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Online users : 2 // 22/11/2024 |
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Ho bisogno di te -- Scritta da -- Michele |
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Michele Impagnatiello HO BISOGNO DI TE Sento nell’aria una dolce musica che avvolge il cuore e incatena l’anima. Al tuo sguardo non resisto, perché gli occhi vogliono la bellezza, e non far tramortire il cuore in giorni di silenzio. . Come un ombra, entrerò nei tuoi pensieri, ascolterò il battito del cuore, come l’alba che si accende. Io sono come quel fiore che sboccia sui nudi campi e guarda come un prodigio l’amore. All’amore non si resiste, esso è il sogno degli innamorati fino al bacio sublime, che li porterà sul viale della felicità fino all’eternità. Michele Impagnatiello |
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SOGNARE -- Scritta da -- NICOLA MELES Mentre inconscia la vita trascorre non t’accorgi del sole che splende né del fiore che i suoi petali schiude Tutt’intorno quel suonare di voci che il silenzio nasconde alla luce nel distratto sorriso si perdono. Tu non vedi che il lontano splendore d’una idea che non ama il tuo amore. E continui a volare nei sogno mentre qui ove tu nulla agogni, v’è chi ancora attende paziente il risveglio d’un anima inquieta che si ostina a cercare l’amore ove il fiore non nasce e non muore. | |
Sognare -- Scritta da -- Rosetta E poi.. |
sognare una magica notte d'estate! guardare la luna che si rispecchia, sul mare, con un sogno lontano, che teneramente, mi tiene per mano. | |
A MIA MADRE -- Scritta da -- Michele Michele Impagnatiello A MIA MADRE Tutto amai di te, Madre, anche se ti ho appena conosciuto. Tu non appartieni più a questo mondo, sei di là in paradiso e già da tempo. Per credere che tu sia presente son venuto innanzi alla tua tomba. Madre, con gli occhi umidi, all’ombra dei cipressi, invocando il tuo nome col sol pensiero senza parlare. Così tu vivi in me, Madre, fra la luce dei miei occhi e Dio. Vorrei, Madre, per un istante scolpirti nel cuore, come io fossi l’ombra e tu la vita che mi donasti. Un vento gelido, accarezza il mio viso, sotto quel grigio cielo, dove regna la pace eterna. Ma, gli anni Madre, gli anni della tua vita dove sono ? Non resta che il tuo nome. E’ vano, Madre, è vano chiedere perché il destino è stato così crudele per te. Alle mie labbra non resta che la parola: Mamma. Così alla sera, quando mi addormento ogni mio pensiero va a te che sei di lassù. | |
“CERCARE AL DI LÀ” -- Scritta da -- NICOLA MELES Salire il pendio della vita, |
quando gli anni fuggenti colorano di grigio i capelli, fa sentire più forte la voglia d’indagare al di là della soglia per cercare in quel filo sottile che separa la vita e la morte se Sostanza un dì rende felice ogn’anima che in alto si invola. Mentre teso il pensiero alla meta cede, stanco, il mio corpo in attesa E il sonno che ragioni non sente lascia il vuoto nell’anima inquiete. | |
Dentro una stanza -- Scritta da -- Fabio Piccoli passi mi avvicinano a te |
Gesto banale di ogni santo giorno Ti sto guardando mentre tu guardi me Ormai è scontato, è un altro giorno Lascio la stanza con il tuo sguardo addosso Tutto normale non mi hai mica commosso Giorno pesante per chi come me “Lavoro e basta” di più non posso Torno stasera penso dentro di me Non te lo dico, lo penso e basta E tu continui a guardarmi lo stesso Forse ho capito che a te non basta E in quel momento poi chiudo la porta Vita frenetica che a me tanto stressa Chissà cosa pensi quando esco di la Forse tu pensi che rimanga la stessa Arriva sera quella porta mi aspetta Capita spesso di aprirla anche in fretta Ti guardo e il tuo sguardo sembra fermo nel tempo Quel tempo dannato che un po’ ci ha allontanato Arriva notte ed è il nostro momento Sono stanco e stressato ma comunque contento I tuoi modi semplici per scaldarmi il cuore Sono sempre efficaci in qualsiasi momento E tutto va avanti come il mondo che gira Passi ricorrenti di un eterna danza Giornata brillante o giornata di merda Tutto si azzera dentro la nostra stanza Ma quando tutto è scontato bisogna aver paura La ruota continua e non tutto perdura Se qualcosa si ferma in qualsiasi momento Quella ruota va avanti senza compatimento “amore mio” forse non te l’ho mai detto Quando tutto è routine qualche cosa la ometto Errore di molti non saper valutare Ciò che è superfluo da ciò che è da amare Ed è proprio così che poi ci si sente Quando un punto fermo scende dalla tua ruota Tutto va avanti perpetuamente Ma la tua anima senti che è vuota Il mio sguardo ti cerca con eterna speranza Per abitudine in quella stanza Le notti che passano senza il tuo calore Sono piene di lacrime di puro amore Poi c’è chi crede che oltre questa ruota Non sia finita ci sia ancora qualcosa Io non lo so e poi non mi conforta Come il tuo sguardo dietro la porta Quel che ti giuro è il mio eterno amore Poiché la mia anima a te è devota Avrai sempre il tuo spazio dentro al mio cuore Finché non scenderò anch'io dalla ruota E se ci fosse qualcosa oltre questa vita Ti cercherò senza perder speranza Voglio rivivere ancora un istante Del nostro amore dentro la stanza… | |
A mia figlia -- Scritta da -- aldo A mia figlia |
Di ogni mia carezza, del mio pianto nascosto, delle mie tante parole, di ogni caro posto, in cui tu ed io siamo stati, dei miei sorrisi e dei miei pensieri onesti, della tua fragilità e di tutti i nostri gesti, non puoi ricordare o forse, ricordare non vuoi. Sulle mie spalle forti, hai cominciato a volare, così piccola e incerta, nel vento della vita, ch’era tutta da inventare e cominciavi così la tua salita. I tuoi grandi occhi parlavano per te: <papà tienimi per mano > <papà portami con te > <papà non lasciarmi cadere > <papà è sera, cantami ancora la tue filastrocche, piano, che io voglio addormentarmi, serena, ed anche se dormo, tienimi la mano> Ora voli da sola. Non più la tua mano, che pure stringo col cuore, mentre la nascondi, non più i tuoi occhi indifesi, che restarono nell’anima, che da sola continua a volare, accanto al mio dolore che viene da lontano. Oggi che credi di sapere, nascondi l’incertezza, non più <papà di te ho bisogno, papà non lasciarmi cadere> I ricordi in te, ombre del passato, come fantasmi, scivolati via, chissà dove, chissà quando, per cosa, eppure IO SO che ciò che è stato è stato. E almeno io, non so dimenticare. A casa sono stato ieri. Il silenzio, tra le pareti, duole e tra le tante cose, tutte ignare, che sembra che aspettino qualcosa, perché nessuno ha detto loro mai: < io me ne vado. io vi lascio sole > E stanno lì, ancora ad aspettare che ogni tanto tu le vai a trovare. Che tanta vita c’è passata dentro e quanta ormai se n’è andata via. Mi son seduto al bordo del tuo letto, là, dove la sera, ti cantavo piano, filastrocche ingenue e cantilene mie, proponendoti fantastiche visioni, di cieli stellati e sogni tutti buoni e tu, stella più stella, tra le luminose stelle, t’addormentavi serena, tenendomi la mano Si, proprio in questa casa e sotto questo tetto, che se li ascolti un po’ , sanno parlarti al cuore. In quella stanza, avverto la tua essenza, finanche negli oggetti, da tempo abbandonati. Stanno lì, da soli, attendono qualcosa. Li sfioro per te, con infinito amore, ma nulla cambia. Non è la stessa cosa. Vicino alla finestra, la scrivania che sai, e la tua sedia vuota, i tuoi progetti, e i segni di una vita. Piove, adesso, sommessamente, piove. Vedi? Anche il cielo avverte la tua assenza. Si siede accanto, prendendomi la mano: <io sto con te, io non ti lascio mai>… E anch’io, con lui, sommessamente, ho pianto. | |
PENSIERI -- Scritta da -- Michele Michele Impagnatiello |
PENSIERI Lara cosa significa la parola amore? Io non son più certo di saperlo. Ci conosciamo così poco, ci parliamo in silenzio: tu con le labbra quasi socchiuse, ed io col cuore che vive in te. Lara, stasera vorrei scolpirti per un istante nel mio cuore, come se tu fossi la mia anima ed io la luce dei tuoi occhi. Per sentirti vicina, mi tocca chiamarti con la sola mente, senza parlarti. I tuoi occhi, la tua bocca, fan si che prendano questo mio amore, che vive in te. Stasera, dopo lunghi silenzi, verrò da te ad offrirti l’amor mio. Faccio fatica a dir questo, ma purtroppo ovunque io sarò ovunque io andrò, tu resterai sempre nei miei pensieri. | |
consigli di una mamma -- Scritta da -- melina r caro figlio molte volte pensiamo che tutto ci è dovuto ma non è cosi le persone che ci stanno accanto vuol dire che ci amano e non lo fanno perchè dovuto quindi rispettiamo chi ci ama senza pretendere tanto --- col tempo ti accorgerai che la vita è un dono cosi prezioso che non bisogna sprecarla con chi è egoista è pensa solo a se non comprendendo che i giorni gli anni che anno dedicato a noi fanno parte di una vita non vissuta è che non ritorna quindi.. deve essere ripagata con tanto amore è rispetto stai attento sempre a non essere arrogante non chiedere più del dovuto l amore viene ripagato con amore ricordalo sempre ( consigli di una madre) |
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Raccontami di te -- Scritta da -- Giuliana Vedo sul tuo bel viso |
celato il pianto in un sorriso, parlami, raccontami di te amica mia ascolterò le tue parole pur se soffrirà questo mio cuore. Osservo te mentre confidi il tuo dolore, copiose lacrime ti solcano il viso ed io vorrei parlare! Una lacrima simpiglia tra le mie ciglia ma non la lascerò cadere, non servono parole per placare il pianto che hai nel cuore! In silenzio ti guardo e vedo in te amica mia dipinta sul tuo viso, una triste dolce e splendida poesia. |
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