Invia Una Tua Poesia - Note legali - Regole per l'inserimento ( Nuovo servizio Autori del Sito INFO e Iscrizione )
| Online users : 2 // 26/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
|||||||||||||||||||||||||||
| Niente -- Scritta da -- vella arena |
|||||||||||||||||||||||||||
| Ho salito il monte del niente ho bevuto nettare da un bicchiere vuoto Ho contato i giorni andando indietro e sono arrivata a zero Ho cantato un canto senza voce Ballato senza arti Socchiusa una porta In attesa che l'infinito potesse entrare ma è stato il finito a consolarmi mentre tu dall'alto dello stesso monte hai fumato una sigaretta e sei sparito! |
|||||||||||||||||||||||||||
| |
Senza te -- Scritta da -- vella arena Senza te ho sciolto i nodi alla solitudine... |
senza te ho varcato la soglia dell’incanto… ho salvato qualche pezzo del cuore, ho ricordato i tuoi finti ti amo per andare via…. per sempre . .ho sciolto ogni tuo nodo e vi ho trovato indifferenza. Senza te vivo. | |
Se -- Scritta da -- vella arena Se riuscissi a dirti tutte le cose che ho nel cuore |
Se riuscissi a parlarti senza frenare le forti emozioni Se avessi la capacita di poter mettere da parte ogni dubbio E svuotarmi… e dirti tutto l’amore e gridarlo …. Se riuscissi a mettere da parte il grigiore dei tuoi silenzi... Non avrei più paure. Ma forse non avrei te. | |
L'amore per te -- Scritta da -- vella arena Mi sciolgo quando mi accarezzi l'anima |
sentieri senza confini e senza mete percorre la mente ai tuoi silenzi, alle tue parole maestosi alberi vegliano su un bosco antico dove alberga il ricordo di un inverno e l'anima, sciolta, già allora, si perse nei tuoi canti d'amore. Ma quel che resta, tra incertezze e dubbi... L'amore per te. | |
"LE FOGLIE MORTE -- Scritta da -- ARCANGELO CAPRETTI Nella penombra della mia triste casa, |
attendo il giunger di un’altra sera. Penso sempre a te mia cara sposa, quando tu, allegra e mattiniera, canticchiavi serena varie volte, con il tuo francesismo canterino una bella canzone:”Le foglie morte,” così mi svegliavi ogni mattino. Or quel tuo cantar mi manca, le foglie morte ormai non ci son più. Non sento quella melodia stanca che riviveva quando la cantavi tu. | |
Le ali dell’amore -- Scritta da -- li_mas Nei tuoi silenzi |
di parole dolci, ascolto il mare, godo azzurro cielo; canto all’amore, tra spumose onde e, di te, sogno, sull’ardente sabbia. Nelle tue braccia, forti, m’abbandono… Salpano i cuori, perdono, nell’aria, sembianze umane, volano, leggeri. Sulle ali dell’amor, posano, lievi. | |
Non ti dimentico -- Scritta da -- vella arena Ci sono lettere che non vanno scritte |
Ci sono quelle scritte con dolore Quelle scritte e strappate Quelle che ci sembrano ridicole .... quelle sature di pianti. ...Io ne ho scritta una tempo fa.. Era dal cuore mio…al cuore mio. “Caro amore,non ti dimentico” | |
E GIU'..... -- Scritta da -- capretti arcangelo Er Padreterno me fece fa’ fagotto perche dovevo scenne su la tera. |
Rimasi male e me ncazzai un pochetto. La vita laggiù era triste e nera ” Manname a Roma.”je chiesi co ‘n soriso. Er Padreterno incuriosito guardò giù. S’accorse che era proprio bello. Balli, canzoni, abbacchio, fettuccine coda alla vaccinara e un buon vinello. Allora me guardò, me prese er fagotto, me salutò e se buttò de sotto. | |
non attendete -- Scritta da -- cristiano comelli Non attendete |
critici pettoruti e vanitosi che i vostri sogghigni di granito soffochino come una timida capretta indifesa l'urlo scalpitante della mia sete di poetare, la mia penna non sa farsi intimorire dalle lame taglienti dei vostri giudizi soltanto sa inginocchiarsi umile e speranzosa di nutrirsi di versi nuovi alla dea dello scrivere e del pensare. Non possiedo come monarchi impietosi e irriverenti visi imparruccati o imbronciati di scrittori falliti o invidiosi nè dame di cartapesta stritolate dai loro gioielli che usano i versi figli del mio tumultuoso animo per colorare serate vuote. | |
NASO ROSSO -- Scritta da -- Maria Cristina Biasoli Sembra recitare alla perfezione. |
Naso rosso, occhi tristi, pasticcione e stralunato, tragico e disperato, focoso e sventato, strano e non privo di difetti; eppur si ride. Percepisco il mistero; recita la vita. |
|
© Copyright Leperledelcuore.it ©