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Online users : 2 // 23/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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io e te insieme -- Scritta da -- stefano medel |
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Io e te, e spero ancora una volta, ancora rido, e il mondo mi sembra, meno brutto; con te, dimentico il grigio, e la stupidità intorno; io e te, vicini, e il nostro amore, ancora dura, ancora c’è, e il giorno mi sorride, grazie a te. |
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qui immobile qui -- Scritta da -- stefano medel E tu non ci sei, |
mi lasci qui, come un pupazzo spento; non ti fermi mai, non ti volti mai, a guardare me; dopo il bene che ti ho voluto; non ci sei, non ti fermi, non perdi tempo, prendi e vai; ed io qui, qui, fermo, immobile, da una parte. | |
Integerrimo, seppure vagamente -- Scritta da -- RADIORADIAN Integerrimo, |
neppure vagamente Fu evadere nell’ evanescenza di un vano proposito, fu riporre fede in un surrogato collaterale. Fu dileguarsi per poi disperdersi, lasciandosi attrarre in un intricato marasma, fu confusione trasmessa da un dolore soffocante. Integerrimo, neppure vagamente Fu addome trafitto dal vessante flagello di disoneste, disordinate, ottuse codardie, fu afflizione per un’ angoscia insostenibile. Fu il sopravvento e l’ astuto richiamo delle tenebre, fu vorace presunzione ed altrui assuefatta vanità opprimente. Integerrimo, neppure vagamente Pace, utopia tanto assurda quanto distante irraggiungibile, avvolti entrambi fra le dune e l’arsura di un deserto frastornante, io che ho mancato non allontanandomi provvisoriamente. Integerrimo, neppure vagamente Quiete e concordia, in un anonimo silenzio si staglia il cammino da percorrere. Integerrimo, seppure vagamente. Integerrimo, seppure vagamente. Integerrimo, seppure vagamente. Integerrimo, seppure vagamente. | |
mi lasci qui -- Scritta da -- stefano medel Mi lasci qui, |
qui, e prendi e vai via con lui; con la tua borsa, il tuo gillet; mi lasci qui, solo, sperduto in me stesso, in balia della malinconia, e un immane monotonia, da cui non scappo più, se non ci sei; ma tu non ci pensi, non guardi dietro di te; mi lasci e basta. | |
muri -- Scritta da -- stefano medel vorrei vincesse l'amore |
tra le persone, vorrei cadessero i muri di solitudine e di incomprensione, e si aprissero delle porticine; vorrei tu capissi il bene che ti voglio, senza pensare solo a te, o a quello ,che ti fa più comodo. | |
Un mare di tranquillità -- Scritta da -- Davide petrinca Un mare di tranquillità |
Com'e' Dolce, il mio cammino Nell'attesa, del venturo giorno presto giunge e di Lui m'Avvolgo, Sole d'estate al suo ritorno dietro un sipario color di cielo che d'azzurro s'apre, al suo mattino. Solo a lei e' dedicato il pensiero in me rinato che per lui, più nulla e' futuro come passato o come d'ora, sarò assente ritrovando, soltanto me in compagnia, del mio presente. E dal mattino, non prevedo sera come da qui, non rimembro notte In lei soltanto, e' la mia sorte Ed In lei il silenzio, non va più via Perché e' il tempo, in cui la vivo Quand'ora, davvero e' mia Li dentro, cui m'immergo Nell'infinito e dove la' nel silenzio, in lei mi perdo in cose amate e poi passate e da loro dove, rinascerà come un sogno, all'orizzonte di pace, di pura estate del Mare, di questa età quello che, ho di fronte mare che, in me vivrà e lei e' tutto quel che sento immane pace mia sarà dilaga e cresce tutta dentro e che or prevedo sconfinerà sterminato spazio d'universale amore noi due con solo, davanti un mare io ed un mare di tranquillità. | |
antro -- Scritta da -- stefano medel La notte è un antro |
Di streghe, un avello dove le ore si fermano, e danzano un sabba notturno; il sonno scappa via, e mi lascia prono e solo, nell’universo. | |
Sara' di sera. -- Scritta da -- Walter Pistorio Tornerai forse una sera |
se nel fermo singhiozzo del tempo il desiderio appena s'espande, arriverai con i tuoi giorni d'infanzia, la quiete insondabile del tuo respiro. Quanto ancora riposera' il mio sguardo sopra il tuo sorriso negato? Avere tutto perdendo tutto. Sara' di sera e il vento aspettera' il tuo nome, e tu sopra la tua anima leggerai il bisogno d'un miracolo insolito. | |
normale -- Scritta da -- stefano medel Normali, |
che cosa vuol dire normali, per tutta la vita ho cercato di essere diverso, di essere qualcuno; e adesso non so più cosa è normale; adesso la normalità ci sfugge, per tutta la vita, ho sognato la normalità, una vita tranquilla, posata; normale, ognuno lo è, come vuole, ognuno è se stesso, con le sue peculiarità; cosa vuol dire normale, ognuno vive come vuole, ognuno cerca la sua vita; io sono quel che sono, un poeta, un artista, un ciarlatano, non sono mai stato normale; sono un essere umano, che cerca se stesso. | |
L'AMORE NON E' UN RECLUSO -- Scritta da -- Carolina Gentili Tu pensi davvero che rinchiuderti in casa ti servirà a proteggerti e a stare più tranquillo? Pensi di trovar pace nel tuo egoismo? pensi di trovar pace staccandoti dall'amore? Pensi di trovar pace non preoccupandoti dei tuoi simili? la prima guerra è quella dentro la nostra coscienza dentro il nostro cuore e se il nostro cuore non è in pace non ci sarà mai pace nel mondo e non c'è pace se non c'è amore da dare e non c'è pace se non c'è condivisione da fare e non c'è pace se non c'è preoccupazione da avere e non c'è pace quando c'è solo indifferenza l'Amore non è un recluso l'Amore non c'è, quando è recluso quando si aspetta delle certezze destinate alla polvere e può essere recluso anche in famiglia anche in una coppia anche in una comunità se non abbraccia Dio perchè Dio chiede di lasciar tutto e nessuno è disposto a lasciar tutto l'Amore è un recluso se non abbraccia Dio se non lascia tutto per seguirlo se non è disposto a uscire fuori a staccarsi dalle cose, a staccarsi dalle proprie certezze per seguire Dio un cuore che non ama, è un cuore destinato ad ammuffire, a marcire dentro e a inquinare il mondo ad uccidersi e ad uccidere come un fiore che decide di non dare il suo profumo tanti semi che non vengono buttati tanti fiori che muoiono, tanti frutti che non vengono raccolti un deserto, tanti deserti, milioni di deserti e il mondo senza più umanità anche una famiglia che si chiude nel suo guscio è una famiglia destinata ad ammuffire il cuore del mondo ha bisogno di tutti i battiti e che tutti i cuori palpitano per il Bene dell'umanità ogni circoscrizione del cuore è una prigione e l'indifferenza crea divisione, inquina di miseria crea una macchia, una malattia in tutto il mondo siamo un corpo nel grande corpo del mondo se il nostro cuore non palpita è già sintomo di morte una morte, due morti, tre morti, migliaia di cuori morti e il mondo può morire, tutto attenzione alla morte del cuore! Attenzione ! Illudersi di stare al sicuro nelle proprie case pensando solo al proprio nucleo non aiuta la fecondità del mondo non aiuta la fecondità della vita non aiuta la fecondità del cuore essere fecondi davvero è amare ciò che ci sta intorno fare qualcosa per ciò che ci sta intorno non innaffiare solo il proprio giardino non solo procreare, per tenersi chiusi la vita va fuori di noi l'Amore va fuori da noi a senso unico salpa le onde del cielo per diventare eterno “E disse loro: «Siete anche voi così privi di intelletto? Non capite che tutto ciò che entra nell'uomo dal di fuori non può contaminarlo, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va a finire nella fogna?». () ..Quindi soggiunse: «Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. (Matteo 7 18-20)” è così ciò che esce dall'uomo, ciò che conta ciò che rende vivibile il mondo o che lo rende invivibile il bene va fuori di noi il male va fuori di noi la vita va fuori di noi la morte va fuori di noi e un cuore morto già contamina il mondo la morte viene dal male la vita viene dal bene e l'amore è solo della vita l'Amore va fuori da noi a senso unico salpa le onde del cielo per diventare eterno è vero, ognuno ha la sua missione ognuno ha da preoccuparsi del proprio giardino ma se noi non usciamo fuori di noi i l nostro amore non avrà vera destinazione sarà recluso, nell'attesa della morte è vero, ognuno ha la sua missione ognuno ha da preoccuparsi del proprio giardino ma non è quello il punto il punto è che ognuno crede davvero che il mondo sia solo il proprio giardino vivendo nella perenne illusione di essere vivo non pensare che stare chiuso nel tuo egoismo porti del bene al mondo in cui tu vivi col tempo porterà aridità anche al tuo di giardino uccidendo una parte del mondo se vivi solo per te stesso, stai scavando un fossa sotto di te dove altri cadranno |
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