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| Online users : 2 // 27/12/2024 |
Totale Poesie : 7904 type="text/javascript"> |
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| Il mio castello.... -- Scritta da -- honiria |
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| Sei arrivato mio Imperatore... al mio castello inviolato e turrito... sul dorso nudo di un cavallo bianco... hai bussato violentemente alla mia porta... non sapevo chi eri...ti ho aperto mio guerriero... il tuo parlar ricercato mi ha addolcito... ore hai passato a lusingarmi....meritavo ciò? parlami mia dolce maestà.... fammi vivere momenti luminosi...te ne sarò grata... sono al tuo cospetto ...e m'inchino.... m'inchino al tuo coraggio...hai vinto la battaglia.... ancora altre battaglie ci saranno.... devi vincere la guerra.... la guerra del mio cuore... illustrissimo Imperatore... non demordere....sono forte... ma....le tue armi sono affilate... combatti mio Imperatore!!!! ( honiria ) |
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Pagine di diario -- Scritta da -- Alessia Io su queste pagine scrivo il mio cammino, |
la mia vita i momenti più belli, quelli che non vorrei mai dimenticare le mie paure più grandi quelle che vorrei non affrontare mai sono segreti quelli che compongono me e le pagine di questo diario. ( Alessia ) | |
Musa -- Scritta da -- Francesco In un cielo diamante |
cavalco osservando le bionde steppe e i dolci mari blu, mai burrascosi, calmi, vitali e improvvisi lasciano labili scie d'amore, imperatrici ai sensi sopraffatti da questa perseverante bellezza... (Francesco) | |
Piccolo Pierrot -- Scritta da -- concetta Anche stasera sono triste e sola nella mia stanza e guardo il mio triste pierrot ripiegato sul mio letto... |
Scrivo il mio nome su un vetro appannato,ma vorrei scrivere anche il tuo che non ho mai scordato! La sigaretta è finita...giro per la stanza per non dormire e sognare,ma il tuo ricordo non mi vuol lasciare... Cade una lacrima e non so il perchè...,mi vedi picoolo pierrot...sono come te! ( concetta ) | |
la tua bocca -- Scritta da -- joe E vedo il vento |
che passeggia sul tuo viso e mi invita a baciar cio che di te è piu meraviglioso ( giuseppe turizio ) | |
“SOGNARE” -- Scritta da -- Nicola Meles Perdersi nell’immaginario, |
vedere risplendere volti senza luce, ove la musica schiude le porte alla speranza e la notte disperde fra le note nell'immensità. ( Nicola Meles) | |
figlia -- Scritta da -- laura Un pensiero |
e già ti amavo Un desiderio e già ti amavo Una farfalla il tuo cuore e già ti amavo Una strana sensazione ti muovi dentro me ti amo Tra le mie braccia mi scoppia il cuore La tua manina si tende cerca la mia I tuoi occhi nei miei il tuo sorriso MI AMI si sei tu la mia vita. (a Eleonora da mamma Laura) | |
immortale -- Scritta da -- ----e.l---- ancora il tempo che passa |
ancora il tuo ricordo presente e più ti allontani da me e più mi sembra di essere ancora con te sento ancora la tua voce e giuro che qui c'è il tuo profumo ora non tre maledetti anni fa ancora piango sulla tua spalla ancora rido con il viso tra le tue mani immortale nel mio presente e lo sarai nel futuro perchè più il tempo cerca di coprirti più tu emergi un tatuaggio che col tempo diventa più scuro una ferita che continua a sanguinare nulla ti può fermare e io non ho più la forza per combattere lascio che tu viva qui con me anche se lontano nel tempo e nello spazio. (----e.l.----) | |
RICORDO DI TE -- Scritta da -- Silvi Ci sono giorni in cui ti senti soddisfatta di te stessa, |
reagisci a ciò che sembrava insuperabile, ti guardi allo specchio e ti ammiri. Ci sono giorni in cui la malinconia ti invade la mente, facendola vagare nei ricordi, nelle abitudini, nelle menzonie Scoppi a piangere, ti credevi forte invece crolli per un istante. Quei giorni sono calci diritti allo stomaco, che affondano il colpo lentamente e tu preghi qualcuno che non c'è.... di darti la forza, la forza per mettere da parte il passato ma come puoi riporre in un angolo ciò che per te è tenerezza, coraggio, verità vale la pena rischiare. Quanti notti ti ho sognato, desideravo di addormentarmi per poterti sognare, avrei voluto poterti toccare, abbracciare, baciare stringere quella mano che mi era complice e sentirla su di me solo lei accompagnata dai tuoi baci arrivare a toccare il cielo fra le tue braccia e liberarmene lasciandoti dormire. La mattina dopo aprire gli occhi e vederti lì mio, solo mio; Credere che amassi me, solo me piccola luce offuscata…che non aspettava altro che essere notata… cI sarà un giorno per noi, lontano cI rotoleremo tra le lenzuolo, ridendo, ci emozioneremo per qualcosa di inspiegabile, daremo un senso al silenzio, non serviranno parole solo attimi; e in quegli attimi ci sentiremo vivi, con la voglia di crescere, di non lasciarsi più perché è più forte il dolore di un addio che la paura di riprovarci. Ci sarà di nuovo una nostra canzone, si racconterà da sola, ci terrà compagnia , scomparirà la malinconia e assaporeremo ogni singolo attimo di vita perché il giorno è troppo corto per essere egoista. Mentre scrivo gioca il sogno, il crederci davvero questo allevia un poco la realtà, ma io continuo a vederti a sentirti perché sei tu, perché nessuno può impormi quello che dovrei provare. Non ti odio, non ti amo ma ti voglio bene troppo, e questo mi scopre totalmente non sono razionale né coerente ma sono io, inspiegabile. Arriverai a un punto in cui forse il ricordo di me ti sembrerà lontano quando riuscirai a guardare oltre l’apparenza, la via più facile da percorrere ti sembrerà la più inutile e tutto intorno realizzerai le persone che più ti hanno amato da allora la vita peserà di più sulla bilancia. Io ci sono sempre stata ci sarò sempre per un tuo sorriso, un tuo abbraccio. Siamo fuochi che implodono invece di salire in alto ( Silvi ) | |
Addio amore mio -- Scritta da -- Francesco Biazzo Ti amo, |
due parole, ed il cuore è solo il mio, parcheggiato nel silenzio ha detto addio... Lo ha detto ai tuoi occhi, verdi come foglie, vuoti come il nulla, mi son sembrati fiocchi di neve che non culla. Lo ha detto anche al tuo viso d'infanzia delicato apparso assai deciso quando m'ha condannato. Lo ha detto alle tue mani che pure ho stretto tanto, pensieri d'amor vani, prigione del mio pianto. Lo ha detto ai tuoi capelli lino color dell'oro, lunghi, altalene al vento, belli testimon di melodia ch'è fatta in coro. Lo ha detto anche al tuo cuore spavaldo ma indeciso, elemosinando amore che nel mio ormai è inciso. Ti amo, già che è sera, il sole è già calato, -attendi primavera- così sussurrò il fato. (Francesco Biazzo) |
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