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Online users : 3 // 12/01/2025 |
Totale Poesie : 7904 type="text/javascript"> |
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Il suo dondolare -- Scritta da -- pablopu |
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é sull'altalena, l'altalena che cigola sento il suo cigolio... dalla finestra del mio rifugio, tormentato dalle api... Non è più un dondolare qualsiasi... il cigolio viene soffocato dal frastuono irritante delle auto...non la sento più... la vedo correre...c'è chi la scruta dalla finestra della sua tortura... ecco un nuovo spettatore... uno tra i più amati... un'altra distrutta dal dolore... di un qualcosa non voluto? lei..con la sua timidezza...eh (Katherine) |
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A voi, amici miei -- Scritta da -- Gianmaria A voi, amici miei, |
che all’ inizio di ogni giornata mi date la forza per andare avanti e non arrendermi mai. A voi, amici miei, che siete come un fiore in una terra arida, una luce nell’ oscurità che mi aiuta a trovare la strada. A voi, amici miei, che riuscite a capirmi in ogni momento e riuscire a toccare le corde del mio cuore rendendomi felice. A voi, amici miei, che quando sono triste, risolvete tutto con un caloroso abbraccio e dicendomi che tutto si risolverà. Voi, amici miei, grazie di essere fantastici, di avere quella luce nei vostri occhi che mi fa sorridere e pensare che sono uno dei ragazzi più fortunati in questa Terra. A voi, amici miei, che con questa poesia, avete reso questo ragazzo migliore e lo avete fatto maturare di più di quello che avrebbe fatto qualsiasi credo. A voi, amici miei, vi ringrazio per tutto e vi do in dono la mia poesia, e spero che ne facciate un portale per la felicità, un varco per la serenità, un ponte per la libertà eterna. A voi, amici miei, vi do in dono anche la mia anima, perché l’ avete ripulita dalla cattiveria. A voi, amici miei, vi do in dono il mio cuore, per farvi capire che io ci sarò sempre per voi, in ogni momento della vostra vita, sarò seduto accanto a voi a dirvi che siete fantastici e che non vi scambierei per nulla al mondo. Grazie di tutto, vi voglio bene. | |
Rose a primavera -- Scritta da -- Stefania Marcialis Inattese siete sbocciate |
tra asfalto e cemento. Rose rosse, bianche e gialle... La primavera vi riscalda della sua gradevole luce, un limpido arcobaleno riflette i suoi colori, sui vostri petali belli e odorosi. E voi, rose a primavera, soavemente vi cullate, tra i profumi e gli odori di questa acerba stagione che timidamente si apre a noi. (Stefania Marcialis) | |
Lettera al mio 11 marzo -- Scritta da -- chantal Ed è in giorni come questo,in cui ti penso |
da moriire,che le mie parole ti parleranno di me,saranno i tuoi occhi che leggono ad unirci,ancora una volta... Scrivere è sempre stato un altro modo di dimostrarti il mio affetto,e una maniera x non affogare nello starziante mare del vuoto che sento...quando ti cerco e ti vorrei vicino.. Ti ho rivisto,sul ponte, e da quel giorno... la tua immagine mi accompagna come il respiro...costante,vivo ed indispensabile... Se avessi saputo...che l'adolescenza fugge in un attimo,che la felicità sfiorisce come la rosa,che l'averti vicino non sarebbe stato x sempre,avrei dato maggior peso ad ogni attimo che Dio mi ha concesso x starti accanto.Ti avrei respirato,istante dopo istante...senza sprecare,senza evitare,senza perdere nulla di te... Invece il distacco sopraggiunge come LA PIOGGIA DI NOVEMBRE, ,come la notte d'inverno che arriva senza una stella... E io,a trascinarmi lungo il sentiero dei ricordi che avvizziscono,condannata a pensarti x sempre....perchè, lo so... che non smetterai MAI di mancarmi.. Perchè si desidera sempre ciò che non si può avere...se tutto fosse facile come quando,dal tuo giardino,davamo un nome alle stelle,come quando la notte della vigilia ti regali il modellino giallo... Ti ricordi...dei nostri ricordi...? Lo so. ..che fa un po ridere e un po' soffrire.. ma sono felice di averli avuti,e che tu me li abbia regalati.. .non so cosa sarebbe stato di me se non ti avessi incontrato.. Lo so,che il mio affetto x te è importante. Lo so che il passato non torna...ma ci ricorda ciò che siamo stati e quello che abbiamo condiviso... Per questo ti chiedo di non dimenticarti di noi! Fino alla fine dei miei giorni,rimpiangerò di non essere stata "abbastanza donna" x farti innamorare di me, ma ringrazierò il destino x avermi resa "abbastanza strana" da aver fatto diventare mio eterno amico, in un giorno di nebbia e pioggia sul Ponte del paese, un ragazzo... che sei stato.. sei e sarai....solo.. Tu... CON TANTO AFFETTO (materia) | |
Un'eterea speranza -- Scritta da -- Francesco Maria Carbone Vorrei smettere d’amarti, |
vorrei poter far riposare la mia mente che attraverso occhi inquieti ti cercano senza tregua in ogni raggio di sole squarciante, in ogni stella che illumina le tenebre della notte, in ogni fiore, in ogni ricordo sfocato, in ogni tuo sorriso strappato da un balcone che sembra infinitamente lontano. Vorrei smettere di cercarti, di cercare te nel mio cuore, nella mia anima. Vorrei poterti lasciare libera, libera di vivere la felicità, una felicità che già possiedi, una felicità che io non so o non mi è permesso darti. I miei occhi stanchi, la sera, quando il mio corpo giace, lasciano andare gocce di dolore per un amore che tanto ha significato per la mia esistenza ma che mai, nonostante il mio cuore desideri arditamente, potrà andare avanti. Un amore che pur se desiderato con la forza più estrema dell’anima, non riuscirò mai a tenere stretto nelle mie braccia. Un’amore che per quanto bello, per quanto desiderato da entrambi gli animi, sarà destinato a vagare nelle nostre singole menti, nei nostri sentimenti e desideri più segreti. O mio dolce Angelo, come vorrei fosse tutto più semplice, come vorrei strapparti dalle regole materiali di questa vita e portarti via con me. Lontano da tutto E cullarti, viziarti con il mio amore eterno. Eppure, sono costretto a lasciarti andare Devo lasciarti andare, per non distruggere la gioia che ci ha unito, quella tenerezza che ci ha tenuto stretti, quella passione che ha unito le nostre anime. Dovrei smetterla, il mio amore, per quanto grande sia è pericoloso, ha rischiato in passato di distruggere la tua serenità e mai, mai tu meriteresti una cosa simile. Allora? Allora continuerò a soffrire, da solo, in silenzio, fingendo di essere felice mentre il mio amore diventa sempre più un macigno, affinchè questo mio amarti non possa farti del male. Andrò avanti, percorrerò nuove strade, ma mai dimenticherò te, mio dolce amore di gioventù. Perché tu, con quei dolci sorrisi, con quegli occhi carichi d’amore, con quelle braccia infinitamente consolatrici, con le tue decisioni dolorose, hai fatto di me un uomo, ed in una giornata di calda estate hai fatto del mio animo, perpetuamente triste, un lampo di gioia eterea ed eterna. Ci siamo cercati, ci siamo trovati Abbiam provato del bene prima, amore e passione poi. Un giorno dinanzi a noi è calato un muro di vetro: troppo alto da scavalcare, troppo spesso per poter essere distrutto Potremmo guardarci, potremmo sorriderci, potremmo addirittura continuare a provar ciò che ci ha tenuto uniti in passato Ma senza mai poterci toccare, senza poterci abbracciare. Forse non è il momento, forse non lo sarà più. Ma infondo AMORE è Speranza, amore è l’impossibile E fin quando ci saranno notti per sognare, io sognerò, immaginando di avere te, il mio amore tra le mie braccia. Francesco Maria Carbone | |
Una lama nuda nella pioggia -- Scritta da -- Raffaello Maggio Forse il segreto sta nel vagare |
Senza meta nella pioggia della vita Lasciando che l’acqua scivoli addosso Lasciando che bagni ciò che indosso Aspettando che la strada asfaltata Si asciughi prima di passare Forse il segreto sta nel liberarsi Dal programma dei progetti Nel lasciare non finite le bozze Nel seguire solo idee pazze Nel non curarsi più dei difetti Per essere liberi di amarsi Forse il segreto sta nel non fermarsi Nel non accontentersi delle facili cose Nel non accettare una giornata Mangiata a bocconi dalla vita Nel non avere paura di abbassare le difese Per non doversi tormentare poi dai rimorsi Forse il segreto sta nel far riposare il cuore Nel far riposare la mente dal pensare Nel riprendere a dare nomi infantili alle cose Nell’interessarsi sempre alle cose più curiose Nel gettare anche solo per pochi un attimi Orologi, cellulari, computer e vestiti Forse il segreto sta nell’abbandonare ogni scelta saggia Per non sentirsi finiti e spacciati come una lama nuda Un tempo tagliente per trattare la vita come una preda E ormai non più affilata per la ruggine portata dalla pioggia (Raffaello Maggio) | |
Speranza -- Scritta da -- Trevisan Rossella Nel tuo silenzio c'è pace c'è dolore, |
gli alberi e le stelle ti somigliano osservano e rendono pace al creato. E mentre l'universo va schiudendosi come dovrebbe - da tutto ciò la tua pace e la tua anima riemergono a una nuova speranza..... Alice | |
sincerita' -- Scritta da -- doradorina Sabato sera sono sola piu che mai |
a piangere da sola qua in questa stanza piccola , troppo piccola per me la stanza di una bambola . Mentre piango lo giuro lo giuro che me ne andro' lontana da qui nessuno piu' mi fara' piangere,e molto brutto sento un dolore fitto che mi lacera tutto,gli occhi miei non hanno piu la forza di contenere tante lacrime sono senza forze ,che devo fare? Lontano da qui dove non so piu' che esisti sei stato il mio tormento me ne andro' sperando che un giorno capirai che avrai perso,la sincerita' che ti davo ,circondato da me ,l'unica che forse te lo ha fatto capire e... non ci sara' piu' e tutto questo non lo hai mai capito ,ma.una cosa ho capito e mai piu ci caschero' la sincerita' e una frase a otto cifre e niente piu' (doradorina | |
Per Te' -- Scritta da -- Doradorina Io vivo di aria e di te' |
Mi scaldo sotto i raggi del sole come con te' Mi finfresco della rugiada del mattino insieme a te' Mi inebrio senza bere pensando a te' Mi illumino dei raggi lunari aspettando te' Sei nei miei sogni insieme a me' E sono nella mia solitudine Senza te' doradorina | |
l'amore -- Scritta da -- giorgia pietrobon è semplice parlare con te |
e dietro ad un telefono ascoltarti ridere capire che è dolce e solo per un attimo ignorare i brividi che non senti più amore racconta l'inverno che c'è tu sei distante sei così grande da farmi perdere e sono qua a rincorrere parole e ad inventare ancora scuse e accorgermi che non sei più parte di me! nelle stanze del mio cuore ti ho sentito piangere un'amore inutile ti ho visto deluso sempre più lontano una stella pallida che non brilla più sembra impossibile ma è vero (giorgia) |
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