Invia Una Tua Poesia - Note legali - Regole per l'inserimento ( Nuovo servizio Autori del Sito INFO e Iscrizione )
Online users : 2 // 14/01/2025 |
Totale Poesie : 7904 type="text/javascript"> |
|||||||||||||||||||||||||||
Come un soldato -- Scritta da -- adriana cecchetelli |
|||||||||||||||||||||||||||
Ho aspettato invano il tuo ritorno le palpebre sono pesanti sugli occhi senza piu' lacrime, è sterile il mio grembo un tempo generoso. Come un soldato sei scomparso in una guerra lontana. E il mio lutto ( adriana ) sarà per sempre. |
|||||||||||||||||||||||||||
|
INCAMMINATI. -- Scritta da -- ferrè carmelo Incamminati, |
io ti seguirò; ti seguirò mentre tracci il tuo destino seguendo l'arcobaleno dei nostri baci; incamminati, io ti seguirò; ti seguirò mentre tu corri verso il mare che diventa nuvola nei nostri occhi; incamminati, io ti seguirò; ti seguirò mentre la luna sul tuo viso risplende di questo nostro amore; incamminati, io ti seguirò; ti seguirò mentre la vita che è in te nascerà nei nostri cuori colmi d'amore; incamminati...................... dammi la mano, il nostro futuro è in noi, è quì davanti ai nostri occhi, dai andiamo il nostro destino si chiama amore....................... ferrè carmelo. | |
quando l'amote finisce -- Scritta da -- wis quando l'amore finisce e non resta piu niente, quando non hai il diritto neanche di salutarlo , e non hai il coraggio di guardarlo negli occhi,quando il dolce ti sembra salato e il bianco lo vedi nero, i suoi occhi ti sembrano cosi lontani , e stappi le sue foto perche ti ricordano la vita passata insieme, quando lamore finisce ,vi lasciate ma tu sofri comunque perche a lui non sembra importargli tanto e poi lo vedi con un'altra felice, ti manca da morire ,vai a letto e pensi a lui,lo rivuoi ,infondo era tuo,ma sai che e troppo tardi, ormai l'hai perso ti resta solo quel ribellissimo ricordo, che costudisci come un tesoro prezioso e speri no sai che vale anche per lui. |
( wis k.) | |
dimenticami -- Scritta da -- wis chi ti ha detto che se abbandonirai il mio castello non saprò vivere, chi ti ha detto che se butterai il mio cuore non saprò amare, hai dimenticato che ero solo vivevoil mio castello era pieni di fiori ed eri una rosa nel mio giardino io e te non eravamo uno reo io ed eri con me io e te non ci amavamo io ti amavo e il tuo cuore non rea con me, ti ho regalato tutta la mia vita, una parola non mi hai dato ti ho coperta del mio amore con l'indifferenza mi hai ringraziato,non voglio piu che mi ami da oggi io vado per la mia strada e tu per la tua la colpa e mia ho pensato fossi quella giusta dimentia chi ti ah amato da impazire ,dimentica chi e morto nel tuo cuore, da oggi io sono libero e tu sei prigioniera,io vado amore mio dimenticami. |
wis k. | |
Scusami se esisto, o Dio -- Scritta da -- Spada Francesco Scusami se mi permetto, o Dio |
di trovar asilo nella Dimora Tua allorchè una nube pianginosa copre l'unghio della Luna che par graffi l'alma mia. Io credo che Tu esisti come in Cielo così in terra ma mi chiedo s'esisto io per Te e come puoi giudicarmi un dì per ciò che son stato costretto a viver piuttosto per quel ch'invece avrei voluto e dovuto viver. Certo, esegui la Tua Volontà e son solo una pedina in attesa della Tua prossima mossa. Forse questa mia Vita che Tu hai scritto per me serve per espiar le colpe dell'alma mia in una trascorsa. Per questo il Destin Tuo fido mi percuote senza pietà alcuna e ogni volta che Ti prego tutto s'inaspre di più senz'indugio. Eppur un Miracolo non è quando poni rimedio a un error Tuo? E' come se Tu, Giudice Dio, Tu che insegni a perdonar, non sappia assolver, non voglia, perchè essendo Spirito non hai un Cuore! Perchè dici che ci hai creati a Tua immagine se neppur immagini cosa proviamo? Orsù se discosto rimarrai nel Tuo Celeste ancor prendi questa mia Vita e donala dunque a chi supplica Te di salvargli la propria o non permetter che qualcuno la perda se vive per qualcosa o se vive nel cuor d'altri. Schiodati da quella Croce che mi ci crocifiggo io finchè si compia la mia Luna! (Spada Francesco) Poesia dedicata ai miei figli lontani. | |
Ossi di Seppia -- Scritta da -- Raffaele Leggerini Sguardi sulla riva ormai, |
castelli di sabbia non ci sono più, solo detriti che il mare in inverno ha sparso qui. Come ossi di seppia anche noi, ci lasciamo andare via, su spiagge deserte di malinconia. Sono tracce uniche che, un onda di nuovo si riprenderà, come ossi di seppia anche noi ... Qui cerco in Te la speranza di me, come un tronco a cui aggrapparsi perché, senza Te trascinata nell’acqua sarei. Niente più vuoti in me, per capire e convincermi che, Tu ci sei, ci sei ... Sguardi senza compagnia, né voci né grida di bambini che corrono e giocano. Il mare in inverno li annulla un po’. Come ossi di seppia anche noi, ci muoviamo e così’ sospinti da chi, senza accorgersi che ... ... è Poesia anche il nulla che c’è, anche qui sento in me il bisogno di Te, per non perdermi nel mare che ormai, non ha più vita in sé, se non riesci a guardarlo e non sei, dentro me ... me ... dentro me. ( Raffaele ) | |
MI MANCHERAI -- Scritta da -- Anna Razzuoli Mi mancherai, |
mio amato, recidivo compagno delle mie notti senza speranza, stella dei miei mattini, fedele riflesso delle mie profondità ... Mi mancherai, imperatore del mio cuore, impietoso signore dei miei accorati appelli... Senza di te si spegne l' alma mia, pur se d' amor ella s' infuoca. Quando nel cuor mio la lama affondi, illusa mi domando se pure il tuo è ferito. . . E mentre vermiglio il sangue scorre, ancor io t' amo e d' odiarti spero. D' insostenibile fardello mi carichi ogni volta, leggiadro e pur pesante angelo del mio inconcluso amore. ( Anna Razzuoli ) | |
MI MANCHERAI -- Scritta da -- Anna Razzuoli Mi mancherai, |
mio amato, recidivo compagno delle mie notti senza speranza, stella dei miei mattini, fedele riflesso delle mie profondità ... Mi mancherai, imperatore del mio cuore, impietoso signore dei miei accorati appelli... Senza di te si spegne l' alma mia, pur se d' amor ella s' infuoca. Quando nel cuor mio la lama affondi, illusa mi domando se pure il tuo è ferito. . . E mentre vermiglio il sangue scorre, ancor io t' amo e d' odiarti spero. D' insostenibile fardello mi carichi ogni volta, leggiadro e pur pesante angelo del mio inconcluso amore. ( Anna Razzuoli ) | |
Ossi di Seppia -- Scritta da -- Raffaele Leggerini Sguardi sulla riva ormai, |
castelli di sabbia non ci sono più, solo detriti che il mare in inverno ha sparso qui. Come ossi di seppia anche noi, ci lasciamo andare via, su spiagge deserte di malinconia. Sono tracce uniche che, un onda di nuovo si riprenderà, come ossi di seppia anche noi ... Qui cerco in Te la speranza di me, come un tronco a cui aggrapparsi perché, senza Te trascinata nell’acqua sarei. Niente più vuoti in me, per capire e convincermi che, Tu ci sei, ci sei ... Sguardi senza compagnia, né voci né grida di bambini che corrono e giocano. Il mare in inverno li annulla un po’. Come ossi di seppia anche noi, ci muoviamo e così’ sospinti da chi, senza accorgersi che ... ... è Poesia anche il nulla che c’è, anche qui sento in me il bisogno di Te, per non perdermi nel mare che ormai, non ha più vita in sé, se non riesci a guardarlo e non sei, dentro me ... me ... dentro me. | |
IL MISTERO -- Scritta da -- Antonio Paoletti Se ci mettessimo, all'alba, |
a guardare il cielo, e i nostri occhi pulissimo dal buio, dalla notte, noi, come un sole, ci specchieremmo nell'Universo: istante dopo istante, riusciremmo a toccare l'Eterno, l'Immenso! Se, rivestendoci di ali, come una magia, ci sentissimo, angeli, allora come profeti, riusciremmo a catturare, il mistero: della nostra voce, del nostro sogno! Antonio Paoletti |
|
© Copyright Leperledelcuore.it ©