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| Online users : 3 // 27/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| il poeta -- Scritta da -- cristiano comelli |
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| Il poeta si dondolava inconsapevole tra le danze dei suoi bicchieri di rhum e a ognuno di essi chiedeva una parola che lo aiutasse a rubare alle labbra del cielo il verso più puro che nessuno scrisse mai; ma furono sonno e ubriachezza a impossessarsi furtivi del respiro inquieto del suo stilo le dita tremebonde lanciate come dardi assassini in un frammento sconnesso d'aria vanamente cercavano di pugnalare la Musa con cui lui non intese trattenersi. Il sogno lo adagiò sopra una vecchia polverosa giostra su cui viaggiavano tutte le poesie che sempre aveva sognato di regalare a un mondo impazzito. Gli fecero una carezza e poi si dileguarono per sempre. Cristiano Comelli |
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TRE MESI -- Scritta da -- capretti arcangelo Tu che sei il tutto, |
Tu che indichi la via della vita, Tu che dai a noi il frutto della Tua bontà infinita, ricordati di me o mio Signore ed illumina il mio triste cammino. Or son solo, non c’e’ piu’ quel sole che illuminava il nostro giardino, ora è buio e freddo e tutto muore. Amore, ti han portata via. Son gia’ tre mesi che mi manchi rapita da un orrenda malattia che ha spento i tuoi occhi stanchi. O amore, tu mi hai lasciato solo, ed il peso degli anni e del dolore, non mi fanno più alzare in volo ed ogni giorno in me qualcosa muore. | |
Nessuno lo sa -- Scritta da -- aldus Non sarò io a svelarti |
Il SENSO della vita, perché non lo so, quel che ha senso per me così non è per altri Nessuno lo sa E in molti ci han provato Non sarò io a dirti Cosa è BENE Perché non lo so, quel che è bene per me così non è per altri Nessuno lo sa E tanti ci han provato Ti dirò semplicemente Mi piaci Ti voglio Ti amo La Vita Non ti appartiene E’ lei che possiede te Non il contrario Scegli soltanto Qualunque cosa pensi O dici o fai, Prendi quel che puoi E sappi che non t’appartiene. Poiché, Niente è per sempre E nemmeno tu, Per sempre, Mai ! | |
autobus -- Scritta da -- stefano medel Guardo la città, |
la stessa piazza, le stesse vie; ma intanto gli anni volano via, tante cose finite, cambiate, tanta gente, che chissà dov’è, e come stanno, e cosa faranno; questa vita che ti frega, in realtà così breve, che tutto scappa via, poco tempo, per tutto, poco tempo, per te, e ogni cosa è persa, e l’autobus passa solo una volta, e il tempo, non ritorna più, non ritorna… | |
Il luogo perduto -- Scritta da -- aldus Ho rivisto il luogo |
dove incrociammo i primi sguardi; e scambiammo il primo, incerto sorriso … che ci vide far tardi, la sera, fin quando si spegneva l’ultimo lampione, che discreto, illuminava il tuo viso La panchina che sai, spiava i nostri progetti, ascoltava frasi d’amore, desideri espressi e quelli per pudore non detti Lo scroscio della fontana, in ogni momento, ci accompagnava, e cambiava col vento, vicino, lontano … ti presi per mano,ricordi? Tremavi e tremavo Questa notte, appare infinita ogni cosa banale e sbiadita, souvenir senza l’anima, lampioni, panchina, la nostra fontana, io non la sento e tu? …. <<è troppo lontana>> | |
ladro di sogni -- Scritta da -- aldus Niente più sogni, |
la notte, né tenere carezze; quando di giorno il sogno è la tua sola salvezza e sogni sfogliando le immagini di un tempo, rubando alla notte i sogni, unica certezza, di quello che è stato e ora non più | |
Una fiaba -- Scritta da -- aldus Un giorno tornerò da te |
E sarò splendente Sul mio cavallo bianco Il rosso mantello Lo sguardo sicuro di un tempo, Rassicurante e bello Un giorno tornerò da te Il bagaglio pesante Di cose nuove e belle E sarò ancora importante Per te che mi verrai incontro Folgorata dalla mia luce, tu innamorata e bella dell’amore di un tempo Mi tenderai la mano E cavalcherai il mio cavallo bianco Mai più avrai paura Tenendo le mani strette al mio fianco Dormirai nel mio mantello rosso Ti sveglierò col sorriso e il mio canto Sorriderai finalmente serena Come nel tempo perduto Ti starò teneramente accanto Perdona, se puoi, Se non sono più questo; Se sogno e nel sogno racconto una storia, Se nei miei sogni vivo momenti, Come nelle fiabe di un tempo lontano, Dove eravamo <<felici e contenti>> | |
tu... -- Scritta da -- MARIA SAPIA tu, |
che di ambra cospargi il mio corpo con note d'amore, scivoli nell'immenso sentimento di un magico incontro sempre desiderato. Adesso ti respiro, Adesso ti proteggo, domani nei nostri occhi la gioia di una nuova e tenera emozione... | |
felici e contenti -- Scritta da -- aldus Un giorno tornerò da te |
E sarò splendente Sul mio cavallo bianco Il rosso mantello Lo sguardo sicuro di un tempo, Rassicurante e bello Un giorno tornerò da te Il bagaglio pesante Di cose nuove e belle E sarò ancora importante Per te che mi verrai incontro Folgorata dalla mia luce, tu innamorata e bella dell’amore di un tempo Mi tenderai la mano E cavalcherai il mio cavallo bianco Mai più avrai paura Tenendo le mani strette al mio fianco Dormirai nel mio mantello rosso Ti sveglierò col sorriso e il mio canto Sorriderai finalmente serena Come nel tempo perduto Ti starò teneramente accanto Perdona, se puoi, Se non sono più questo; Se sogno e nel sogno racconto una storia Che solo un miracolo può risvegliare Come la fiaba di tempi lontano Dove eramo <<felici e contenti>> | |
All'amore ferito -- Scritta da -- aldus Hai assistito soffrendo alla condanna cui sei stato sottoposto perentoriamente. |
Che scempio di me e di te e delle nostre care, tenere certezze! Di noi due, che scempio ! Hai assistito soffrendo al mio stupore incredulo, allo sgretolarsi del mio immenso sorriso, quello di dentro dentro (forse dell'anima), quello che mi ha reso felice, negli anni che sai. Hai assistito soffrendo, spaurito, perso, impotente ! a guardare l'iniquo sopruso che si andava compiendo ! Hai assistito impotente, mentre il coraggio della certezza si andava perdendo ! hai provato a riappropriartene, scompostamente, disperatamente, come di chi annaspa per non annegare ! Non volevi perdere il senso di tutto ! Non potevi perderlo per sempre! Dove eravamo TU ed io quando questo avveniva ? e la nostra presunta, incrollabile, reciproca fede? Dov'era? Che abbiamo fatto di noi, della nostra bella, limpida certezza ! La cerco ogni momento, la nostra storia; nei ricordi, nelle parole, nei gesti ! Dove abbiamo sbagliato, mi chiedo? Qualcuno mi ha detto che questa è la vita ! come se la vita fosse un copione e TU ed io due attori che hanno recitato una parte il cui finale era già scritto ! <<E' destino !>> Così mi è stato detto. Sì, FORSE, ma perchè un gesto cattivo può tutto questo? Hai sperato, forte della speranza di chi è consapevole di vivere un brutto sogno, di risvegliarti e che niente realmente fosse successo. Neppure io, per quanti sforzi faccia, ancora mi sveglio. Forse ho paura di svegliarmi, per non dover affidare al tempo che passa inesorabile l'azione pietosa dell'oblio che offusca i ricordi, il cuore, la mente e doverti poi dire : NON E' SUSCESSO NIENTE! Questo forse avverrà, ma allora non sarò più me stesso, quello che tu conosci da sempre e neppure tu; noi siamo quello che siamo, adesso ! Se rinasceremo non permetteremo che l'animo cattivo, la superficialità si insinuino tra un uomo e il suo amore, entrambi buoni; è insopportabilmente ingiusto! Nei sogni, amore mio, tutto è concesso. |
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