Invia Una Tua Poesia - Note legali - Regole per l'inserimento ( Nuovo servizio Autori del Sito INFO e Iscrizione )
Online users : 5 // 28/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
|||||||||||||||||||||||||||
sorella pace... -- Scritta da -- LORENZO BALENA |
|||||||||||||||||||||||||||
Sussultavi in Me, come un Vulcano nei suoi rituali d'inquietudine… Non pretendevo che Tu fuggissi Via con Me… Ti chiesi solo un lembo d’universo, quel senso virtuale che soltanto Tu potevi donarmi; attimi d’ intimità vezzeggiate dall’infinito… Ti desideravo nell’aria che respiravo per farTi comprendere quanto il profumo, sparso dai Tuoi giacigli mi mancasse.. Se anche l’avessi voluto, non potevo celebrarTi nemmeno con l’intensa brevità d’uno sguardo, perché il Tuo volto, è un mistero diamantato nell’eternità… Tenace e combattente come sei, hai prevalso sempre per Amore; l’incorruttibile natura con cui soccorri destini e conflitti… Eterea T’acquietavi nell’altra metà del cielo; ma io, irremovibile testardo, seguitavo a rincorrerti dentro di Me, semplicemente chiamandoTi, Sorella Pace… |
|||||||||||||||||||||||||||
|
Aquiloni di luce -- Scritta da -- LORENZO BALENA Quando sono ciò che rifletto, un sorso di vita muore per riproporsi già diverso... Tu, Signore del tempo, che hai nascosto a tutti il volto immane del silenzio, ispirami con tutto ciò che dà voce al Tuo Spirito, e il mio cuore scomparirà nell’Amore inconsueto.... Aspetterò ogni rifrazione che verrà giù dal cielo, per unirmi a Te... come fa’ un raggio imbevuto di ricordi; mi spingerò oltre ogni barlume di pace, dove l'anima rincorre il suo piccolo Aquilone di Luce... | |
Angelo Maledetto -- Scritta da -- Icefly Già non era sciolto il vermiglio aere |
ch'io attendevo trepida la tua venuta angelo mio che di buona novella nulla porti se non un caldo brivido; brivido caldo di quest'ouverture che culla con il suo mite suono la mia estate, ormai tarda come i tuoi occhi. Cupi i tuoi occhi, silenziosi e profondi segreta cavità di tesori ormai smarriti. Giunto infine sei, per trascinarmi laggiù nel baratro del tuo sguardo ove potrò danzare con gli angeli ribelli. Ormai dissolta è l'inquieta giornata la cupa incantatrice col suo nero cilindro avvolge il mondo e i sogni che abbiamo cercato senza trovarli mai. Ogni illusione è muta, come le nostre gelide labbra un freddo che non può essere colmato se non nella durezza di un lungo addio. | |
La mamma -- Scritta da -- Cinzia Oh mamma quanto sei bella... |
mi sembri una stella!!! sei più bella di un fiore che sboccia in un amore!!! sei come una poesia piena di fantasia!!! sei dolce come una cioccolattina oh mia cara mammina!!! LA MAMMA E' LA PERSONA PIù PREZIOSA CHE ESISTA AL MONDO... TI ADORO!!! | |
SPLENDORE -- Scritta da -- Maria Cristina Biasoli Avevo sentito lieve |
la sorte di amarti e l'ho seguita senza indugiare. Come una nube di fumo sprigionata da un incendio senz'altra meta che il tuo smarrimento. Il mio umore malinconico seduto immobile con una stanchezza infinita, senza imbarazzo seguì la polla del tuo gesto. Per amore. | |
Terre lontane -- Scritta da -- F. Daloiso (Poeta Maledetto) Amami liberiamo nel vento la tempesta d’amore, accompagnami nelle immense terre lontane. Cercami nel dolce suono dei passi nel delirio dei miei cupi silenzi, nell’oceano dei miei lunghi inverni, e nelle piogge gelide dei tramonti grigi. Cavalca l’ira sulla cresta delle onde bianche aspettando il sole e la primavera. Potrai seminare nelle tue mani una fetta di cielo, un pugno di luce all’angolo del paradiso dove finalmente è possibile rinascere in quello che per te è il posto più sicuro al mondo, tra le mie braccia. |
| |
L'amor folle -- Scritta da -- F. Daloiso (Poeta Maledetto) L’amor folle |
Affranto il cammin silente giunse la dove i destini barcollanti morivano. Echi di urla mozzate, nelle fauci dell’anima e nelle distese violaci tracce di sogni proibiti. Il cuor cessava nel suo canto scandire e nei pugni il delirio, era schiavo di te. Greve al tramonto il sol si arrendeva e nel blu dei tuoi occhi la notte svaniva. La luna vessata tra le nuvole a zolle, perché così, il cielo nel tiepido vento volle, un amore intenso, maledettamente folle. | |
L'amore dei miei giorni... -- Scritta da -- LORENZO BALENA Vorrei avere il tempo, che non finisca mai, |
per cavalcare onde azzurre, nell’oceano del cielo; sentirmi libero, diverso, nell’immenso universo. Vorrei riavere il tempo, che mi è stato negato, per ritrovarmi nella pace dei Tuoi pensieri… Scendere lentamente attraverso le piccole scale del Tuo sorriso; risentire il caldo respiro delle Tue dolcissime parole, che sussurravano al mio Cuore… solo tenero Amore… Vorrei poter essere il tempo, che non scorre mai, per conservare per sempre la rugiada d’un mattino, caduta da un fiore, colto nell’arcobaleno del cielo, gocce limpide scivolate dolcemente sul Tuo semplice Viso. Vorrei riavere il “mio tempo”… senza inseguire più i miei giorni; correre all’infinito, nel cielo senza nuvole. …Vorrei riposare sotto un piccolo tetto di stelle, morbido letto della Tua anima, struggente tenerezza che s’abbraccia al mio cuore; vorrei regalarmi il tempo, che non ho mai cercato; recuperando tutti quei momenti vissuti senza meta; vorrei poter contemplare quel puro candore sparso nei sogni d’un bambino, ascoltando un coro di Angeli … Vorrei recuperare tutto il tempo, che ho sempre sognato, per bagnarmi sotto la pioggia, per amare di più la gente, per amare di più la vita, senza pensare al domani… …Vorrei vivere sulle Ali, di una Farfalla di Luce, per illuminare sempre di più il volo della Tua Bontà … Vorrei posarmi infine sulle Tue spalle, per farti sentire la mia leggera e silenziosa presenza. Vorrei poter guardare dentro il mio tempo, senza inganni, e poi dire, niente è finito…! Guardo nei Tuoi occhi, e scorgo un invincibile speranza, è’ la certezza, è l’amore del Mio Dio infinito... | |
la mia dolce falena... -- Scritta da -- LORENZO BALENA Nel Silenzio d’una Notte di Preghiera, ho contemplato il delicato volo di una Falena. Era minuscola, quasi trasparente… Con le sue sottili ali bianche, felice, danzava sotto la fiammella d’un cero. Ho subito pensato alla mia vita. Si la mia vita…! Ecco, un breve spazio di tempo indefinito, vissuto all’interno di un piccolo universo, pieno di gioie, di dolori, di affanni. Quand’ero bambino volevo anch’io le Ali… Sognavo di volare su piccole nuvole, libero, accarezzato dalla luce di un piccolo Sole; quasi invisibile agli occhi della gente, proprio come la minuscola Falena. Ci ho creduto! Ma poi… ad un tratto il sogno è svanito. Il mondo è bello, ma è anche tanto indiscreto, mi ha convinto ad essere sempre più concreto. Avevo perso un bel sogno con tutte le sue bellissime Ali. La minuscola Falena mi ha riportato nel Vento dolce, dell’ intenso Suo sfarfallio… Erano battiti di felicità intensa, sotto la luce del suo impercettibile Cielo. Si è assopita per un attimo sotto il calore della fiammella... Ero quasi alla fine della mia notte di preghiera. La guardavo teneramente, sembrava un Angelo di Dio, mentre s’adagiava dolcemente nel terso liquido del cero, con le sue ali vergini tutte aperte alla Speranza. Ho chiuso gli occhi, e, ho ricominciato a sognare: sognavo…, sognavo…, pregavo il Signore di farmi rinascere con le Candide Ali di un Angelo, per danzare gioioso, sotto la Luce, d’un Mondo di Pace, dominato solo dall’Amore… | |
Non Noi, ma Me e Te -- Scritta da -- natascia92 Troppo difficile è ignorare |
questa voglia matta di poggiar le mie labbra assetate sui tuoi splendidi, morbidi, freschi, petali di rosa. Di rugiada la tua bocca è fatta; come il sole in una mattina d'inverno mi manca. Poi non posso dimenticare della tua grande mano, il calore potente, che sulla mia pelle si espandeva dai polpastrelli tuoi duri. E se fosse possibile non pensare alla sensazione che i tuoi capelli folti e corti davano al mio cuore, quando le dita tra loro passavano. C'è anche il tuo odore, il tuo profilo, la tua barba. L'agonia di ciò sta nel fatto che sei qui, al mio fianco. Così possibile, così vicino. Basterebbe soltanto ch'una mano azzardasse di passar la linea immaginaria che la decenza ha tracciato da quando Noi siamo stati scissi in Me e Te. L'ironia cancella i nostri sentimenti, i miei istinti, come se davvero così avvenisse, come fosse una vera rottura. Ma tu sei qui, ma io sono qui, siamo vicini. Il tuo alito fatato arriva alla mia pelle stregata, e io non so se la cenere può spegnere quest'ultimo tizzone in me che ancora sopravvive! |
|
© Copyright Leperledelcuore.it ©