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Online users : 2 // 27/11/2024 |
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...fiamme -- Scritta da -- Sarah |
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Nei tuoi occhi, brucia un ricordo, si sbriciola lento, lì dove nascono le tue parole.... Dalle labbra scorrono fiumi di lava, infiammi il cielo, incendi i miei istanti, abbandonata; consumandomi nel fuoco ti allontani... Sei l'assenza che logora l'anima mia, hai umiliato quel nulla che di te viveva... |
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tu che mi togli il sonno -- Scritta da -- elfo d.b. tu che mi togli il sonno |
tu che ispiri i miei pensieri e i miei sogni ho sete di te amore immobile potrei guardarti x ore affascinato dagli occhi tuoi tu che occupi i miei pensieri e i miei sogni attimi fuggenti,l'amore fa volare il tempo come amanti ci siam detti addio ma l'incosciente speranza vive rimangono i luoghi dove noi abbiamo respirato assieme ora sono luoghi che trasudano di ricordi immensi tristi quando apro gli occhi e tu non ci sei | |
A Giulia. -- Scritta da -- Leonardo Zaccaria Una notte dilungai come niente fosse |
In una luna che mai visto avevo prima La vostra compagnia,fece a me sparir la tosse, Ringioì a me il cuore,rinnovo’ la rima Quella notte inoltre poi, Amavo ogni fascio di luce Lodavo gli occhi suoi Amore mio,che all’estasi conduce. Talvolta mi inventavo Una buona indifferenza Ma del suo viso che lodavo La prego,non mi lasci senza Non vivrei senza il suo sguardo Che riempie ogni mio giorno Come il mare a cielo tardo Come un fiore,al suo germoglio. Questa luna in cui mi dilungai Apprese forse cio’ che in quel momento Cosi’ dolce io provai La luna accesa,il cielo spento Spiegare è difficile quando si vuole solo ascoltare Mi spiace non poterle scrivere cio’ che con grande fermento Ciò che riuscì a provare In un solo istante,in un unico momento. | |
IL DUBBIO -- Scritta da -- Gianni Ogni sera prima di addormentarmi mi viene da pensare : chi sono io ? da dove vengo ? sento i battiti del mio cuore accelerati da timori e inconscie paure, ma non ho nulla da temere, poiché ho sempre cercato di amare chi mi amava. Chi sono io? una nullità nel mondo che mi circonda? o una importante realtà nel contesto del mio habitat ? Da dove vengo ? non ne sono sicuro, ma ho una percezione sul mio provenire. vengo da una costa infinita con spiagge infinite e rocce erose da un’alternanza di venti impetuosi e con alberi piegati nella direzione opposta al vento come a un inchinarsi a quella forza,con gabbiani che sembrano immobili ad ali spiegate mentre guardano una processione di uomini bardati da guerrieri con scintillanti armature. Tutti portano una croce verso quell’infinito mare disperdendo i loro inni e richieste in quel vento che li avvolge. Forse adesso ho capito,ma ho un dubbio , chi ero io ? un gabbiano o un guerriero ? | |
L'INCONTRO -- Scritta da -- Gianni Stavo volando nel cielo sopra la terra quando ho incontrato qualcuno che guardava con meraviglia quella sfera colorata di verde,azzurro e qualche nuvola che la circondava ,mi ha visto ed estasiato mi ferma e mi chiede :” Senti cos’è quella bellezza che vedo “ ,” come non la conosci “ gli rispondo “ è la Terra ,un pianeta che gira attorno ad una stella che si chiama Sole e la riscalda, ma tu da dove vieni che sembri diverso da me ?” “ Io vengo da un mondo lontano e sto cercando un luogo dove non ci sia pazzia ,invidia,cattiveria ed altro che rendono il mio non più sopportabile e vivibile “ “Allora” gli rispondo “ ti consiglio di continuare il tuo viaggio di ricerca perché noi abitanti di quella meraviglia siamo sicuramente messi peggio di voi , penso che sia proprio la capitale dell’universo per quanto riguarda la pazzia, ci stiamo distruggendo lentamente uccidendoci a vicenda per credenze diverse,per sopraffazione,per falsità,per reati di ogni genere che non hanno senso, cerchiamo ogni giorno di trovare qualcosa ,non che possa migliorare la nostra vita, ma di distruggerla con vergognosi e sistematici ordigni “ Questo essere mi guarda sconcertato e dice : “ E’ impossibile che in quella bellezza di mon- do possa esserci quello che tu mi racconti” “ Ti racconto una storia “ gli dico “ più di duemila anni fa ,si dice, sia nato sulla Terra un bambino che poi fattosi uomo andava predicando di essere il figlio di un Dio e che si sarebbe sacrificato per redimere il nostro mondo da tutte quelle scempiaggini che si stavano consumando e che dopo la vita di noi tutti sarebbe stata migliore. Nulla è accaduto tranne la sua morte e da allora,nonostante ancora oggi si vada predicando questa storia, è stato sempre peggio.” “ Allora ,non so proprio più dove cercare , penso che ritornerò sul mio mondo ,e racconterò di questo incontro e di quello che mi hai raccontato e chiedendo alla mia gente di meditare sul loro comportamento e cercare di iniziare una vita migliore. Nel caso sarei pronto ad un sacrificio ripetendo quello che quell’ipotetico figlio di Dio fece per la sua gente,chissà ?” “ E’ stato un piacere incontrarti “ gli dico “ e ti auguro che i tuoi propositi vadano a buon fine ed i risultati siano migliori dei nostri, a proposito come ti chiami ,così potrò ricordarmi di te .” Mi guarda con una infinita bontà negli occhi e mi risponde “ Il mio nome è Gesù “ | |
Suona mia chitarra -- Scritta da -- Claudio Suona mia chitarra |
Mi trovo su una scogliera affacciata sul mare in tempesta, il sole che tramonta all’orizzonte, nuvoloni neri e lampi in lontananza. Io, come una minuscola figura d’uomo, guardo una barca sballottata tra le onde, sogno la serenità di una coppia abbracciata sotto un arcobaleno, mentre dai miei occhi umidi piovono gocce di lacrime che finiscono in mare. Solo la mia chitarra mi fa compagnia e lascio che da essa suoni melodiosi si alzino nel cielo, su, sempre più su, fino a intenerire le stelle ammiccanti di luce splendida, suona mia chitarra … suona … suona … e piangi mia chitarra …, suona ancora, piangi e suona … e suona …. Squassato dalla tempesta delle mie emozioni, ferito dalla delusione amorosa, volgo le spalle al solito faro che campeggia sulla destra dietro di me. Troppo occupato a guardare il passato e a sognare un nostalgico lieto fine, giro le spalle al futuro, alla possibilità di aprirmi a nuove esperienze, di comunicare con persone reali, di vivere nella realtà e la mia energia mi abbandona goccia a goccia, disperdendosi nel mare inquieto delle mie emozioni. La mia chitarra piangente continua a suonare … Ad un tratto come per incanto, sento un nuovo amore avvicinarsi, tutto sembra più roseo, il mare rumoreggia più silenzioso creando un ritmo di melodia d’amore fino a comporre nuove note. Ora non sono più solo, un alito caldo e accarezzante invade il mio corpo. Non piangere più mia chitarra, suona …, suona un suono d’amore e ridi mia chitarra, ridi …. Dai miei occhi scendono lacrime di gioia, un nuovo amore sta per nascere, ridi ancora mia chitarra e non ti fermare. CLAUDIO | |
grazie a te -- Scritta da -- stefano medel Ti ho incontrato |
Una sera, un giorno, chi se l’aspettava, dopo aver attraversato il deserto della mia vita, tra noia, malinconia, vuoto, e ricerca di te; ti ho incontrato, senza più aspettarlo, senza più crederci, quando ormai, non ci contavo più; ti ho incontrato, e sei arrivata tu, ti sei seduta, baci tra noi, e sei entrata nella vita mia, e sei diventata, più di ogni altra cosa, e ti voglio bene, come la prima volta, un amore , che ancora, mi dura; e i miei anni, il mio tempo, non è più stato lo stesso; grazie, grazie perché, sei una forza, uno scudo; anche se a volte, sbagli, e sei un po’ testona, grazie perché, cerco il tuo volto, in tanti volti; la tua faccia, tra facce, nemiche, di cui non mi frega, grazie perché, alzo lo sguardo,e tu ci sei. | |
la favola piu bella -- Scritta da -- un amica sincera il mio dolce sogno sei tu ,amore |
ma sei anche il mio tormento starti accanto e non poterti sfiorare solo a guardarti io provo brividi vorrei essere per un intero giorno tra le tue braccia,stretti l'uno contro l'altra amarsi all'infinito,far diventare quel sogno realtà,mi chiedo ancora e poi ancora e sempre mi chiederò,perchè tutto questo sia capitato a me ,a me che non ho la forza di realizzare tutto questo ma il mio cuore tiene stretto questo amore e forse quando sarò molto vecchia potrò raccontare questa favola ai miei nipoti | |
ho aspettato tanto... -- Scritta da -- Rebecca Raso Ho aspettato tanto e finalmente eccoci qui a guardarci negli occhi, mentre tu mi sussurri che è l'unica ragione perchè esistiamo... il mio pensiero sarebbe restare lì per l'eternità... le uniche cose che faremo sarranno solo due... guardarci negli occhi e baciarci come se il mondo dovesse finire in quel momento... rinchiusi in una stanzina senza via d' uscita, senza speranza, mi basti tu per chiamarla casa.... ho aspettato tanto, e adesso seremo uniti per sempre... |
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Non andare -- Scritta da -- Daniela Lancelotti NON ANDARE. |
Non andare tesoro, Non voglio che scappi sei importante, amore del presente, ti ho pensato, ti ho seguito non vorrei perderti... Cuore, porta il mio tesoro vicino a me. |
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