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| RIFLETTIAMO -- Scritta da -- Mara Caruso |
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| ModificaRIFLETTIAMO...pubblicata da Mara Caruso il giorno venerdì 10 ottobre 2008 alle ore 11.24 Trascorriamo forse la nostra intera vita cercando la felicità, nella gente, nelle azioni, nello studio, nel lavoro. Ma che cos'è la felicità? Come si fa ad abbracciarla senza aver paura che si perda e svanisca dopo pochi secondi? Se ci si sofferma a pensare..cosa ci ricordiamo del nostro vissuto? Più i momenti belli o quelli brutti? Immagino che tutti istintivamente risponderemo quelli brutti... Perché? Perché si vive il dolore con una diversa intensità della gioia e del piacere..perché siamo distratti e superficiali e viviamo del ricordo delle lacrime amare cancellando quelle di commozione. Se riuscissimo ad equiparare ogni piccola emozione, ogni piccolo fremito ad un attimo di felicità, ci renderemmo conto che non è poi così effimera la nostra vita. Se dessimo più importanza al fatto di essere vivi, più che di esistere solamente, sapremmo cosa rispondere ad ogni domanda che ci poniamo durante il nostro percorso di vita. Dovremmo assaporare ogni attimo, respirare ogni momento che viviamo, apprezzare di più ciò che siamo, per poter accettare ciò che abbiamo. Diamo spazio alle persone che ci vogliono aiutare, ma anche a quelle che non sapranno apprezzarci e darci amore, a tutte quelle che vogliono entrare nel nostro mondo e lasciare il loro segno bello o brutto che sia, gioiamo e soffriamo senza paura né di sorridere e né di piangere, perché ogni esperienza ci accresce e ci stimola per affrontare il domani. Amiamo, lottiamo, doniamo noi stessi a tutti, indistintamente, a quelli che meritano il nostro sguardo e le nostre carezze, a quelli che ci ignorano e tutto questo, senza sperare di ottenere nulla in cambio..perché spesso è così che va il mondo. Amore vero è amore che da, ma l'Amore vero è anche amore che ascolta in silenzio. Guardiamoci intorno e cerchiamo di cogliere tenerezza da chi ci tende la mano, da chi ci osserva in silenzio, da chi ci abbraccia senza parlare, da chi ci capisce con un solo sguardo, da chi ci regala un semplice sorriso, da chi è pronto a sacrificarsi per noi, per vederci sorridere e a chi non spaventa vederci piangere. Parlo della famiglia, delle amiche / amici veri o della persona che ci cammina accanto e non si stanca mai di seguire il nostro passo. Dobbiamo essere gelosi di noi stessi e allo stesso tempo generosi. Aprire le porte della mente, del cuore e pensare con gli occhi e con le orecchie, con l'istinto ed il sesto senso... Vivere è la cosa più difficile del mondo, da quando si nasce lottiamo per la sopravvivenza, lottiamo contro le malattie, la fame, lottiamo per farci spazio nel mondo, lottiamo per essere apprezzati ma più che altro accettati dagli altri, combattiamo per avere un futuro sereno e degno della nostra persona, coscienti già in partenza, che tutto prima o poi avrà una fine. Non siamo eterni su questa terra, ed ogni sforzo che compiamo, ogni sacrificio, medaglia o traguardo superato, andrà perduto e dimenticato se viviamo solo per noi stessi. Chi ci ricorderà per quel che siamo stati, se abbiamo vissuto solo per migliorare noi stessi? Abbracciamo la vita, abbracciamo il cambio delle stagioni, il movimento eterno del mare, la velocità del vento, la bellezza di un campo di girasoli, il gattonare di un bambino, il sorriso di un padre o di una madre, abbracciamo le vere cose belle della nostra esistenza e diamogli valore, un valore grande, memorizziamole, ma viviamole come se fosse sempre la prima volta, perché saranno tutte queste cose a darci la vera “Felicità”. Siamo eternamente insoddisfatti di ciò che siamo e ciò che abbiamo. Sempre alla ricerca di qualcosa di meglio di ciò che già possediamo. Ci chiediamo come fare per avere di più, più soldi, una macchina più bella, una casa più grande...più più più.... Ma cos'è che vale più dell'amore?..dell'amore che da quando nasciamo ci regalano i nostri genitori e che sarà l'unico amore vero e persistente nel tempo..quell'amore incondizionato e senza pretese, quell'amore sconfinato che va oltre il tempo e la morte..che dona e non ti chiede nulla in cambio se non un abbraccio o un sorriso, cosa vale di più di un sorriso? Quello dato o ricevuto con spontaneità da chi ci vuole bene... Cosa vale di più della semplicità con la quale affrontiamo la vita? Cosa vale più della consapevolezza di esistere, di vedere un'alba o un tramonto e scoprire di aver vissuto dall'inizio alla fine di un giorno? |
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l'albaa -- Scritta da -- aurora Quel giorno l'alba era rosa e mi mancava qualcosa , qualcosa di inspiegabile che si puo solo sentire...poi quel giorno ti vidi e lo sentii ancora piu forte ed eri tu tu amore! |
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distante tu -- Scritta da -- stefano medel La lontananza, |
mi fa star male, nostalgia e groppo Alla gola Di malinconia, quando sono qui, vorrei essere lì, da te, quando sono lì, sono stanco, e vorrei casa mia; ti penso, mentre tu, chissà che fai, che combini; non dimenticare amore, non mi lasciare, vorrei pensassi a me, come io faccio di te; ma la lontananza fa dimenticare, scordare, e tu già ti darai da fare, col telefono per chiamare altri ; e io qui, vuoto, chiuso, tra noia e menate, tra facce e parole, di cui non mi frega niente; lontananza. | |
il tuo sogno -- Scritta da -- stefano medel Vieni accanto a me, |
ma sei stanca, devi digerire, ti addormenti stendendoti sul sofà; gli occhi calati, tremano ogni tanto, ti gratti, ti sposti, i capelli raccolti, ti coronano la fronte, come fluttui castani; non ti chiamo, non parlo, disturbarti non voglio, sei nei tuoi sogni, un altro mondo, mi piace guardarti, il tuo viso, le gote, il naso, le tue labbra accattivanti; vorrei stare con te, ma è tardi, devo ripartire, e senza te, c’è solo solitudine, e malinconica mancanza di te. | |
VORREI POTERTI AMARE -- Scritta da -- claudia Vorrei poterti amare, |
vorrei potermi lasciare andare, vorrei dimenticare tutta quella gente che sà solo parlare, vorrei poterti abbracciare senza dover pensare, vorrei poterti dire quello che sento, vorrei non dover usare sempre la ragione, vorrei poter ascoltare solo il mio cuore, vorrei poter volare sopra il mondo come il vento, ma non lo posso fare. Un giorno forse saprai perchè, quel giorno ti prego non mi odiare. | |
D'autunno -- Scritta da -- Francesco Spada Non mi sveglia più |
quel passero la mattina or che il vento giù ha disperso le sue tende e la sua casa su quell'albero nel mio giardino. E' Autunno di già e la pioggia le sue ali ha da poco bagnate. Un briciolo di pane alla finestra e il passero vien giù a fare festa e con la sua vocina roca mi ringrazia e vola via. Tempo di vendemmia e il contadino vicino s'arrampica su a raccoglier l'uva per pigiarne poi il vino. Con la schiena curva torna a casa stanco la sera. E ancora il passero del mio giardino va giù a beccare gli acini caduti in terra. Non ha più una casa ma viene a casa mia tutte le volte che vuole e sul mio soffitto per lui ho fatto anche un soffice lettino. Spada Francesco (A Sabrina con affetto) | |
NON PIANGERE -- Scritta da -- claudia Non piangere,oggi hai scoperto di essere incinta, |
non piangere anche se la strada sarà in salita, non piangere,pensa che sentirai battere il suo cuore, non piangere,pensa che lo vedrai nascere, non piangere,pensa che lo vedrai crescere, non piangere,pensa che lo vedrai camminare, non piangere pensa che lo vedrai sognare, non piangere pensa che lo vedrai sorridere ed imparare a vivere. Ora però sorridi e pensa che il tuo amore gli basterà. | |
VOLERO' -- Scritta da -- alessandro dello iacovo Ed io volerò in alto anche se tu non vuoi e |
spezzerò per sempre le catene chè mi tengono legati con la forza a terra e con l'amore chè rigonfia questo cuore, costruirò una scala chè mi porterà lassù, dove finisce l'orizzonte ed incomincia il cielo. Ed io volerò sopra i pensieri della mente e spezzerò per sempre le ipocrisie chè affliggono il mondo e l'anima mia e con l'amore chè ho ereditato da chi mi ha amato e mi è stato accanto, costruirò una via chè mi porterà dove nasce il sole. Ed io volerò nell'amore immenso e spazzerò la nebbia chè offusca la mia mente e costruirò un casa dove raccoglierò tutte quelle cose e le persone chè hanno avuto un valore nella mia esistenza. Ed io volerò dove per me è proibito e con la fede abbatterò i muri chè mi tengono legato e prigioniero e con i colori dell'arcobaleno costruirò un meraviglioso mondo fatto di luce e lo donerò a tutti quelli che vivono al buio e nella sofferenza. Ed io volerò insieme a voi ed insieme a voi diffonderò l'amore ed abbatteremo tutti gli ostacoli chè si porranno sulla nostra via e quando avremo anche se a fatica raggiunto il paradiso, finalmente saremo tutti liberi e fratelli e figli dello stesso Dio. Alessandro 2010 | |
manchi tu -- Scritta da -- stefano medel Manchi tu, |
e sono perso, manchi tu, e sono giù, manchi tu, e il giorno mi piomba addosso, col peso della noia, della gente di cui non mi frega, di menate e rotture; manchi tu, e sono vuoto, debole, solitario. | |
Jasmine -- Scritta da -- Venturini Matteo RAGOLI Jasmine tenera cucciola indifesa, |
quel giorno per la mano ti ho presa. Un emozione ho sentito nel mio cuore, sono sicuro! È amore!!! Un brivido mi scendeva nella schiena, e nei miei occhi ho ancora quella scena! Il vento tra i tuoi capelli, mentre guardavo i tuoi occhi cosi belli! Ringrazio di averti conosciuta, e questa favola di averla vissuta! Spero di ritrovare il tuo sorriso tra la gente, perché è questo che il mio cuore sente! Voglio vederti sempre felice, cosi da metterti in una nuova cornice! Tra le montagne tu sei il mio sole, e nei prati con te farei le capriole! Di notte guardo la luna e le stelle, e tu sei tra le più belle! Vorrei tra le mie braccia stringerti forte, e sfidare la sorte! Il 10 dicembre è il tuo compleanno, e voglio che tutti lo sanno! Cosi da farti una gran festa, e farti girar la testa! Poi arriverà Natale, e subito dopo carnevale! Pasqua se ne andrà, e una nuova calda estate arriverà! Passeremo insieme dei giorni bellissimi, e ti regalerò momenti preziosissimi! Spero di rivederti presto nel mio paese, cosi da farti molte sorprese! Per ora ti invio un bacio pieno d’ affetto, e con ansia ti aspetto! Venturini Matteo |
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