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| Online users : 2 // 27/11/2024 |
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| Ti Voglio Bene!! -- Scritta da -- Marta |
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| La prima volta che ti ho incontrato non è stato un colpo di fulmine...anzi... ti presentavo solo come un amico invece ora è diverso: da quel bacio sotto le stelle come se avevamo già una storia. Ma non è finita proprio come volevo dopo quella sera d'estate non mi hai datto più importanza... almeno è come la penso io... Poi, quel giorno che ti ho detto che ti amavo, che eri tutto per me... e è da lì che ho sentito la vera tristezza, la tristezza di amare. Anche se...ancora oggi Ti voglio bene non ti odio... Ma vorrei solo sapere perchè mi hai fatto tutto questo!! |
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C'ERA UNA VOLTA -- Scritta da -- alessandro dello iacovo C'era una volta, tanto e |
tanto tempo fà, un ragazzo con tanti sogni nel cuore, lui viveva per essi e loro lo aiutavano a vivere, era sempre là con la testa trà le nuvole e tutti a gridargli dai scendi, svegliati, torna con i piedi per terra stronzo. Ora quel ragazzo non c'è più è andato. ma se un giorno sentirai un'alito di vento, sfiorarti il viso ed entrarti nel cuore, guarda là in alto trà le nuvole, lo vedrai cavalcare i suoi sogni, senza chè nessuno potrà più dirgli di scendere e gridargli torna con i piedi per terra, stronzo. Alessandro 2011 | |
Sbadigli -- Scritta da -- marinella platania La città brulica |
di confusione e allegria… le curve si sbiadiscono di luci e si profumano di magia… la luna sbircia, sorniona, il cielo incastonato delle stelle più belle… e si innamora…beata… la notte che sta sorgendo sarà una notte incantata! La tua anima assopita… sbadiglia e sbatte…appena le ciglia, s’accorge che intorno c’è vita… ma conta le ore che senza fretta ti scorrono fra le dita… il tuo cuore guarda distratto quell’incanto che si tinge di pianto… i tuoi occhi accarezzano smarriti… i sogni che aleggiano…stupiti… …sconfitta… richiudi la tua anima nel cassetto spegni la tua fantasia nel petto e continui ad assaporare quei sogni rubati che non vuoi buttar via… che malati di malinconia sonnecchiano… ancora, impauriti… nell’anima tua! | |
a te che saprai riconoscerti un giorno -- Scritta da -- Semplicemente io HO UNA GRANDE TRISTEZZA NEL CUORE .ho capito di aver amato un uomo |
vuoto senza rispetto. dovrei essere furibonda ma non ci riesco mi sento sconfitta ferita nel profondo della mia anima . | |
Verità -- Scritta da -- Lara D.Z Nella nostra vita |
incontreremo spesso persone maligne alcune ci faranno stere male più di altre alcune ci regaòeranno qualcosa che non ci saremmo mai aspettati da persone come loro Nella mia vita ne ho incontrate tante di queste persone ma tu sei stato al di sopra di loro molto più peggio Ma io non me ne faccio un male inguaribile perchè solo dopo averlo provato ho capito che tu non te le meriti le mie lacrime non ti meriti più niente perchè cè una persona che si merita il mio sorriso Essa anche ha sbagliato ma almeno ha avuto il coraggio di affrontare la realtà e io lo perdonato tu invece te ne freghi anche davanti ai miei occhi ma io non me ne faccio un male perchè ho capito che sei ancora piccolo Lui ha la tua stessa età ma ha capito cosa significa perdere una persona e si meritail mio perdono , la mia amicizia e il mio sorriso tu invece non ti meriti proprio niente perchè non sai cosa significa perdere una persona e il giorno , se accadrà, che te ne renderai conto sarà troppo tardi perche il mio perdono tu on lo avrai mai come non avrai mai più nè il mio sorriso ne la mia amicizia Lara D.Z | |
DOLCE FIORELLINO -- Scritta da -- alessandro dello iacovo Dalla finestra sul cortile, |
io ti guardo là giocare e trà i tanti fiori delicati, tu sei il fiore mio più bello. Ti accarezzo con il cuore e già vola la mia mente, in quella che sarà la tua vita, nel bellissimo tuo tempo. Ti vedrò diventare grande, accompagnandoti con mano, con amore e sentimento, ti cullerò trà le mie braccia e ti sarò per sempre accanto, vedendoti crescere sano e forte, con l'aiuto del buon Dio. Quante cose ti insegnerò e ti racconterò le favole più belle e la storia dei tuoi nonni e di come sei venuto al mondo, ad allietarci l'esistenza. Dalla finestra del mio cuore, seguirò ogni passo del sereno tuo cammino e fino a quando avrò anche solo un'attimo vita, tu sarai sempre il mio delicato e dolcissimo fiorellino. Alessandro 2011 Per Alfredino la gioia dei nonni. | |
VOLA CARDILLO -- Scritta da -- alessandro dello iacovo vola cardillo mio vola pò cielo, |
vola a dò sò vulat'è suonn mio e si vulann, vulann tu l'aviss n'cutrà, digell cà n'copp a terra, c'è stà n'ommo cà senz è suonn, nun pò campà. digell tè prego, fall è turnà. Alessandro 2011 | |
L'URTIMA BOTTICELLA -- Scritta da -- capretti arcangelo De sera, quanno inizia a fa freschetto, |
vado ar Pincio a godemme er Ponentino. Le coppiette se scambieno ‘n bacetto, su ‘na panchina riposa un pellegrino. Sotto c’è Roma, tutta appennicata, co' li colori caldi der tramonto, de tutti li romani è fidanzata amata da la gente de stò mondo. Forte er silenzio n’de sto Paradiso, che puro a respirà pare ‘n peccato. Adesso er sole m’accarezza er viso, pian piano pure lui s’è appennico. ‘Na botticella stà nella piazzetta, er cavallo magna lentamente, er vetturino che quarcuno aspetta, cor lavoro che è poco, forse gnente. Mia cara botticella, amica mia, sei rimasta sola quì in città, vai insieme alla tua malinconia, pe le strade che te vonno salutà. D’un tratto ‘na coppia de sposini, sale in carozza e tu fai la fanella, scorazzi felice su li sampietrini de Roma che se fa pe te più bella. | |
IL TEMPO DELLE ANGURIE -- Scritta da -- alessandro dello iacovo Viveva quel tempo di estate felice, |
i bambini correvano spensierati incontro alla vita, volavano i giovani cuori, nell'amore innocente, aquiloni festanti, leggeri solcavano il cielo e variopinti ombrelloni ondeggiavano alla brezza del vento, gioiose famiglie affollavano le spiagge assolate, sui i tavoli teglie di pasta ripiena fumante e filante, mentre il juke box cantava i nostri anni sessanta, come erano rosse le angurie di allora, era il nostro tempo nascente, profumato di semplice cose, di immensa felicità, di gioia infinita, ci affacciavamo con orgoglio alla vita, l'azzurro del cielo e del mare si miscelavano con i colori dell'arcobaleno, le alba e i tramonti carichi di immense poesia, rincorre la mente quel dolce tempo lontano, di quando le angurie, erano rosse, succose, dall'immenso profumo infinito. Alessandro 2011 | |
* * * -- Scritta da -- aqif hysa prima che tu venissi al centro del mondo eri andata al letto diabolicamente col diavolo hai spogliato chiotta chiotta il corpo devitaminizzato senza arrivare l’orgasmo e placare il sangue bollente cercando il fiume per mezzo delle nubi hai scordato le spalle spogliate, nuda dalla vita in giù fai i conti quanto costerà la polmonite, piccola e il centro del mondo si trasforma in lapsus memoriae |
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