Invia Una Tua Poesia - Note legali - Regole per l'inserimento ( Nuovo servizio Autori del Sito INFO e Iscrizione )

Online users : 2 // 28/09/2024

    Totale Poesie : 7902    type="text/javascript">

...............Le poesie approvate saranno entro 24 ore visibili  anche in Home Page del sito!!..................

Se il mio cuore potesse parlare... -- Scritta da -- Xavier Wheel

Se il mio cuore potesse parlare,
quante cose avrebbe da dire,
ti narrerebbe di passioni profonde, sentimenti sinceri,
perché tu lo sai, egli non sa cosa vuol dire mentire,
non conosce ragione,
non cerca ricchezza,
a lui basta anche solo una languida carezza.
Quello per cui vive, batte e combatte,
è qualcosa che va ben oltre ogni illusione.
Quello che lui cerca e ricerca con forza incessante,
è un sentimento vero, profondo, vibrante,
per cui ogni cosa è disposto a sacrificare,
per quell'irruenta, incontenibile, voglia d'amare.

Voglia d'amare e di essere amato, 
ma quante volte è stato ingannato, 
deriso, usato, umiliato, 
quanto dolore, furore ha provato, 
quante volte è stato spezzato, 
molte volte l'ho sentito ferito, 
ma non l'ho mai visto sconfitto. 
In lui non c'è posto per il disprezzo,
non serba rancore, non brama vendetta,
anche se a volte ciò che gli resta è soltanto tanta amarezza.

Tutto questo però non l'ha cambiato, non l'ha inaridito,
è sempre rimasto lo stesso,
anzi ogni volta il suo pulsare si è fatto più intenso,
ed io ho continuato a sentirlo, a seguirlo,
perché è dal mio piccolo cuore che scaturisce ogni mio sentimento,
senza di esso non esiste emozione.
In ogni cosa che penso, che dico o che faccio,
in ogni mio singolo gesto, c'è sempre del mio cuore il riflesso.
Ah, se lo lasciassi fare, ogni cosa lui saprebbe trasformare,
ed ogni mio sogno diverrebbe realtà,
e la realtà un sogno bellissimo da cui nessuno mi potrebbe svegliare.
Ah, se il mio cuore potesse parlare,
le corde melodiose dei tuoi sentimenti saprebbe far risuonare.
Se potessi farti sentire il suono della sua voce che ti sfiora la pelle,
che ti sussurra dolci parole,
come solo lui sa fare, che lui solo può usare.
Quel suo dolce bisbiglio,
come il tenero canto d'un'usignolo al risveglio del giorno
desterebbe il tuo cuore assopito,
ed il loro battito diverrebbe uno solo,
sommesso, profondo,
eppur così forte da far sembrare silenzio tutto ciò che sta intorno.
Così potente da far zittire di colpo,
tutto l'odio, l'invidia, l'arroganza del mondo.
Così penetrante da far risaltare ogni particolare,
tanto che basta un sorriso, uno sguardo per farti sognare.
Ah, se il mio cuore potesse parlare...
(Xavier Wheel)

Cuore triste. -- Scritta da -- Cuccu Anna Maria.

Scriver vorrei
dolci versi d' amore,
ma troppo triste
è il mio cuore
che conosce soltanto
l' amore sapore
delle lacrime
e il dolore.
( Cuccu Anna Maria )

non ti dimenticherò -- Scritta da -- antony

ti ho tradito e o pentito scusa
ogni giorno ti penso e ricordo i momenti felici che abbiamo trascorso in sieme
farei di tutto per riaverti infondo che sono le pazzie damore
non ti dimentichero-.
antony villa castelli

Fiumi Salati -- Scritta da -- Maikol

“ Fiumi Salati ”


Raggiante E’ Nei Tuoi Occhi Il Mio Riflesso,
Che La Foschia Dell’ Alba Fa Vibrar.
Oh, Angelica Creatura De Altro Sesso,
Fulcro E Baricentro De Mia Vita Diventasti Tu,
Ma Il Primo Lato Volesti Spezzar
E Nel Cuor Mio,
I Grilli Cantar Neppure sento più.
Nella Mia Psiche, Oramai In Frio
Una Voce Silenziosa Fa scintille:
“Sei Per La Mia Terra, L’Uomo Che Sulle Acque Cammina”
Ma Il Pensiero Ingannò Le Vibrazioni Di Corde E Di Spille,
L’Anemos Mio ‘st’Ingiustizia Biasima.
Beatrice Dalle Ali Senza Ali,
Causa De Mio Inganno,
Tu Mi Eri Anelli E Bracciali:
Oro E Argento Che, Oltre Allo Sguardo Tuo, Non Vanno.
Trasparente E’ La Sezione Infinita De Filo Che Noi Lega,
La Fonte Di Moto De Nostre Ghiandole,
Nella Cicatrice Tra’l Bagnato E La Mobile Terra, Prega;
Ma Nel Vento, Fuoco Non Diedi Alle Girandole
E Ciò Permise L’Aria Di Sapor Salato.
Resistere Non Posso Al Tuo Incanto,
Lo Splendor De Ali D’Aquila, Occhi Tuoi, Supera Il Cielo E Il Prato.
Ma Io Non Sono Né Un Dio, Né Un Santo
E Mi Accorgo Che L’Incenso Ai Morti Io Bruciai.
My Spirit Conféssomi Di Aver Pianto
E Bocca E’ Di Fiumi Salati Finchè Tu Sua Non Sarai.


Maikol

GLI AMANTI DEL SI. -- Scritta da -- ferrè carmelo

Un fiocco d'amore
è nel cuore di tutti,
vola leggero in questo
nuovo giorno così pieno
di speranze e felicità,
scivolano gli amanti
in un mondo di cristallo
ricoperto di setali di rose
e tiepidi baci d'amore,
tutto è in silenzio
mentre il vento caldo
di terre tropicali
riposa sul calmo mare
di un languido abisso di pace
nel nome dell'eterno amore,
negli occhi di tutti brillano
perle di lacrime di felicità
che esplodono su volti
radiosi di vita indescrivibile,
un bimbo getta un piccolo fiore
in questo nuovo giorno
così pieno di strane sensazioni
che stranamente si elevano
nell'infinito universo
degli amanti del sì.
      ferrè carmelo.23/06/1968.

A presto mia dolce stellina -- Scritta da -- Chris

Sorride la luna specchiandosi sul viso tranquillo del mare.
Un'ultima notte sussurrava il mare
mentre le sue parole si perdono in tutte le direzioni e toccano infine la terra.
Allora, il vento, udita quella richiesta
la prende nel suo cuore
e la grida con tutta la sua voce verso il cielo.

Le stelle brillano dolcemente come candele
e la luna splende ancora una volta per il suo mare.
Domani sarà un altro giorno ma questo resterà per sempre in loro

(Chris)

Io"TI AMO"..... -- Scritta da -- Stolto Poeta

Quanta angoscia portasti o misero musicista di vicoli e strade,
tu che sol di sordi suoni vivesti per anni fino all'udir di tua amata musa,
tu suonator nella vita di tante sinfonie senza musica alcuna,
pezzente che di ghiande come ai porci gettate sopravvivesti per anni,
troppo forse osasti nell'avvolgere di cotanti pensieri la spensierata danza e le dolci note di quella celeste melodia che d'incanto immensamente cara ti si fece,
lei che giovane sul rigo della vita attimo dopo attimo suonava gioia e felicità,
e se pur di sentimento armato dal profondo ai denti,
stolto!! perchè accorto non fosti del dubbio e l'amarezza che creasti,
dello scompiglio che mai in arte udiron le genti,
tu di sogni al parir impossibili troppo avaro seppur sicuro,
tu egoista dal volto mai ben marcato per timor di vera gioia,
tu che l'errar tuo fu da giovine non seguir te stesso come cuor t'insegnò,
ora la tua musica assai vibra carica di sentimento,
ma quella melodia devi a tuo malincuor lasciar a modo si viaggiar,
se canto d'infinito ancora il tuo cuor sperar sentir vuole,
libera nella pagina ignota del tempo la devi guardar,
e con lei il compiersi nota dopo nota vibrata o stonata che sia,
il comporsi di una canzon che d'Amor parlar potrebbe,
o di tristezza raccontar le tue sorti,
io testimon ti sono di quel che senti,
del suon delle sue note che san d'aria fresca,
ma accogli il grido della sua anima che sà di libertà,
accantona l'egoismo e tramutalo in speranza,
ora il tempo dettar saprà i suoi passi,
e forse se fato e Amor vorranno,
melodia e musicista,
trovar si potranno a suonar insieme su quel rigo d'infinito.

(Stolto Poeta)

Ricordo di te -- Scritta da -- pierluigi bonatesta


Quando il respiro del vento
mi sfiora nel soffio sottile
del primaverile zeffiro,
rimembrandomi la viva sensazione
del caldo profumo
della tua pelle di seta,
il mondo intorno svanisce
e si aprono le porte della fantasia
dove lascio vagare il pensiero
nella tua essenza di donna
che s'inebria sulle sottili forme
del tuo delicato corpo.
Allora mi smarrisco
nella dolcezza del ricordo di te
tra le mie braccia
e delle candide carezze
che nel respiro dei nostri sensi
dispiegavano le ali
verso l'infinito
quando indomita la passione
si faceva eterna.
Adorante si dispone il cuore,
rimbomba nell'animo
l'eco dei suoi battiti
nella struggente attesa
di perdersi
nelle più segrete pieghe
della tua dolce anima.

( pierluigi bonatesta )
***

AMICO. -- Scritta da -- ferrè carmelo

Amico,
cosa fai seduto fra le foglie secche
del castagno ingiallito dal tempo
dei tuoi miseri ricordi infantili?.
Amico,
lì all'angolo di questo parco
tendi inultimente le tue braccia
alla gente che ti passa accanto
ma nessuno ti tende una mano,
tu non sei nessuno in questo mondo
che con il vento ingiallisce il tuo sorriso
di tenue speranze di vita che si fa
sempre più secco e arido.
Amico,
tu che vorresti essere amato
trovi solo odio e disprezzo
solo perchè non hai il colore
della luce del sole,
ma non importa, tu continui a cercare,
vedrai domani qualcuno
si prenderà cura del tuo misero corpo,
non piangere, non servono lacrime,
non sprecare gli ultimi sospiri
ma fai sentire la tua voce.
Amico,
ormai il buio è sceso sul parco
e tu fai parte di questo buio,
la tua pelle nera si confonde
nelle fredde ombre della notte.........,
domani,forse domani...........
qualcuno verserà qualche lacrima
sulla tua inerta pelle nera.
Amico...............................................
          ferrè carmelo.







Dialogo d'amore -- Scritta da -- M. ELENA COMPARINI

Lui
Pelle di luna spalmata su seta,
languida e immobile,
sfrontata e impudica.
Occhi grandi da bambina
accecati da morbida penombra.
Tutto è perfetto e senza tempo.

Lei
Volge il vento della passione
sulla pelle salata e scura,
come sabbia ruvida oscura
gli ansiosi palpiti del cuore,
soffocati d’egoismo,
nel piacere,
languido e fuggevole,
d’un singulto di vita spumosa.
(  M. ELENA )


Pagine : « < ... 491 492 493 494 495 496 497 498 499 500 501 ... > »     Totale Poesie : 7902   



© Copyright Leperledelcuore.it ©