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BUIO -- Scritta da -- daniela |
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Guardo il cielo,non è sereno tante nuvole sparse quà e là è l'estate che se ne va oggi giornata nera xkè io , non sono serena. Nel mio cielo,l'arcobaleno non c'è più xkè non ci sei tu vedo solo in bianco e nero i mille colori sono scomparsi x davvero è buio davanti a me Dio mio xkè? che sarà domani? il solo pensarci ,mi fa star male ma si, quel che sarà sarà domani si vedrà sarà un altro giorno uno in meno al nostro incontro saremo ancora insieme xkè ci vogliamo bene il sole di nuovo brillerà x la nostra felicità DANIELA POLIZZI OSIO SOTTO 16-10 -2009 |
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cuore triste -- Scritta da -- antonio Nel mio cuore |
l'amore non c'è più IL mio cuore sente un gran dolore si sente come un fiore quando muore Triste è il mio cuore triste come le rondini che volano verso il mare in cerca di un nuovo calore e amore Cerca l'amore vero la gioia,il calore della vita la virtu e la forza di ogni amore che si ama ( Mazzeo Antonio ) | |
Nel deserto della mia anima -- Scritta da -- maria vittoria Là in fondo, fra le rossastre nubi del cielo, |
intravedo il meraviglioso spettacolo del sole al tramonto. Mi fermo incantata ad osservare l'orizzonte nel quale si perde il confine illimitato del mare. Quanta malinconia invade il mio cuore! I miei pensieri mi trasportano via, lontano dal mondo, in quell'universo infinito, nel deserto della mia anima, in cui esisti solo tu, amore mio, che illumini d'immenso la mia vita. Ora è calata la notte, la luna splende alta e maestosa e tante piccole stelle luminose ricoprono il firmamento. Lentamente, sognando il tuo dolce sorriso, mi addormento, con la speranza di ritrovarti accanto a me, quando la luce dell'aurora mi risveglierà, ed unirà le nostre anime per sempre. -dedicata al mio unico amore- (Maria Vittoria) | |
Sincerità -- Scritta da -- rinaldi elio roberto Come è bella la sincerità… Perché ingannare se stessi e gli altri rifugiandosi più volte dietro il fragile paravento delle onnipresenti bugie. Perché fingere e costruirsi alibi strani con la scusa delle menzogne a fin di bene… Sincerità è amore per se stessi, è rispetto e fiducia di chi ci sta accanto. Sincerità è voler bene e volersi bene… Perchè la menzogna è come una lama di coltello che trafigge il cuore con l’inganno. E’ un castello di sabbia che verrà sempre distrutto prima o dopo dalle onde lente ma forti della verità e della fedeltà. . (Rinaldi Elio Roberto) | |
cosa si può fare -- Scritta da -- federico marino COSA SI PUò FARE |
Come si può fare A stare tutti bene Quanto affetto ho avuto per te Amore mio Vedo i miei sogni Svanire In un lampo mentre tutto si perde In un sorriso in un gesto Ho molto affetto per te Ho molto affetto per te Anche se oggi sei andata via Lontano per la città A meditare sul da farsi su come dovrai comportarti In futuro con me vedo i tuoi occhi piangere Il tuo cuore soffrirà Perché io sono lontano col pensiero E non voglio mettere la testa a posto Sei stata un amica quando mi dicevi Che il piccolo bambino che era in me Doveva crescere e che io non dovevo piangere Per noi Ne per nessun altro La maestra mi diceva sempre a scuola che ero troppo sensibile E che da grande avrei dovuto darmi una regolata federico marino catania 2009 | |
l'anima che non ho visto -- Scritta da -- Alvise ...ma ti vedo sempre controllata. |
hai saputo misurare i tuoi passi in vista di ciò che desideravi, con una volontà calma, trattenuta e potente. ambiziosa e tenace, concentrata e coraggiosa, hai il dono dell'analisi e della sintesi estrema. la disciplina che ti opprime è anche e forse soprattutto una tua scelta, il tuo cuore e la tua mente ti hanno fatto trovare il tuo equilibrio proprio nella gestione di quelle responsabilità sempre più elevate che altro non sono che risultato della tua grande intelligenza e di una profondità di giudizio fuori dal comune. sotto la tua corteccia di ragazza fredda e indifferente, so che esiste un tumulto di emozioni che, per paura e per orgoglio, non osano esprimersi e che presto tracimeranno. sai continuamente accrescere le tue (e nn solo le tue) qualità con il tempo, che, per quanto tu non sia d'accordo, resta tuo amico e alleato, e rivolgerti a imprese sempre più alte, a volte inutilmente, ma mai al di là di ciò che puoi calcolare di ottenere, perché preferisci contare su te, non sulla fortuna. tu sei così, sei difficile e incontrollabile, sei orgogliosa e inattaccabile. tome un grande fiume che non vuole restare nel suo letto, che rischia di straripare quando meno te l'aspetti e che può distruggere tutto ciò che gli sta intorno; ma che, se accetta di arrivare al mare, può riempirlo più di qualsiasi altro fiume, perché dentro ha da dare più di tutti gli altri. e io forse ho intravisto la tua anima, forse mi sono accorto della tua grandezza, e resto qui forse troppo audacemente, per aiutarti a restare all'interno dei tuoi argini, perché vorrei tanto essere lì con te quando arriverai al mare. Ora chiudi gli occhi, allarga le braccia e lasciati andare... (alvi) | |
La mia anima... -- Scritta da -- pierluigi bonatesta La mia anima si perde nella tua dolcezza |
quando vaga nel riverbero dei tuoi occhi rubati all'immenso che traspira nell'abbraccio dei tuoi sguardi, carezze di luce che si colorano d'infinito ed infiammano il cuore, ostaggio ormai dei miei sogni. Mi lascio allora andare delicatamente tra le onde immateriali della grazia delle sottili curve del tuo esile corpo dove s'annegano i miei pensieri, mentre un palpitante desiderio di te voluttuosamente s'infrange sull'anima estenuata nel rogo di un tuo abbraccio. Neppure la luna splendente che fa compagnia alla solitudine delle mie notti, sa essere così delicata quando spalanchi i cancelli del cuore e mi basta sfiorare l'alito della tua anima per andare in estasi. ( pierluigi bonatesta ) *** | |
come ho potuto -- Scritta da -- Maxmillian Come ho potuto |
Son riuscito il tempo annerire I bei giochi portati a seccare Senza orgoglio divenire Il disgustarmi assaporare Ad ogni lacrima di ricordi versi E li specchi annebbiandoli tersi Quel fiume nasce e scorre Scorre d’angoscia, m’asseto da solo La giocata devo porre O cadrò all’ultimo volo Recente la condotta ignominia Tenacemente fredda gramigna Nell’infinito il percepire Di fine desertica filtrare Sciupando il viso nel comparire Aureola purpurea tramontare Rughe di sofferenza spettrale Ebro sguardo d’angelo lacrimare sale T’ho spento atro nel cuore Cicatrizzandolo d’arroventato Battuto come maniscalco impudore Mera pazzia l’anima ha violato Come ho potuto Come dovrò pagare Te ch’al sole l’ombra crei Esser io cieco di stupidità Ch’ogni volta mi rifletterei Nelle tue emozioni di sincerità Come ho potuto blasfemo Come pagherò pegno Genuino plasma di giovinezza La mia barca di deriva Guidasti con destrezza Dentro mare senza riva L’oceano hai bonacciato Il silenzio nel richiamo urlato Remi sicura nel dolore Mi togli da frangenti affioranti Mi pausi in porto chiaro di colore Raggi, faro di scogliera, illuminanti Come ho potuto perdermi Come ho potuto non affogarmi Bimbo son sempre stato Al tuo seno vitale appeso Vagando dal sbagliato lato Nel delirio malato t’ho offeso. Maxmillian, 24/05/08 | |
MIRACOLO -- Scritta da -- pisa62 Un gan dolore attanaglia il cuore, |
ancora una volta qualcuno approfitta di un'anima già ferita in tempi lontani. Quel fantasma ,un grande amore le giurava, al sole, al vento, alla luna lo raccontava. Lei cedette credendo di trovare ... forse... chissà... colui che le ferite potesse rimarginare. Lui le disse ... ti difenderò fino alla morte dalle intemperie della vita..... Invece, senza nervo, come neve al sole si sciolse, sola la lasciò...in un angolo, squarciandole nell'anima , ancora una volta,quell'antica ferita. Ma le stelle stanno a guardare e brillano sempre in cielo anche quando tutto cattivo può sembrare. Ora lei ringrazia quell'evento, perchè tornando a casa, una luce nuova ha ritrovato. Quell'amore sincero che cercava, alzando gli occhi ancor pieni di lacrime, era lì, dove era sempre stato, era lì dove l'aveva lasciato. Il suo uomo , un vero uomo, l'aspettava alla porta, aperte le braccia la strinse a sè e lei capì dov'era il vero amore. In un orecchio le disse perdonami se stavo perdendo il tuo cuore, è perchè ti ho lasciata sola nel tuo dolore. Ora , lei può tornare a guardare il cielo e cercare quella sua buona stella, per poterla ringraziare..... di averle dato ancora una buona favola da raccontare. Quella favola che ora lei sà, che mai finirà. La pace serena , ha trovato, tra le braccia del suo uomo, che ancor più innamorato le ha sussurrato : ti ho amato, ti amo e ti amerò.... Questo è il miracolo! Lei chiuse gli occhi e ringraziò la vita per questo , ora sicura di poter affidare la sua anima, il suo cuore ad un profondo e sincero amore. pisa62 | |
Perle regalate -- Scritta da -- maxmillian Perle regalate |
Questa notte ho volato Su cespugli d’onde ventate Cime o valli d’increspo biancate Sopra oceano sono librato L’ali fruscino alla piena luna Al sonno dimenticato del bambino Cerco sguardo e luce nel catino Vedo amor riflesso di stella bruna Esser onda potesse ricomposta Frangermi su te e non consuma Solo il sale di gocce sulla spuma Abbracciarti sponda d’argine disposta Dentro quest'amor, a voce Passa la diga, mi fa bagnato Sono fiore d’acciaio ben temprato Risacca, il tuo ritmar m’è pace Colmo sono nell’eterea distanza Appieno cerco franca giustezza Per ogni sera separato ad oltranza Lunga strada oltre l’infinita pozza Ti dono perle come lacrime, son i preziosi Non quanto sorriso d’arcobaleno Di luce d’occhi tuoi silenziosi Nel finire di piangermi, ecco il sereno Potrai scusarmi se ti amo? Il mio sarà oblio e silenzio ora Per cercar rispetto e ciò che bramo Riprovare che tu mi stimi ancora. Maxmillian, 22/04/08 |
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