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| Online users : 2 // 11/01/2025 |
Totale Poesie : 7904 type="text/javascript"> |
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| Se io morissi ( Tratta da Collage ) 5 -- Scritta da -- Aldo |
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| E giacquero spossati li sul letto L’uno affianco all’altra… Ad occhi chiusi Un tempo interminabile Scandito dall’ansimar profondo del respiro Poi… piano lui le disse lentamente... Se io morissi , amore mio…. Se un giorno io morissi finalmente… Forse tu piangeresti per un poco… Forse… ti sembrerebbe di morire… Ma almeno in questo modo finiremmo di aver paura Di sentir la colpa… Di esser rosi dalla gelosia… Di amarci disperati e non sapere .. Se questo amore durerà domani… Forse è la fine. Ma dopo un po’ di tempo Di me non resterebbe che il ricordo… Di uno che t’ha amato e amato tanto… Di uno un po’ poeta un poco pazzo… Poi tutto tornerebbe come prima …allora per me Sarebbe morte vera! (Aldo Bertone) |
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I tuoi occhi ( da Collage ) 3 -- Scritta da -- Aldo Eran così belli gli occhi tuoi |
Quando ti amavo e non te ne accorgevi… Eran cosi belli… Un po’ socchiusi, mentre sul tuo volto era un sorriso Eran spensierati…. Non mi amavi…. Io li guardavo, anche se non dovevo Ma eran cosi belli gli occhi tuoi… Ora tu m’ami E gli occhi sono tristi E tutto lo splendore è andato via… Guardano dentro i miei senza un sorriso… Ma sono tanto belli… Più d’allora. (Aldo Bertone) | |
Primo giorno d'amore -- Scritta da -- Manuela Perotto Si colora di emozione quell'incrocio di passione e sfocia in un abbraccio. Tu baci la mia pelle io stringo le tue mani, ora siamo irreali o meglio siamo piccole goccie d'acqua in una sorgente di desiderio. I brividi ci percorrono sino all'anima; non siamo più o solo io o solo tu ma siamo noi! Un solo corpo imprigionato nel vento fonte di verità. Col vento ci incontriamo e col vento ci separiamo. Ancora il tutto e il niente ci circondano ma non sono e non siamo più nell'immensità. Tu sei dinuovo tu e io sono dinuovo io. (Manuela Perotto) | |
Desiderio -- Scritta da -- Mariantonietta Arces Offuscar non voglio, |
la voce del mio cuor. Refrigerio devo trovar, eterno refrigerio, per realizzar il mio desiderio in numerosi fogli bianchi, che più spogli non saranno come alberi senza foglie... Colorati e, con dolci enfasi decorati si poseranno in ogni cuor. (Mari arces) | |
Poesia -- Scritta da -- Mariantonietta Arces Poesia, |
alchimia sei, fantasia nei giorni miei... Numerosi fogli più spogli non saranno come alberi senza foglie... Toni decorati d'amor, nel cuor tuo si poseranno come d'incanto, le cui note si propaghino ovunque tu sia... in ogni tua via! (Mari Arces) | |
giustizia "è"? -- Scritta da -- Mariantonietta Arces Intensamente assorta, |
tal pensiero ascolto: "Difficile è, stabilir ex ante, ove il diritto sia, ove il torto sia, se non, col senno del poi". Riflessione, su come il mondo, in un burrone sprofondi, e, in cui coglier poi, il senso di giustizia, ormai perso... Riflessione che, dell'alea giustizia è testimonianza, del male banale rimembranza... Costituzione, unica speranza, unico strumento per ritrovar, un'umanità nel fango scivolata, unica Legge, ti seguiam, come gregge. Tu, Lex legis, cellula vitale, il male con te, non è più normale, e, lassù, diritti giusti e veri, si librano, nel regno dei cieli! (Mari Arces) | |
Silenzio ascoltato -- Scritta da -- Mariantonietta Arces Ascolto... |
il tuo silenzio, voce cantata nell'ombra di una giornata, in cui sparire vorresti e lasciar che, un'amica ti cerchi... L'avevo ascoltato quando ancor non mi avevi parlato, e già sapevo che l'avresti fatto... Dirti vorrei, che, anche il silenzio tuo è da me tanto amato, è una soffice piuma, agli occhi invisibile, da me accarezzata, conservata, custodita tra le mani mie, più di quanto tu pensi! (mari arces) | |
>>>alibi<<< -- Scritta da -- >>yed<< un periodo indefinito |
una sofferenza insolita uno sbaglio, uno solo ma ripetuto negli anni troppe volte! gli stessi sguardi i soliti amori volti desiderati, sedotti e come sempre abbandonati! paure, tensioni, bisogno di una protezione che non c'è ke mai nessuno ti darà! e imparare cosi a contare su di se!!! >>yed<< | |
Vuless essere... -- Scritta da -- Ciro Tranchese Vuless essere 'a luna |
pe nun pensa' 'a nisciuno. Appujata miezz'o cielo tutt'e notti je veness a te guarda' e pe te fa felice te regalass 'e stelle pe te fa' pazzia'... E cu nu sciuscio 'e viento te dicess ca te voglio bene. Stutanno tutt'e luci e sti fiammelle quanno pò t'adduormi chiudess sta fenesta e zittu zitt me ne jess pe nun te fa scetà... (ciro tranchese) per sabrina... | |
L' ultima lacrima -- Scritta da -- Pio Valletta Immerso in un silenzio irreale ascoltai la voce dell’anima. Nella notte udii i suoni del mare, e il suo profumo mi riportò all’ombra di me stesso. Io senza più lacrime mi arresi ai segni del tempo. Resto qui, non mi muovo! Abbandonerò l’anima ai piedi dell’orizzonte perdendomi sulla linea del tramonto. Non tornerò più indietro dove l’illusione è un quadro naif che confonde luci e colori di questa notte senza stelle, nascoste nelle tasche della Luna che raccolse dalla terra l’ultima lacrima di un uomo che camminò come un equilibrista sul filo di un sogno. Pio Valletta |
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