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mattina d'aprile -- Scritta da -- stefano medel

Mattina,
non tanto tardi,
fuori fa freddo,
vetri appannati,
solo
i volatili  e gli uccelli,
cantano il nuovo giorno,
in un frinire,
e un cantico continuo;
ho solo gli occhi stanchi,
assonnato,
voglia di cappuccino,
di fare ancora un sogno strano,
di scomparire,
volatilizzarmi,
fregarmene,
starmene in casa,
e nulla più;
dal cortile nessun rumore,
la vicina sarà ancora sopita,
non sento il fruscio della
sua ramazza,
che spazza le foglie
e gli sterpi,
non sento niente;
è nuvolo,
o forse no,
staremo a vedere,
cosa succederà,
tutto è possibile.

l'amore di un cane -- Scritta da -- mario demontis

sei triste senza padrone
e morto,ora sei da solo
vederti così,mi fai pena
in stato di abbandono
lo aspetti giorno e notte
tu speri che ritorni
hai sete,no vuoi mangiare
sei morto, aspetando me...

Se fosse giorno -- Scritta da -- Leonardo Parisi

Galassie in fuga
hai lasciato questa sera.
trattengo pensieri inconfondibili
e poso sulle zolle delle stelle
la polvere accumulata di un giorno.
Nel silenzio di una stanza
odo voci di bimbi che annunciano
i colori di una nuova alba.
E' giorno.
Il sole incendierà
il volto risoluto
e le poche ansie rimaste?
Nei cassetti appena svuotati
cancello le tue ultime righe.

Pensa a me... -- Scritta da -- Sarah

...Pensa a me con implacabile dolcezza,
pensa a me col fuoco e col ghiaccio che abito di te,
pensa a me col firmamento,
vivi d'ogni istante un vago ricordo,
indossa il mio sguardo in ogni tuo pensiero,
non abbandonare perso sull'asfalto quel ke t'ho donato,
gelosamente tuo un mio saluto,
perpetuamente sovrasti la mia pelle,
penetrando lì ove l’animo muore nascendo,
ove nasce il tuo sorriso,
pensa a me grondante d’ ogni tua virtù sommossa,
Amore mio...
pensa a me che non ti negherò mai quel che il mio cuore mai t’ha negato,
pensa a me...

Giardino di primavera -- Scritta da -- Gabriel Marques

Sboccia un fior nel mio giardino
ne sento il profumo sopraffino
è la linfa di nuova vita
e suadente lei t'invita
rosabianca rosa blu
danza la vita se ci sei tu
fiore di pesco fiore di pero
freschezza d'amor ancor sincero
dolce ciliegio vite generosa
stilla d'assenzio e di mimosa
colgo un giglio ne faccio dono
scocca un bacio come un suono
sdraiato all'ombra del grande olmo
vedo passar un grande stormo
ed io assopito nei miei pensier
m'alzo in volo  sul mio sentier
scendon le ombre sulla sera
profumo di terra mente che spera
che il nuovo giorno sparga la luce
sul mio giardino che gioia produce.

Amo -- Scritta da -- Gabriel Marques

Amo sognare un mondo diverso
librarmi sospeso nell'Universo
amo la vita e i suoi colori
i suoi mille e mille sapori
amo il fascino discreto dell'ignoto
il senso di riempire uno spazio vuoto
amo colmare i vuoti dell'anima
dei lati oscuri far la disamina
il canto del gallo in un solare mattino
il profumo della terra sul mio cammino
il calore stupendo di un raggio di sole
la potenza magnetica delle parole
amo il mistero di una vita che appare
la tristezza che in un lampo scompare
amo le frasi dette col cuore
che ardono dentro e leniscon dolore
un bacio rubato in una sera stellata
un fiore che sboccia da terra bruciata
sognare ad occhi aperti un'utopia
ma con leggerezza e tanta allegria
raccogliere frutti succosi d'estate
notti focose e gioviali serate
l'amore dei figli e le loro carezze
pensare ad un mondo pieno di certezze
pensare alla luce che tarda a venire
ma questa notte dovrà pur finire.

L'APE -- Scritta da -- Gianni




L’APE


Sono un’ape nata da poco
mi guardo intorno,dove sono?
riconosco mia madre e già
sento il profumo di fiori appetitosi.
La mamma mi ha fatto capire con
Il suo modo ed il battito di ali
cosa devo fare a distinguere quei fiori
che ci saranno utili per cose che
ancora che ancora non conosco.
Nella mia casa comune c’è
molta allegria e frenesia per
quello che fra poco si comincerà.
Si schiudono le piccole porte
e siamo pronte ad uscire
In quel cosmo a me ignoto.
Volo accanto a mia madre
e rimango estasiata da quella
profusione di colori e profumi
riscaldata da un globo di luce
che mi appare come ciò
che da origine alla vita di tutto.
Faccio la mia prima picchiata
su campo dove ci sono una miriade
di quelle delizie profumate e
mi perdo guardandomi in giro.
Che meraviglia !!
Mia madre mi ha seguito e mi
insegna cosa devo fare ,
mi rimprovera per perdere tempo,
devo succhiare il nettare che
sarà fonte di vita.
Adesso sono triste per ciò che
mi ha detto di fare e che quella
sarà la mia vita.
Ma perché sono nata un’ape. 


senza parole -- Scritta da -- clarissa

mi hai lasciato senza parole,
in silenzio,
a sentire i  tocchetti della pioggia.
mi hai lasciato senza parole
a guardare ,in una notte profonda ,miliardi di stelle.
mi hai lasciato in silenzio ,
a guardare un cielo senza fine.

il bacio rubato -- Scritta da -- la penna insonne

Il gabbiano
                                                       
    Resta ancora un attimo vicino a me,
      lascia che io ti guardi ancora una volta;
      lascia che ti dica le cose mai dette,
      mentre ancora una volta ti  stringo le mani.
      Ora che ti allontani da me la vita finisce,
      Sarà una lunga estenuante agonia;
      ma questo non deve impedirti di andare via.
      Come un gabbiano devi spiccare il tuo volo
        E seguire sempre il tuo indomito cuore.
        Porta con te questo mio fervido amore,
        che ti riscalderà sempre con il suo dolce tepore. 

IL GABBIANO -- Scritta da -- la penna insonne


                                                       
    Resta ancora un attimo vicino a me,
      lascia che io ti guardi ancora una volta;
      lascia che ti dica le cose mai dette,
      mentre ancora una volta ti  stringo le mani.
      Ora che ti allontani da me la vita finisce,
      Sarà una lunga estenuante agonia;
      ma questo non deve impedirti di andare via.
      Come un gabbiano devi spiccare il tuo volo
        E seguire sempre il tuo indomito cuore.
        Porta con te questo mio fervido amore,
  che ti riscalderà sempre con il suo dolce tepore. 

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