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Online users : 2 // 12/01/2025 |
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se ti troverò se mi troverai -- Scritta da -- silvy86 |
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se ti troverò se mi troverai Ti vorrei cercare fra le stelle, vorrei poter sapere com’è il tuo viso, ma soprattutto vorrei sapere se esisti. Anima gemella io ti cerco e ti cercherò in vano Fin chè non ti avrò trovato. Vorrei sapere il tuo nome e poterlo incidere Sul mio cuore. Ma tu anima gemella dove ti trovi? Come faccio a sapere chi sei tu? So solo che lo scoprirò se un giorno io ti troverò. Se tu mi troverai in questo mondi immenso C’è una ragazza sola che cerca e aspetta il suo amore Per ore e ore. Tutti dicono che ti troverò un giorno. Ma io non ho voglia di aspettare. Se solo ti potessi trovare nel mondo più bello che esiste. E cioè fra i sogni miei. Ma ancora tu non ci sei, ma ci sarai un giorno. Ed io spero che non sia tanto lontano. La mia musica tu sarai, la tua musica io sarò, ma tutto questo se ti troverò, se mi troverai. Solo Dio lo sa quando tutto questo avverrà. Di speranza in me ce n’è tanta, nell’anima gemella io credo anche se adesso non ti vedo. Nel cielo brillano tantissime stelle E fra loro sono certa che ci sei anche te. Ma quale sarai? Io non lo so e non lo posso sapere. Tutti dicono che fin chè ti cerco tu non arriverai. Ma io in testa non ho che questo pensiero. Perché ho bisogno di un ragazzo, nella mia vita voglio che ci sia la mia metà. Voglio vivere con il mio amore. X un anno e mezzo ho vissuto con il mio tesoro, ma ora voglio trovare quello giusto. E quello giusto è il ragazzo sincero. Ed io so che in qualche parte del mondo tu ci sei Perché sei vero. silvy86 |
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... la certezza -- Scritta da -- silvia Felicità impossibili,tormenti gelosie e tanta rabbia |
ricordi di una vita avvolta ormai nella nebbia averti amato mi ha dato un senso, una speranza, una ragione nubi finalmente dissolte da un'unica, vera,grande passione con te la certezza oggi, di aver dato a tutto il giusto valore oggi con te la certezza di scoprire il significato della parola amore. Onjr | |
Il suo sguardo gentile -- Scritta da -- Andrax Nel ricordar lo sguardo gentile della mia donna, |
come un cespuglio appena acceso il mio animo comincia ad ardere. Come posso io resistere ad un simile sguardo, tanto intenso da far intimidire i temerari, tanto profondo da far smarrire gli avventurosi e così bello da far ingelosire finanche la luna? Come posso io paragonare il suo sguardo alla celeste aurora? Come posso anche solo immaginare di paragonarlo ad un rosso tramonto? Eppure i suoi occhi da soli appagano il mio spirito, rendendo effimera ogni altra cosa . Quanto è piacevole smarrirsi nell’illusione che un giorno i nostri cuori, come il sole e la luna durante un’eclisse, possano unirsi anche solo per pochissimi istanti condividendo la stessa luce. E io mi sentirei appagato, perché sacrificherei tutta una vita per poter restare anche un secondo con lei nel nostro cielo. Come era piacevole abbandonarsi al lieto sogno che prima o poi i nostri sguardi, come due amici che si erano perduti, si sarebbero incontrati condividendo la stessa gioia. Poi si voltava, e come le lancette di un orologio rotto i battiti del mio cuore si arrestavano, attendendo un altro, magari l’ultimo Respiro. di Alessandro Falconieri | |
Io e te' 4 stagioni -- Scritta da -- Doradorina E stato come le quattro stagioni il mio periodo con te' |
Ti ho conosciuto in inverno faceva freddo ed anche il mio cuore era freddo . I miei occhi nel guardarti erano freddi gelidi , eri una persona come tante ed il mio cuore non sentiva calore verso di te' ma sentiva il desiderio di conoscerti per curiosita' In primavera con il primo tepore si risvegliava la natura ed anche il mio cuore stava intiepidendosi verso di te',come si osserva la natura che si riveste di bellezza io osservavo le qualita' che non avevo visto prima e non finivo di ammirarti come si ammira un pesco in fiore ,ho appreso i tuo pregi , i tuoi difetti,le cose che piu mi piacevano di te' ,la tua risata ,i tuoi silenzi E poi con la calda estate la mia passione si e' accesa per te' come il caldo mese di agosto, quel sole che a volte puo anche darti alla testa ,e ti fa fare quelle cose senza motivo , solo perche te le detta il cuore ,ho incominciato a gioire se ti sentivo , e a soffrire se ,notavo che eri uscito ad essere gelosa di te e a piangere anche se non sempre di gioia E POI CHE E' SUCCESSO? Dopo l'estate ritorna l'inverno e tutto si fa freddo solo che questa volta non era il mio cuore a farsi freddo , ma il tuo a congelarsi!!! I tuoi accaniti silenzi nemmeno la voglia di rispondermi ,la tua indifferenza mi hanno portato di nuovo un senso di freddo nel cuore ma sopratutto a te' non credo che mai si e' riscaldato per me' E ho il dubbio che nemmeno per amicizia si e' mai riscaldato per me'! Doradorina | |
Il gregge dei ricordi -- Scritta da -- Ferdinando Giordano Non avrò più orme tra le tue zolle in semina. |
Ora raccolgo il mio gregge di memorie Che accompagno da uno ieri lontano Ad un domani di nuovo maggese. E per tragiche transumanze vado Continuamente vago Dolendomi di quanti capi io perda Su e giù per un sentiero indubbio: Cos’era quel saluto in fretta? (Ed un frammento s’impiglia nei rovi…) E quella indifferenza? (Un altro svanisce ai piedi di un se…) Perché fuggono gli occhi? (Un altro ancora scolora nel pianto.) E che nuovo fiore raccogli?... Lo so che non mi assolve Legarsi ai ricordi, ma è giunta la stagione che li chiuda in un recinto con le aste del tuo nome. Ferdinando Giordano | |
UN PO' DI VITA . -- Scritta da -- carmelo ferrè Scarni volti di persone affamate |
chiedono un pò di cibo che non possono avere, i loro occhi tristi e innesorabili chiedono con pietosa umanità ciò che il mondo gli nega, implorano,pregano e muoiono sperando in un domani migliore che non ci sarà piu'. Il terreno arido e privo di vita dischiude gli ultimi rami secchi di un lento e triste passato, gli ultimi granelli di una vita inerte e tribolanta che non ha piu' il domani per essere vissuto, gli ultimi sussurri di un essere si spengono nel pianto amaro di nuvole che sanno di morte, e gli ultimi gridi di aquile selvagge che volano tempestose sui dirupi e sulle ossa scolorite di tanti relitti umani fanno capire che ormai l'umanita è morta le arpie con volti irruenti e sanguinari si sporgono oltre i loro nidi e scendono minacciose su' tutto il putridrume di una terra ormai priva di vita; il sole anche lui finito, manda gli ultimi bagliori di uno splendore che un giorno riscaldava la terra, migliaia di mani si alzano dalla terra, sono mani non di persone, ma di larve inumane, mani scarne e spettrali che innocente chiedono solo un pò di vita!. Ferrè camelo | |
L'alba di un nuovo giorno -- Scritta da -- Trilly Ancora attendo... Sperando che arrivi l'alba di un nuovo giorno. Quel giorno in cui la mia anima sara' guarita dalle ferite di questo dolore, che non vuole piu' andar via....Non avrebbe dovuto cercarmi.... Non doveva, per poi essere cosi' avaro anche di semplci e leggittime parole... Vorrei mi lasciasse libera di andare, per riuscire a placcare questo sentimento. Finche' solo il ricordo restera'.... Un ricordo che niente nessuno cancellera'!... E che rimarra' li, in ogni mio restiro.... Fino al mio ultimo alito di vita...... Trilly |
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Vorrei Essere -- Scritta da -- Savino Alfonso Vorrei essere il vento per scompigliarti i capelli, |
e vorrei essere il sole per posare un mio raggio e accarezzare il tuo volto. Vorrei essere il sale dell’acqua di mare, per posarmi sulle tue labbra e piano baciarle quando brezza soffia leggera. Vorrei essere pioggia, per lavare il tuo cuore da ogni dubbio o rancore e scoprire il mio amore. Vorrei essere un sogno quale io sono per venire da te a trovarti la notte e supino restare con te. Vorrei essere bimbo per nutrirmi al tuo seno e vorrei essere adulto per sentirti leggera chiamare il mio nome e dire ti amo. Vorrei essere il buio e tu la mia luce ed in essa la guida per i miei giorni migliori. Vorrei essere tutto, e invece non sono ma in te mi riposo in te mi abbandono. (Alfonso Savino) | |
grazie Vita -- Scritta da -- stefania Ho voglia di vivere...ho voglia di volare in alto,voglia di rialzarmi verso il cielo quasi fino a toccare le nuvole,a sentirne il loro profumo...a volte sentivo abbandonarmi al presente,cadere giu senza riuscire a volare...le ali erano tropo corte...adesso ho capito...per spiccare il volo basta poco,fantasia,sogni,musica,emozioni capaci di darti tanto e di accompagnarti in un volo unico...quando sarai lassù capirai il vero brivido,la vera malinconia,la vera essenza di te stesso... (stefyamalamusica) |
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LA LUNGA NOTTE DEI TEMPI. -- Scritta da -- carmelo ferrè Uno strepitante rumore assale il torpido e noioso vivere di un uomo alla deriva della sua |
estuante vita di morte e di totale apatia, l'erba che un giorno fece da letto al suo riposo di occulti poteri ora si sgretola sotto il naso degli anni trascorsi nel buio totale di odio e di sangue innocente; le mani impavide ma tremanti stringono ricordi tristi di giorni violenti vissuti all'ombra sottile della pazzia, per un attimo si fermano nei suoi occhi e come d'icanto si elevano verso un cielo non piu' azzurro come per chiedere pietà del male fatto all'umanità. Tutto intorno tace, tace il ruscello, tace la foresta,tace la sua coscienza con l'anima ormai morta nel disperato tentativo di voler essere un DIO, il mondo sembra essersi fermato nel suo corpo e il lungo trascorrere dei minuti non gli crea piu' tenpo perchè non ha piu' tempo per vivere e la mistificazione si trasforma in realtà, una realtà che sà di morte, che odora di morte......... la sua morte................................................ Ferrè carmelo |
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