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Online users : 2 // 16/01/2025 |
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E DOMANI TE SOLAMENTE -- Scritta da -- ISABEAU |
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E DOMANI TE SOLAMENTE Quando l'uomo e la donna si abbracciano è come toccare il mare innumerevole di ciò che continua e che è stato da sempre. Colombe parallele, colme di petali di rosa le bocche, piccole lacrime tornano ad essere semi profumati. Regioni sommerse, inesaurito silenzio, fertile palpito d'ape, sapore d'ambra nelle fibre, nel profondo, dove sta ciò che amo: TU Tu che vivi oggi, tu che mi guardi senza sonno. Siamo soli, tutto a te si prepara, tutto verso te converge. Avanti, sicuri, tremanti, felici, esatti, fragranti, cuore della terra. Avanti, tra regioni di mele e ghirlande di rose, con occhi nuovi e antichi insieme verso parole ancora non nate. Violini di miele quando ti accolgo, infila la tua lingua tra acque profonde scendi in me mio gelsomino il fiore al fiore Ci siam voluti incontrare: quanti giorni, quante notti di festa, sgranando piccoli baci teneri, vieni alle mie vene e alla mia bocca, incidi la mia anima con immagini segrete: la tristezza e le stelle, onde di luce, mare, oceano vitale per la vita intera, di stagione in stagione, autunno di uve mature inverno del sud, verso me solleva nel buio una bocca d'amore colma di baci. Potessi scegliere sceglierei te ancora e ancora e domani te solamente. (Isabella) |
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GIOCO A TRE COL MORTO -- Scritta da -- ISABELLA PIOMBO GIOCO A TRE COL MORTO |
Vinto all’alba per rinascere ad oriente. Vele bianche nei tuoi occhi. Acqua di rose il mio seno che ti accoglie. (ISABELLA) | |
POLINESIA 2 -- Scritta da -- ISABELLA PIOMBO POLINESIA 2 |
Adesso taci, parliamo un’altra lingua con voce profumata di spezie e di vaniglia. Ulisse e Citera giocano tra stelle infinite, ritrovando su sentieri di magia il mistero vellutato del tempo. Sia l’Oriente a colorare i nostri giorni prima che il grande velo ci separi per sempre da noi stessi. Caldo albero di trinchetto, rosso di sole, ostrica di spuma spalancata, perla offerta, siano i nostri corpi erranti in una notte senza luna. Siano i tuoi occhi d’ombra e di terra bagnata porto amico per la mia solitudine. Bianche ali i tuoi denti che mordono il mio desiderio, oceano fragoroso per le mie paure le tue mani tozze e sconosciute. Adesso taci, amico mio. Con voce profumata di spezie e di vaniglia parliamo un’altra lingua, ma adesso. (Isabella) | |
A FRANCO BASAGLIA -- Scritta da -- ALDA MERINI A FRANCO BASAGLIA |
Il vento, la bora, le navi che vanno via, il sogno di questa notte e tu, l’eterno soccorritore che da dietro le piante onnivore guardavi in età giovanile i nostri baci assurdi alle vecchie cortecce della vita. Come eravamo innamorati, noi, laggiù nei manicomi quando speravamo un giorno di tornare a fiorire ma la cosa più inaudita, credi, è stato quando abbiamo scoperto che non eravamo mai stati malati. Alda Merini | |
tu.. -- Scritta da -- fix.me ti ho dato la mia vita..ormai non importa più niente..non vedo più niente..è tutto sfocato..vivo per te..non importa più quello che fai cosa mi dici con chi stai..non voglio vivere se non lo faccio per te...e quando non avrai più bisogno della mia presenza..morirò..tu che preferivi le mie spalle a qualsiasi altra cosa..non c'è niente che appartiene a questo mondo che possa distruggere quello che provo per te..perchè non sono di questo mondo..sei tu il mio mondo (ale..) |
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Parla -- Scritta da -- alina Parla di come ci siamo conosciuti |
parla di come abbiamo vissuto dei bei momenti parla del nostro bacio passionale e del mio modo di essere personale. Parla del nostro sguardo impaurito che s'incrociavano sorridendo, parla della nostra prima notte insieme è da non dimenticare,e non si teme. Parla di me,parla di te,parla di noi parla di qualunque cosa tu vuoi voglio stare per sempre insieme a te tu per sempre con me. alina | |
Per Anna (il mio dolce angioletto) -- Scritta da -- Christian Sei l'unica che riesce a guardare |
nel profondo del mio cuore l'unica per la quale chiederei al sole di continuare a splendere; i tuoi occhi sono un luogo caldo e sicuro dove mi nascondo e prego che le mie paure vadano via dolcemente ed ogni volta che ti stringo forte è come se il tempo si fermasse prigioniero di un dolce incantesimo. Sei l'unica che riesce a sentire il mio dolore l'unica per la quale darei la vita; il tuo sorriso è come l'arcobaleno dopo un giorno di pioggia quando la malinconia d'incanto scompare e lascia spazio alla speranza (Christian) | |
Attimo -- Scritta da -- Luciano Carrone Era qui,ne sono sicuro, proprio dentro di me. |
Era quello dolce che raccontava i pensieri tuoi, si è perduto in uno sguardo distratto, tu dicevi: poi... Non so come l'ho perso, mi hai guardato, ti ho baciata, hai preso la mia mano e alla tua bocca l'hai portata. L'ho sentito in quel momento, stava qui e respirava, viveva, godeva, volava, insaziabilmente gioiva. Ho fatto aderire le mie dita alle tue rosee labbra, hanno cercato il tuo seno sentendo palpitare ogni atomo del tuo collo e del tuo petto. Poi più giù si è insinuato con rispetto, per contemplare il meraviglioso esistere. Le tue dita adesso sono l'Attimo e l'eternità. Un gesto, uno sguardo ambiguo, la felicità tutta qui vive, in te, in me, nella forza per la quale si squaglia questa dura scorza, che avvolge il cuore, la mente e l'anima, ancora assopiti nell'attesa di un Attimo particolare, così storditi dall'eterno roteare intorno al centro di noi stessi. Quel dettaglio che non riusciamo a indovinare lo possiamo soltanto sfiorare o immaginare, o magari fermarlo forse...forse, se siamo noi due a creare l'impalpabile, se siamo in due a naufragare e poi sognare l'impossibile, che è già realtà qui, adesso. Quell' Attimo non c'è già più, è andato via ma ci sono io, ci sei tu... (Luciano Carrone) | |
Sognando -- Scritta da -- Silvia De Ronchis Vorrei abbracciare un sogno, |
stringerlo forte, viverlo. Ma non riesco ad afferrarlo, mi sfugge. Poi arrivi tu, lo prendi e me lo porgi. Allora lo rifiuto, perchè ora che ci sei tu e non ne ho piu bisogno. Sei tu il mio sogno! Silvia | |
Canzone dell'amore perduto -- Scritta da -- Christian Amore mio, |
gli occhi tuoi risplendono come il primo raggio di sole che al mattino allontana l'oscurità e le labbra, fragili come rose, profumano come la rugiada dopo la tempesta mentre tu leggiadra riposi su un letto di stelle. Dormi amore mio e che il vento ti possa cullare dolcemente ora che non hai più bisogno di illusioni e false speranze; dormi amore mio mai più nessuno ti rapirà ai tuoi innocenti sogni per riportarti al sorriso e al pianto; dormi... e che Dio un giorno possa ricongiungerci in Paradiso (Christian) |
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