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| COME UN LAMPO, COME UN FULMINE. -- Scritta da -- Antonio Paoletti |
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| Qando il mio cuore si apre, e folle di emozioni escono dai miei atri, dai miei ventricoli, le strade del mondo vengono invase dal mio amore! I fiumi portano le genti: di barche, di vele, si coprono i mari, che si specchiano negli orizzonti! Quando il mio pianto si fa canzone, si veste di poesia, Tu, amore mio, come una stella mi brlli nel cielo, mi cadi come un lampo, come un fulmine, nell'Amore! ( Antonio Paoletti ) |
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STELLA CONFIDENTE -- Scritta da -- Giuseppe FERRARA Parlo con la mia stella |
che su dall’alto brilla, gli racconto la nostra storia custodita nella memoria. Gli racconto tutto ciò che era di quei ricordi del passato, di tutto quel che è stato e che adesso non c’è più. Di noi due insieme, del nostro amore, dei nostri giochi e le nostre fantasie, gli parlo di te, di quanto ti ho amato e di te, di te e ancora di te parlando mi manca il fiato, mi trema la voce se ti penso mio amore, quando dico il tuo nome non sai quanto dolore, una fitta nel mio cuore. La mia stella mi ascolta adesso sa del mio soffrire, mi guarda, mi sorride e d’un tratto fugge via come una scheggia alla ricerca di una soluzione per alleviare la sofferenza per risolvere d’incanto l’infinita maledizione. Intanto che aspetto il suo ritorno, immagino la mia vita, la immagino con te, di come sarebbe stata senza ma e senza se. I giorni passati a ridere guardandoci negli occhi, le notti passate ad amare, a bruciare di passione. Attendo ancora la mia stella che giunga a illuminarmi la via, il mio sguardo rivolgo in alto sperando che tu ci sia. G. Ferrara 24/05/2009 | |
Quando sento la tua voce -- Scritta da -- pierluigi bonatesta Arrosso commosso e percosso all'ammasso di note di simil pettirosso, sento addosso il suo canto ortodosso, nell'animo ripercosso all'afflusso melodioso di tale virtuoso colosso, nel paradosso che mi prende a ridosso un tremore discusso fino all'osso. Adesso promosso allo sposso, casso l'emozione ma non riesco e nell'insucesso, sommosso e sommesso abbasso lo sguardo, eccesso di afflusso di sangue alla testa, ardo ed indosso questo rosso e più non posso. ( pierluigi bonatesta ) | |
5 MARZO -- Scritta da -- daniela IL 5 MARZO è solo una data.ma nella mia mente non sarà mai cancellata.Quella sera si è fermato il tuo cuore,e mi hai lasciata nel dolore.Un vuoto,lasciato tu hai,e quanto sto soffrendo,tu non sai.Una ferita che fa male,è dentro me,xkè non ci sei te.Brucia questa ferita,ma nessuno può capire,quanto io possa soffrireVorrei venirti a trovare,ma so che tu non puoi parlare,ed è questo che mi fa star male Non ti ho dimenticato,tu sei il mio passato.E allora vivo nel ricordo di quella data,5 marzo, quando tu mi hai lasciata DANIELA POLIZZI |
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Il tenpo -- Scritta da -- Antonella Il tempo |
Fermati tempo! Sussurravi.. abbracciandomi.. E il tempo si fermava per noi.. Regalandoci attimi pieni di tenerezza e di soavità. Lontani dal mondo, dalle apparenze, dalle circostanze. Era solo nostro e della nostra smisurata voglia di amarci. I battiti dei nostri cuori hanno scandito ogni secondo, ogni istante. Le nostre risate, i nostri silenzi, le nostre lacrime, hanno fatto crescere questo nostro amore.. e il tempo.. si è fermato.. perché quegli attimi.. vissuti con pienezza, rimarranno immobili e incancellabili.. solo nostri.. per sempre! Antonella | |
BRUCIATI NELL'AMORE -- Scritta da -- Antonio Paoletti Vestiti di semplicità, |
di mattino, di alba, di cielo: indossa solo vesti di luce, di rugiada, copriti con il manto delle onde, dell'orizzonte! Snudati ne profondo, nell'anima, il tuo fiore fallo divenire un sole, un amore! Non arretrare di fronte alla luna, agli astri, alle stelle, buttati nell'universo, nell'immenso... bruciati nell'Amore! ( Antonio Paoletti) | |
Ai miei figli -- Scritta da -- Spada Francesco Federico vita mia |
Marta vita mia. Vieni, papà! Papà, noi ti vogliamo! Spero tanto che Dio esista che non permetta che il crudele sacrilegio di allontanare i figli dal loro padre possa ancora continuare imperterrito. Qualsiasi cosa vi racconteranno di papà sarà il vostro cuore a dirvi la verità. Lotterò per Voi sino alla fine dei miei giorni tirerò fuori le unghia come una tigre se sarà necessario Per voi sto preparando quel futuro che chi vi ha portato via da me ha portato via da Voi. (Spada Francesco) | |
individui -- Scritta da -- BEATRICE Ci sono ancora loro, strani individui, |
con l'anima più leggera di una nuvola, loro, i poeti ingarbugliati nelle rime di ogni giorno... La più vera, a più ovvia forse, donare con il cuore, e ancora... amore. Ci sono loro, a risvegliarti dal torpore che t'infonde la macchina del nulla, a dirti quanto vali se le ali le dispieghi ancora, ferite e sanguinanti forse, ... Ci sono loro, a dirti di stranezze disegnate dentro al vento, a dirti quanto è vero il tuo sorriso, se viene dopo quel dolore. Quanto è vero questo mondo, avvelenato da quei gas più che mai sconosciuti ed assassini. Quanto è vero... Vero come la vita che ti scuote e quella morte che non puoi capire. E ci sono ancora loro, poeti... senza più parole, che parlano da soli, piangono in silenzio... E nel silenzio, accarezzano l'immenso. ( BEATRICE ) | |
Petali sfioriti -- Scritta da -- Anna Maria Cuccu Sei come una rosa |
sfiorita nel Tramonto dell' Esistenza. Avverti gli ultimi bagliori e brividi che covano sotto la cenere sognando teneri baci e lievi carezze che ti facciano sentire viva e fremente. Ma in piena Solitudine soltanto il Buio e il Silenzio ti accarezzano avvolgendoti nelle loro gelide Spire. ( Anna Maria Cuccu ) | |
L'AUTUNNO SEMPRE DESIDERATO... -- Scritta da -- dalila In un giorno d’autunno il vento con le foglie ti ha portato da me |
un dolce cinguettio mi sussurrava di noi, sei come una goccia che brilla d’immenso in un mare di oscurità. Sei tu, vero più che mai ad avermi rapito il cuore, proprio in quell’autunno del 2006. Sogni, speranze, da voler condividere un giorno insieme,bambini che ci circonderanno, e un di accanto al caminetto, seduti a raccontar ai nostri nipotini il nostro autunno sempre desiderato. (Dalila.b x Francesco) |
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