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| Online users : 2 // 27/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| AL MIO PAPA' -- Scritta da -- Elisa Rinaudo |
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| Ricordo il mio re arrivare in groppa al suo cavallo bianco, orgoglioso delle sue imprese ma stanco; tra le sue mani stringeva un gioiello, un piccolo magico anello; di Mago Merlino era il dono speciale, per Elisa, principessina del suo palazzo reale... mi hai regalato la vita, mi hai regalato il tuo amore, mi hai donato un immenso sorriso nel cuore... TI AMO PAPA'... |
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Perchè -- Scritta da -- Sarah Mi incanta il perchè... |
Sospira il cielo grigiastro, sogghignando l'ingenua paura di vivere, lente e dolorose, gocce di sanguigna amarezza scorrono sulle pelli ibride, insensibilmente morte di una vita che si è vinta e si denuda del suo senso. Deterrente della fine si avvicina questa realtà, indefinibile, incerta realtà... | |
A giada -- Scritta da -- daniele masciarelli un raggio di sole scalda migliardi di persone...un raggio di luce illumina la terra,e le stelle riempiono il cielo di romanticità bè io queste cose le trovate dentro di te amore mio ...ti amo... grazie dolce amore mio |
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DIO -- Scritta da -- alessandro dello iacovo Dio ti ringrazio di avermi donato gl'occhi, |
perchè aprendoli per la prima volta, ho potuto vedere,il viso bellissimo di mia madre, Dio ti ringrazio di avermi donato le orecchie, perchè ho potuto ascoltare,il melodioso canto degli uccelli, Dio ti ringrazio di avermi dato il naso, perchè ho potuto carpire,l'estasiante profumo dei fiori, Dio ti ringrazio di avermi donato la bocca, perchè ho potuto gustare,i succosi frutti della tua terra, Dio ti ringrazio di avermi donato la voce, perchè ho potuto sussurrare e gridare il tuo nome, Dio ti ringrazio di avermi donato le braccia perchè ho potuto abbracciare, tutti quelli chè mi sono stati cari, Dio ti ringrazio di avermi donato le mani, perchè ho potuto accarezzare, il sorriso dolce dei bambini, Dio ti ringrazio di avermi donato il pensiero, perchè ho potuto esprimerlo e raccontarlo nelle mie poesie, Dio ti ringrazio di avermi donato un cuore, perchè posso amare lei,con tutto me stesso. Alessandro 2011 | |
Ricordo -- Scritta da -- Cosimo Castagna Le Grazie Ammiro i miei sogni perduti..chiusi chi sa dove nel mio cuore |
Ci sei tu..sei la chiave che cerco. Vado in profondità, ove è sepolto il mio sentimento più prezioso..Rinchiuso li; in quel cassetto Sei la chiave che può liberare..colei che mi può salvare L'amore e li; lo sento La tua voce..i tuoi pensieri.. E li davanti. So che attende. Sei vicina.. Ma tu..la tua voce..i tuoi pensieri..svaniti.. I tuoi occhi persi nel vuoto Mi abbandoni..così come il mio sentimento più puro L'amore cessa... Ricordo, pensieri e parole.... Sei la mia piccola Renna Sei il mio dolce respiro Di nuovo, ti allontani..ora più che mai Ricordo, pensieri e parole No; vuoto totale | |
CERCAVO UN SOGNO -- Scritta da -- mimmo bertoni Cercavo un sogno ed ho trovato te colorata di vita inebriante di promesse.Come goccie d'inchiostro le mie lacrime,amare d'un nero rimpianto t'hanno dipinta e confusa..Ma dimmi tu...che non e' solo menzogna il mondo e al vero dei tuoi limpidi okki solo credero',e come un cieco alla tua guida,sicura senza nulla dire mi affidero'.E mentre il tempo cade;nel bagliore del suo tramonto voglio rubare un raggio di sole per vegliare su di te..cercavo un sogno..ed ho trovato....te.. |
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se potessi -- Scritta da -- ratopino Se potessi comandare il……….. |
Fuoco lo userei per scaldare te e tuo dolce il cuore e soprattutto quando ti senti giu Acqua per rinfrescarti e darti allegria bagnarti quando sei arrabbiata Vento per poter accarezzare dolcemente la tua pelle e soffiarti sul collo per un piacere infinito Terra per alleggerire i tuo passi per non farti cadere e farti rialzare quando non riesci Cielo ogni volta che penso a te nasce una stella e quando ti senti sola guardi in alto e ti accorgi di quanto ti amo Purtroppo nulla di cio posso fare ma una cosa si E dirti che ti AMO e anche se non mi saluti non mi guardi io sono contento ugualmente tutto cio mi da una felicita enorme perche tu esisti Ti amo ti amo ti amo dolce stellina luce dei miei occhi | |
ANNO 2028 -- Scritta da -- ARCANGELO CAPRETTI Er 4 settembre compio novanta anni, so' pieno d’acciacchi e de malanni. Mi moie Rita m’è vicino e poverina, cià sempre da damme quarche medicina. Quann’è giorno de festa poi contacce viè mi nipote Lorenzo a trovacce. S’è fatto un’ omo,è n’ingegnere vero, fa le case,le città,Nazioni intere. Fa monti,mari,cieli o… forse ho sbaiato, quello è Dio che tutto ha già creato. Comunque l’ingegner Lorenzo ha un grande pregio, er buon senso. Ha preso dai genitori puro quello, che se sentono fieri de quer pischello. Tornamo a noi.La domenica matina viè Lorenzo, me bacia e me cojona. “A nonno “me fa ,”Te s’è messo er pannolone? mica te posso sempre cambià io.’Namo nonnetto, se voi venì te porto ar giardinetto.” Così Lorenzo me porta in quer giardino, dove lo portavo io quann’era bambino. Seduti a ‘na panchina lui me dice: “T’ho comprato er giornaletto che te piace.” Lo guardo, me viè da ride ma me da pace. Me viè la voia de core in mezzo ai prati, cor sole che ce bacia e poi sudati, tuffasse sull’erba e li sdraiati , godesse er profumo delli fiori che er vento ce sbatte sur viso in quer momento. Allora vorrei tanto accarezzallo come quann’era solo un bambinello. Lo so ormai me so invecchiato ma so’ felice, perché t’ho tanto amato. | |
amore immenso -- Scritta da -- janina mele se solo la voce del mio silenzio, avesse un valore a esprimerla .non mi chiuderei in me stessa cosi tristemente - e ne uscire da questo tunnel oscuro e senza un filo di luce , |
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Ancora... -- Scritta da -- Sarah Scemando scorrono parole, |
al buio infiammate dalla luna, sensibilmente abbandonate a ladri di cuori di periferia, che inondano il viso, inumidendolo di lacrime passate, che non vedon più dì... Sosta ancor il profumo inebriante della pelle, e delle labbra. Di rado si scorge il sole sorgere nel buio ed eclissarsi mutando nel giorno, movendo le mani e vorticando, in ellissoidi pensieri, graffiati da spigolosi angoli bruciati con noi. Riscorgo il passato tra le immagini, e riintendo il suo sguardo, mi sembra perso il futuro, e sembra finito il sorgere dell’inizio, scemando scorrono i piaceri scomparendo indelebilmente. abbandonando di se solo le lacrime che inumidiscono il mio destino... Numi esterrefatti e indignati mi allontanano dalla religiosa dipendenza, che m’alimentava dì per dì... Ed ancora son qui ad amare... |
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