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| Online users : 2 // 23/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| "Amore " -- Scritta da -- Monnes |
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| "AMORE" L'amore è uno stato sentimentale di tutto... Di tanto... L'amore non sono una serie di cuoricini e smancerie sbrodolate ovunque. L'amore non può e non deve appartenere alla fiera dell'ovvio. Io amo l'amore maturo. L'amore che non si dice ma che si fà e che si dimostra. L'amore non ha bisogno di pubblico, l'amore è cosa intima, l'amore è un passo a due. Non sono tanti ti amo a fare l'amore, perchè l'amore lo sà quando è amore. Non si ama con la bocca, si ama con il cuore e con l'anima e cuore e anima non hanno bocca proprio perchè non sono per tutti. Ed è per questo che non voglio essere amata/o di "ti amo" sulla bocca, ma voglio SENTIRMI amata/o con "ti amo" nel cuore..... |
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Eternità -- Scritta da -- Monnes Il ricordo di noi nel vederti ridere Appoggi le tue stanche membra sul letto infuocato della vita. |
La mente confusa e stanca apre ai ricordi del passato.Una lacrima scende sul tuo viso stanco, piango nel vederti e come un film tutto ciò che era ieri diventa oggi.Un gemito,un battito di ali e tu solo tra i soli con un ultimo respiro ti appresti a salutare l 'effimero per abbracciare l eternità... | |
senza l'amore cosa siamo -- Scritta da -- stefano medel Le giornate non passano più, |
senza l’amore , l’uomo che cos’è, in questo sarai d’accordo con me; i giorni sono lunghi a passare, la noia ti segue ,passo su passo, la solitudine ti prende, e ti lascia senza fiato, dopo averti illuso, come un amante fallace e falsa.che ti abbandona sul più bello. Senza l’amore ,il tempo si ferma, e le ore non passano più; l’amore, come è difficile trovare amore, ed essere amati ed amare; è facile restare soli. | |
tu non capisci -- Scritta da -- stefano medel Tu non capisci, |
non capisci, tu insegui solo la tua libertà, e le tue necessità; e non mi vedi, non mi ascolti, il mio dolore, la nostalgia di te, gli anni di noi; non mi senti, non capisci nulla. | |
.. -- Scritta da -- caporaso giuseppe siamo partiti dalla fonte |
il ruscello scorre non più lentamente ma velocemente abbiamo oltrepassato la metà siamo ancora a tempo ad arrivare abbracciati come rami al vento a valle per l'eternità per assaporare sempre di più la fonte d'eterna giovinezza che è in noi per assaporare momento x momento l'amore vero che dio ci ha concesso svegliati dal tuo lunghissimo torpore alza gli occhi verso il celeste universale e anche quando la luna non illumina la terra vedrai una luce infinitamente amorevole e pura che ti attende x l'eternità svegliati! mio vero ed unico amore alza gli occhi al cielo e sentirai tutto il mio amore che ti avvolge completamente ed infinitamente. | |
"l'amore dei due angeli" -- Scritta da -- caporaso giuseppe mi sono sentito svenire |
ho visto tre figure angeliche mi sono sentito rinvenire in loro ho visto tutta la nostra purezza tutto il nostro infinito amore qui tre angeli chiedono di vederci insieme mia donna meravigliosa svegliati dal tuo lunghissimo sonno. | |
10/08/95x mio figlio -- Scritta da -- Pesic Danijela "25-03-73" 10/08/1995 DOLCE CREATURA Ho consumato degli anni per dipingere un quadro. Una tela stupenda, sai, dai mille colori. Il rosso delle mie passioni, il verde delle mie speranze, il giallo delle mie gioie, il nero delle mie disperazioni. Ho appeso quel quadro alla parete e solo allora mi sono resa conto di aver dimenticato qualcosa. Non ho delimitato i contorni del viso che volevo col neretto della mia matita. Ed ora i colori stanno colando via perché nulla li trattiene. Quanti tubetti di colori raggomitolati su se stessi Ora, ai miei piedi. E non è servito a niente. Sei una mia creatura mai nata | |
PERDUTA PER SEMPRE -- Scritta da -- Pesic Danijela PERDUTA PER SEMPRE Una donna che piange vagando nel buio di una città profumo di terra bagnata sapore di lacrime ingiuste Non bada alla pioggia ha con se un amico che chiama “RICORDO” al quale ripete solo poche parole non lasciarmi … Ora il suo passo e più stanco sta salendo la collina dei perché? Una lacrima troppo grossa porta con se un uomo un uomo dal nome pesante “TRISTEZZA” E qualche passo più avanti gli vera incontro un altro signore con occhi di vetro che sano di pianto come gli occhi delle bambole avrà un mantello tiepido sui risvolti del quale si legge il suo nome “SOLITUDINE” E la pioggia continua nascondendo le lacrime che rigano il volto della donna Ella cerca il uomo di nome “VITA” Che lo nutriva di polveri bianche di magici lampi colore speranze di sogni paurosi , di tante illusioni , che diede alla luce per lui un figli di nome bellissimo “AMORE” | |
è stato bello sognare -- Scritta da -- stefano medel È stato bello sognare, |
è stato bello con te, amare, sognare, finchè è durata; è stato bello sognare, stare con te, e parlare, dire e baciare; è stato bello sognare, non c’è più niente da dire, per adesso, tra noi; e forse tu, ci penserai a me, e forse tu, tornerai; è stato bello sognare. | |
Claudia tu che ora ritorni -- Scritta da -- RADIORADIAN Nelle intricate e sinuose anse del tempo ti nascondi, |
tu che ora ritorni, ti descrivi nell’amabile gentilezza delle tue maniere dolci. Tu che ora ritorni, indefesso assiduo esploro i dintorni, malinconico deluso non so come raggiungerti. Ti Confondi nelle tue tenere carezze con cui volteggi l’impeto dei venti, tu che ora ritorni lusinghi e ridesti i volti offesi , mesti per angustie di disgrazie, iniquità e deliri di oltraggi dilanianti. Il mio cuore in preda ai battiti di un patema assurdo, soffocato in uno spasimo asfissiante, si agita dibattendosi nella scia di un eco prorompente, attendendo tu che ora ritorni. Sei un sussurrato suggerimento d’amore, tu che ora ritorni, garbato amore di inaudita delicatezza, tu che ora ritorni. Sollievo di grazia limpida e leggera letizia, tu che ora ritorni, aforisma di un romantico neologismo, tu che ora ritorni. Tu che ora ritorni, tiepida atmosfera di un pacifico silenzio, cordiale armonia che emani in una mite atmosfera di quiete inebriante. Tu che ora ritorni, anche nel momento quando ti allontanerai senza più poterti io vedere ricomparire, per lasciarti poi definitivamente dileguare. Tu che ora ritorni, anche quando dal mio sguardo ti dissuaderai, rivolgendoti altrove dalle mie speranze ti separerai. Claudia, tu che ora ritorni. |
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