacrima fisiologica, armonizzando l’universo, equilibrando i corpi nudi e celesti che vi dimorano. La mia lingua aveva lasciato il segno del teschio infuocato sulla tua pelle, aveva siglato un patto di fiamma e sentimento con i tuoi occhi, aveva invocato lussuria e tenerezza. È stata accontentata. Oh, Gioia! Se un bacio può sciogliere un ghiacciaio, due baci possono creare una galassia vorticosa, in cui tutto precipita nel buco nero della passione, il frutto che unisce due anime in una singolarità esistenziale, l'orizzonte degli eventi nel carosello dei fluidi corporei. Stanotte ho visto nascere una costellazione! L’ho chiamata Sheerazade. Con le sue stelle mi farà da guida e scoprirò nuove terre in cui coltivare me stesso, il mio sambuco. (Andrea Falcone) | |
vuota speranza -- Scritta da -- semel niki Nel caotico silenzio |
d’un meriggio d’afa la mente affollata da mille fantasmi vaga per il tempio della solitudine. Ombre senz’anima tendono la mano alla vuota speranza che muore sì come il giorno per l’ incipiente notte senza fine. ( semel niki ) | |
un nuovo giorno -- Scritta da -- GIULY ....una lunga notte trascorsa pensando a te |
ormai sono due giorni che i miei pensieri sono rivolti solo a quella risposta che ti daro' domani..... sto' camminando ancora nelle tenebre un bagliore mi ferisce ma ecco ricado giu' .........cosi' non so .....tradire il mio cuore .......forse....ma per quanto..... l'alba che attendo tarda a venire ..... le tenebre mi avvolgono ...nemmeno la luna mi rischiara la mente persa in un vuoto senza fine..... cosi' restero' immobile persa nel nulla di un nuovo giorno ( GIULY ) | |
ritorna da me -- Scritta da -- ixina Ritorna da me |
I tuoi dolci occhi azzurri, i tuoi coinvolgenti sorrisi. I tuoi scherzi da birbante. Hai dato speranza a chi non aveva più da qualche tempo, regalato sorriso puro e sincero. Mi hai fatto capire cosa significa esser mamma. Grazie dolce amore venuto da lontano. Sei solo in un paese, dove fa tanto freddo, ma il tuo sorriso sa riscaldar il luogo in cui vivi. Doni i tuoi sorrisi a chiunque incontri nel tuo cammino. La vita e stata dura con te dolce amore di nome mykola, il sole un giorno risplenderà anche per te, ed io spero di essere lì con te. Lotterò con tutti, sarò come un treno in corsa, dio ti prego dammi la forza. La mia vita e rinata quell’11 giugno, chiami mamma anche se non devi dire nulla. Quando guardo lo splendore del nostro mare, non posso non pensar i tuoi dolci occhi. Occhi che sanno di tristezza di bisogno d’amore, bisogno d’essere amato ed io mykola ti amo sarò la mamma che non hai avuto. Ritorna da me …… ( ixina ) | |
LEZIONE DI VITA -- Scritta da -- M.T. Ho sempre pensato di non essere come gli altri, |
ma non ho mai capito quanto questo fosse, per me, il mio più grande difetto.. tanto da chiedermi per quale ragione non sia mai stato in grado di uniformarmi agli altri. Ho passato l’intera vita a pensare prima agli altri e poi a me stesso; ho passato l’intera esistenza a voler bene alle persone amate prima che a me stesso, tanto da rimetterci, per sempre, per la mia salute; ho passato l’intera giovinezza credendo che l’uomo serio, che istintivamente sono, fosse quello che cercano le donne, senza capire che l’uomo serio è quello che cercano solo i genitori delle donne; mi sono sempre comportato pensando prima al bene delle persone amate prima che al mio anche quando questo era doloroso per me e contrario al mio bene; ho rovinato la mia salute fisica e, conseguentemente, mentale, nonché la mia vita, il mio lavoro, per le persone amate. Sono sempre stato me stesso, incredibilmente sincero, leale, onesto, serio, puro e limpido come un bambino piccolo… senza rendermi conto che forse non ero effettivamente mai cresciuto…. Quando ho capito che, alla fine, personaggi come Darwin, Machiavelli e simili ci hanno illuminato già da troppo tempo su come vivere nella società… su quanto siano importanti, alla fine, la falsità, l’ipocrisia, l’opportunismo, l’egoismo, l’astuzia, la bastardaggine, la freddezza, il menefreghismo e tutto ciò che già conoscete meglio di quanto lo conosca io… tutte qualità utili, anzi indispensabili per trovare il partner (ah, per le donne che ancora non se ne siano rese conto, l’attrazione sessuale è quella che spinge l’uomo alla donna esattamente come la donna all’uomo… e l’attrazione sessuale non è la bellezza estetica quanto un comportamento adottato e sprigionato dagli ormoni sessuali), per fare carriera, per ottenere tutto ciò che volete (cose materiali e non…)… in parole povere: indispensabili per vivere in mezzo alla gente… tutte qualità studiate ed attuate indipendentemente da come realmente siamo noi dentro… anche se ciò dovesse significare mentire a se stessi… ed alla fine otterremo una mezza felicità.. e avremo sempre il tempo di allentare la corda e mostrare un po’ per volta i nostri difetti, senza mai evidenziarli sin da subito come ho sempre fatto io, prima di mostrare i miei pregi, che lasciavo emergere naturalmente … e quella sicura mezza felicità di cui parlavo sarà sempre meglio che una vita senza felicità e senza salute, né possibilità di tornare indietro…. Ed una vita così, purtroppo, è peggio della morte stessa… in quanto la morte è tornare nel nulla… come un sasso che si sgretola nel tempo, senza cognizione alcuna, senza dolore, né gioia, ma in libertà assoluta.. e rendersi invece conto di aver capito troppo tardi di quanto si possa essere stolti nell’essere stati per tutta la vita come sono stato io… e l’unica intelligenza che mi resta è quella di capire che non sarei mai riuscito ad essere diversamente, in un circolo vizioso la cui unica via di uscita si è rilevata e si sarebbe rilevata sempre e comunque una: la sconfitta ( M.T. ) |
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