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| Online users : 2 // 30/09/2024 |
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| PETALO DI ROSA -- Scritta da -- EMANUELE DEL NOCE |
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| Ode a te... mio etereo petalo di rosa profumato e vellutato ! Sospinto dal venticello fresco del mattino, sali e scendi con fare incerto,girovagando senza meta per strade e piazze della citta' dormiente grigia e silenziosa. O petalo carminio, interrompi questa monotonia, restituendo luce, colore, profumo ad ogni cosa da te sfiorata. Riaccendi gli animi e riscalda i cuori di quegli esseri umani troppo pesanti e goffi, che altro non posson fare che soffermarsi ad ammirare il tuo dolce planare. Vola lontano deliziando altri popoli che incontrerai dinanzi al tuo cammino. Il mio pensiero ed il mio amor,saranno l'unica parte di me, che potra' seguirti negli spazi immensi. Ora va... ! (EMANUELE DEL NOCE) |
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LA GRANDE QUERCIA -- Scritta da -- EMANUELE DEL NOCE Nel bosco incantato,l'orologio sembra essersi fermato. La nebbia sale dalla terra umida,creando un'atmosfera irreale ed unica. |
Lo spirito della grande e secolare quercia, dal fusto nodoso e contorto resta, da tempo immemore, quale guardiana e padrona di enormi vallate e montagne immense.Chiunque al suo cospetto, si inchina per rispetto. Uno stormo di rondini giunto da una terra lontana,trova riparo nella fitta chioma a lui tanto cara.La marmotta anch'essa, tra le radici si rintana. Questa e' la fantastica storia di uno scorcio di paradiso, dove candidi e puri angeli, fluttuando su ovattate nuvole e verdeggianti colline, si rincorrono e saltellano in tondo, spensierati,intonando cantici sublimi. (EMANUELE DEL NOCE) | |
11 MARZO -- Scritta da -- chantal Oggi,un giorno nell'anno, uno tra i tanti, ma il più prezioso x me.Perchè è il tuo,quello in cui sei nato,quello in cui la grazia ha predisposto il nostro incontro. Me lo rammento ancora il |
ponte,al paese...la nebbia mista a pioggia,i miei passi fermati dalla tua figura..Tu mi sorridesti senza dire una parola.Tutto intorno a noi sembrò fermarsi,non c'era più nebbia ne rumore nè pioggia.Sentivo solo il mio cuore danzare col tuo.Tutto ciò che conoscevo di me fino a quel momento... svanì,eppure non mi ero mai sentita così tanto me stessa.E fu guardando in quei tuoi occhi oceano-mare che io mi persi...e nei quali nessuno mai, mi ritrovò. Eri tu,che volevo vedere il mattino,che volevo stringere la sera,sognare la notte. Era x te che tutto volava,rideva,contava davvero...la metà di un solo essere...l'alba e l'aurora...lo stelo e la corolla. Quante parole sussurrate,zitte...poi gridate quante quelle mai pronunciate.. Di tutti questi anni fuggiti tra le dita,sei tu che io rimpiango,e che mai smetterò di ringraziare... mi hai donato il tuo affetto,i tuoi pensieri,ho amato tutto di te,perfino il tuo dolore. Ho imparato l'ansia dell'attesa,il piacere dell'arrivo e il tormento del distacco... mi hai dato la vita e la morte,mi hai tolto il sonno e stuzzicato il desiderio,baciato le labbra e accarezzato l'anima... Da allora,non trascorre un solo giorno senza che io ti ritrovi nei miei pensieri,dov'è giusto che tu stia.Sei assente,però mi guardi da quella foto che tu mi hai lasciato... Allora mi accorgo che io ho avuto tutto il meglio di te.. dentro me,...abbiamo un solo cuore da donare,ed il tuo l'ho toccato x prima. C'è bellezza in questa cosa,e nessuno... prima o dopo di me,potrà mai cambiarla. I nostri ricordi sono nostri x sempre e in questo 11 marzo ti invio tutto il mio affetto ...Fa quello che devi fare x essere felice.. io sono sbocciata un'unica volta...e di quel miracolo che chiamiamo AMORE...a te,e a te solo,ho donato il suo unico fiore. (chantal) | |
grazie a te' -- Scritta da -- Doradorina Se mi volto indietro rivedo una donna cupa in volto,e adesso guardandomi allo specchio,mi vedo diversa piu' bella piu radiosa ,e grazie a te mi hai hai fatto rivivere,con la tua gioia di vivere sempre ,pronto a tendermi la mano,e quell'amicizia che solo tu ,sai farla diventare magica, nelle tue frasi sce la magia che mi da' la forza di andare avanti, sei diventato la mia Musa la mia ispirazione , e mi improvviso poeta per immortalare questi magici momenti,che vivo pensando a te e penso che avrei fatto adesso se non ti avessi conosciuto? Sicuro sarei ancora a vivere ma sarebbe stata una continua monotonia un abitudine di tutti i giorni,e il mio cuore starebbe ancora qui a vivere senza queste belle emozioni che mi hai fatto provare ,senza quel battito di cuore quando sento trillare, e vedendo il tuo nome incomincia ad accellerare che dirti ;non posso dirti niente di piu se no' ti voglio bene! |
doradorina | |
Capoeira di pensieri -- Scritta da -- nello76 Ritmico battito tribale di schiavi africani |
Segna il tempo della capoeira di pensieri Alla conquista della libertà dai vincoli Soffici al tatto inconsapevole del terrorismo psicologico. Nel rituale dialogo estetico dei corpi, armature arrugginite dalla quotidianità si sprigiona il vero sentire incontaminato della lotta spirituale forsennatamente protettiva… (ricciosenzaspine) | |
Aria -- Scritta da -- nello76 Spazio indefinito di palpitante beltà |
riempie i pensieri di aria incontaminata stuzzicandoli facilitando manifestazioni che si sfilacciano sfuggendo le catene. Liberi di vagare come chi cerca consolazione l'aria rinvigorisce gli occhi inizialmente arrossati per ridonargli l'essenza di una volta quando si poteva correre respirando con la propria anima L'aria che si manifesta senza timidezza nel soffice tocco dell'alito del vento nel respiro profondo figlio di concentrazione nella speranza di libertà dei ghettizzati Poco tangibile nonostante la sua presenza dimentichi, a volte, della sua esistenza socchiudiamo gli occhi prima di tirar su un bel respiro e assaporiamo l'essenza della vita... (ricciosenzaspine) | |
Amour -- Scritta da -- nello76 Il giorno è dietro l’angolo, |
ma la notte è ancora lunga per il nostro comune sentire capace di sfondare la porta del tempo… …amante di luce riflessa si confonde tra le magie dei gesti armonicamente indirizzati al complice scambio di passionale trasparenza incontaminata… Le morbide braccia dei primi raggi solari ci avvolgono di piacevole calore mattutino, le ciglia serrate brillano di presente che è già ricordo di una notte troppo vera per essere dimenticata. Mi sveglio di colpo e mi manca il sole! La notte ride nelle sue manifestazioni tormentose, il cuore ruggisce per troppa mancanza, una lacrima si adagia nella fossetta della mia smorfia stranamente sorridente… (ricciosenzaspine) | |
amore -- Scritta da -- francesca caro amore ringrazio al nostro signore di avermi dato la forza di amare te!di averti nel mio cuore!sei l'aurora del mattino ,il raggio di sole che riscalda il mio cuore ,la nuvoletta che mi fa arrabbiare ,il rosso di un tramonto riflesso in mezzo al mare ,che fra le sue onde mi culla per farsi perdonare , il buio della notte per farsi amare, i tuoi occhi due stelle che illuminano il cielo in una notte d'estate che fra le tue braccia mi fai addormentare, il tuo dolce tepore mi fa riscaldare per poi al mattino un dolce risveglio dinuovo ci fa ricominciare,amore niente piu potrei desiderare,sei l'unico sogno da avverare ,ti chiedo scusa se ti ho fatto arrabbiare ma so che tu mi potrai perdonare ,niente e nessuno ci potra distaccare spero tanto di poterti amare e il nostro sogno d'avverare! (francesca petrungaro) |
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IMAAGINE DI UNA VECCHIA FOTO. -- Scritta da -- ferrè carmelo Cerco di capire cosa sei, |
cerco di capire il perchè delle cose, ma capisco solo cosa ho perduto:LA PACE: i tuoi occhi mi hanno illuso, o forse fosti tu ad illudermi?. Ti penso e ti rivedo come allora, dolce,maliziosa e bella, m'invitasti a ballare a casa tua e ci venni senza speranza, ti strinsi a me,e ti sentii morbida, i giorni passarono e come il sole insegue la luna io t'inseguii, tu non mi hai mai respinto ma la sera di ferragosto là sulla sabbia bollente capii che tu eri un sogno, ora sei soltanto un ricordo sei solo una vecchia immagine di una foto sbiadita del tuo amore che giorno per giorno perde il colore, e che ora mostra solo l'ombra di un attimo di felicità. ferrè carmelo | |
PRIGIONIERA -- Scritta da -- Simona Capodanno Prigioniera in una gabbia Toracica dolente. Costole fratturate Come sbarre d’acciaio nervato. Cartilagini sfrangiate Che pugnalano il cuore. Fuggirne con lenzuola annodate Pallidi sospiri che si lanciano nel vuoto, e brillano nella notte di un giorno che non giunge mai. Assassina di me stessa, lugubre sembiante che alla vita anela ma dalla vita fugge entro le ferree regole di un luogo di cattura. Naufraga in un mare secco non posso neanche affogare. Come salvarmi, come fuggire, se ad ogni passo io mi segue? Simona Capodanno |
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