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| Online users : 2 // 28/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| Stella -- Scritta da -- Alessandra |
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| Voglio una stella tutta mia, per cercare un universo parallello sul quale morire senza destino.... |
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E natale anche per te -- Scritta da -- Salvatore Fancello Era una donna con un corpo bellissimo |
e il viso di una cagna e quando passava tutti voltavano la faccia verso il cielo. Forse per cercare una stella in qualche universo lontano. | |
passione e dolcezza -- Scritta da -- jenny, brescia piccola |
fragile e piccola tra le tue braccia... quanto mi manca stare tra le tue braccia... baci che che con dolcezza mi sfiorano l anima per poi arrivare a bruciare di passione in un vortice infinito... e poi restare li sul tuo letto ad occhi chiusi mentre sulle mie labbra ancora sento il tuo sapore... mi manca sentirmi piccola tra le tue braccia...mentre il mondo la fuori è frenetico e inconsapevole del nostro piccolo segreto... | |
Una foto -- Scritta da -- niky Una foto e l'unica cosa che mi rimane di lui, di quel ragazzo conosciuto un anno fa...La nostalgia di vederlo, sentire la sua voce, m assale! Mi fermo un attimo a riflettere, vivo di ricordi, fra tanti c'è ne uno, la nostra foto...Un solo scatto, mille ricordi...Una coppia perfetta, un amore mai vissuto! Quell'angelo nato l'undici dicembre mi ha cambiato la vita, mi ha lasciato un vuoto enorme...L'immagine di lui, di quell'angelo così bello, in una piccola foto...La prendo tra le mani, la osservo e scorrono veloci nella mia mente i pochi momenti vissuti con lui! Ho tanta nostalgia, mi manca tutto di lui...Baci, carezze, sguardi...Ma l'unica cosa che mi resta, è una semplice foto... |
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Aria -- Scritta da -- Alessandra L'aria mi entra dentro al cuore, |
lacrime che dipingono quadri malinconci senza una logica, senza un io, mi hai lasciato... la gente lo capisce... | |
idillio -- Scritta da -- blade È una vita che cerco |
Parole che mi mancano Parole ineffabili vere sincere pure semplici spontanee Cristalline come acqua di fonte Che vengano dall’anima gentile Che sono dentro di me Ma che pure latitano come banditi nascoste O sfuggono come amanti deluse A un innamorato negletto. A volte ho creduto di trovarle In qualche luogo e in qualche tempo perfetti, Felice, raggiungendomi con l’eco di valli e monti La voce del mare L’adagio mormorio di un fiume Il canto della pioggia Un frusciar di foglie nei campi Il sussurro del vento la carezza tiepida di un raggio di sole sulla pelle O nella nota dolce di una voce delicata e sensibile Ma le ho subito smarrite Perdute, chissà mai perché, nella polvere di un deserto Senza oasi dietro fate morgane E io adesso devo cercarle quelle parole che ancora non ho Ma che sono sicuro mi hanno già cullato come sirene al canto della loro melodia dolce. Questo lo so. La mia anima volerà solamente per esse. E saranno loro a ristorarmi facendo rivivere ancora I miei sogni di ragazzo. E quelle parole Anche se non le troverò Mi faranno lieve la vita. Oh sì!... già ricomincio a sognare, così. E ritorno a volare oltre questo mondo che non da più sogni Dipingendo i miei desideri coi colori dell’arcobaleno, dopo la pioggia. Lasciatemi nell’idillio, quantunque non fosse mai Ché ogni altra realtà mi lascerebbe spento. | |
la neve -- Scritta da -- giuliz Dal latteo ciel,la neve. |
Celerei sotto di essa ogni più timida emozione, ogni più apra incertezza. Come sempre mi rifugio dietro le spalle di ipocrite parole ma ad un tuo sol sguardo, esse son neve al sole. | |
La Sfera -- Scritta da -- DANIELA LANCELOTTI La punta della sfera mi ha chiesto di te; |
Il presente di questi giorni; Muoversi dentro la sfera del presente; Ora, ora di sapere chi sono! Rotolando con la sfera tutto sarà più chiaro. Il destino, la forza, essere concentrati, la libertà di muoversi il presente di questi giorni. La punta della sfera di cristallo | |
Piccolo Impiastro. -- Scritta da -- Paola C'era una volta un cane che si chiamava Piccolo impiastro. |
Non era molto buono,perchè ggli piaceva mordere e rinchiare.A Natale si nascondeva vicino al caminetto per mordere il piede di Babb Natale quando scendeva giù. Ma una volta alla vigilia di Natale , mentre Piccolo Impiastro se ne stava in agguato aspettando gli stivaloni di Babbo Natale , accadde una cosa strana e meravigliosa allo stesso tempo.Al posto dello stivale apparve, legato a una cordicella,un regalo avvolto in una carta lucida.Vi era attaccato un biglietto sul quale c'era scritto:<<Per Piccolo Impiastro da parte di Babbo Natale !La pace e l'allegria siano sempre nel tuo cuore!>>.Il cane provò una strana senzazione :sentì un piacevole calore e la coda... cominciò proprio a scodinzolare! Piccolo Impiastro pensò: << ma allora qualcuno mi vuole bene!Forse non sono un cane così cattivo ,anzi :voglio proprio diventare buono !>>. Piccolo Impiastro andò a prendere le pantofole più calde che aveva il suo padroncino e le sistemò davanti al caminetto. Quando Babbo Natale arrivò,capì che le pantofole erano lì perchè lui potesse scaldarsi i piedi. Da allora, ogni anno,Piccolo impiastro attende con ansia l'arrivo di Babbo Natale e ha sempre un regalino pronto per lui.E Babbo Natale é sempre molto felice di scendere giù da quel camino. | |
Quel filo sottile -- Scritta da -- rarò e' il filo sottile che mi unisce a te... e'il filo sottile dei pensieri, di quelli che si perdono, di quelli che si vergognano, di quelli sconci, di quelli innamorati di quelli che ti non ti perdi e ti portano da me!!!!! |
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