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Online users : 2 // 25/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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Pensando,a--- -- Scritta da -- Rosetta |
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Pensando,a--- Chiudo,gli occhi, e ,cerco di pensare a, te, di, sentire,la tua voce, di, ricordare,il tuo,profumo; e,ecco che--- il cuore,incomincia a battermi...forte! e, lacrime,calde e silenziose, coprono, il mio viso! … e,mi chiedo---- perché!!!---- |
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Emozioni diversificate -- Scritta da -- iezzi giampiero Vorrei una mente per pensarla veloce |
più del tempo. Devo sapere oggi della realtà del giorno dopo ritoccando il già segnato per il mio domani. Vorrei nel vento la mia follia farfalla con la mia fantasia aloni di colori coleotteri fermi nel cassetto arcobaleno. I pensieri danno di desiderio corpo e idee colori a statue mute lussureggianti del mio io declamate al miele nel vasetto confetture delle mie poesie. E' una sofferenza viverla per gli eventi del destino Lento ignobile arreso al tumore parkinsoniano, il corpo devi dare con l'anima per la vita . Soffre d'inespressione sentimentale all'ennesima potenza logorroica. Vivi l'emozioni anche se brutte diversificate ma, belle. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx 3) Bella! Io, sono un attore di strada anche se malato che parla alato recito della vita pur se mancata non un copione canovaccio ma ad abbraccio... emozioni. Tu, butti la mia matita e introduci la tua penna per scrivere con il rosa senza spine per non sgommare il foglio bianco " Noi in due... siamo tre " insieme una storia dell'amare. Nella dama della vita sei per il gioco dell'amicizia la Musa d'intenso per le mie fantasie. Ora quel gioco è realtà mia è un amare per amore a vita colora te, bella! involi la tua anima guerriera da ciò che planato hai quello è il tuo canto libero che sostiene splendido il sentimento veleggiando al vento dell'amore ridente d'estate . Resta insieme a me questa è una storia d'amore perché tu melassa dolce di acacia amori in me da tempo... alta marea oh onda marina che sollevi i cuori con L'immagine tua di fantasia! e ora so pure quella arrivata per fato in specchio dato. | |
Ipanema -- Scritta da -- iezzi giampiero Sono l'ultimo disabile romantico con la testa nelle |
nuvole. Con la musica nel cuore, l'anima rifugge la morte alle calcagna, suo grandissimo disgraziato. Il dileguato in questa montagna fa storia a parte nella boscaglia di parole dal tempo comandato deve eliminarmi per contratto devo morire per anelare amore dall'amara resurrezione. Tanto di cappello panama inpagliato impalmato estivo ipanema canto al mare abbronzato al sole sbronzato tal faccia d bronzo non sono un bonzo! Non ci credo in te Ooh Signore non ti respiro più in questo corpo radiato di normalità. La vita mia pare un canile dove randagiano sciolti latrati tanti che non copre l'ululato d'un infelice lupo.... con il collare, quello sono io. | |
Odiare -- Scritta da -- Nicola Viboliucci mi odi, sostieni tu |
ti ricordo che ti amo e ti ripeto che tu ami me e anzi, visto che mi dici questo significa che mi ami ancora di più tra i motivi che hai ammesso, per cui ti sei innamorata di me ti ricordo, c'è che sono sensibile e intelligente quindi smettila di pensare che creda tutto quello che dici poi per noi maschi è normale dare il giusto peso a ciò che affermate non puoi credere che non sapessi quando eri costretta a dire fesserie a me c'ero anch'io quando mi guardavi come sai ti ricordo che i tuoi occhi li conosco bene, so cosa dicono il tuo ultimo bacio è recente e da allora non è cambiato niente se vuoi crederci tu, smettila è ora di crescere e vedere la realtà che mi odi è un'affermazione ridicola come non mai poi il motivo di questo nuovo odio, quale sarebbe? ti ricordo che sto malissimo sapendo che stai male? perchè ho avuto delle certezze, anzi delle conferme che non hai nessuna bella persona vicino a te? Per quello che è venuto fuori io ti amo ancora di più da pochissime il mio passato, tollerato verrebbe ti ricordo che niente e nessuno mi ha costretto a portarmi più di 100 donne a letto anch'io so che nella vita non tutto e non sempre si può scegliere il come sono stato, in poche l'avrebbero accettato come tu prima o poi ti farai aiutare, o da sola fuori ne verrai ti ricordo che la miglior cosa che ci è capitata, nella vita è conoscerci e anche per questo adesso tu puoi trovare la forza di scegliere immagino sia dura durissima ma una vita migliore la meriti e da questa vita sono sicurissimo che uscirai forse non saremo più innamorati quando da me tornerai in tal caso saremo amici, ma dobbiamo scrivere ancora delle pagine felici virtualmente ti abbraccio forte stringendoti al mio petto realmente so che ancora siamo vicini anche se non lo vuoi ammettere ma tra noi basterà poco per risistemarci, quando deciderai | |
noi -- Scritta da -- ARIANNA mi stringerai mi abbraccerai mi parlerai ancora come se non fossimo mai esistiti..ma esistiamo tra una mano che stringe in un pugno mille frammenti di polvere di stelle.brillano splendono..noi incognita impenetrabile..mano tesa pugno chiuso..anime congiunte..il domani arriva deciso così che sfregia i nostri cuori..noi implacabili ..anime disperse in un solopensiero eterno..noi..fulmine che vibra e fa rumore.si espande ci unisce.....abituami a fare a meno di noi..,, |
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SOLO UNA LACRIMA -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO solo una lacrima |
poi tutto è ricordo lo sò che tutto poi non si dimentica ma almeno si prova di nuovo a vivere | |
Mi manchi -- Scritta da -- Gabriella C. Uno strano malessere |
s'insinua fra le pieghe dell'anima smorza il respiro accelera i battiti fluisce nel cuore in due parole mi manchi!8/11/2002 | |
Cioccolata fondente con nocciole -- Scritta da -- Nicola Viboliucci Quando vado a fare la spesa |
sembro un mix tra Nicholas Cage in via da Las Vegas e non solo per il carrello di alcoolici e l'operaio che deve aggiustare il tetto della strega di Hansel e Gretel continuo a mangiare cioccolata, bere vino o birra e scrivere poesie Da 2 settimane, da quando mi hai detto addio non mangio, non dormo, non esco ti penso, bevo, piango, non sono più io almeno negli ultimi mesi avevo la speranza ora la mia vita non ha senso, senza l'amore mio non so proprio se sia un male, un bene o cosa sia folle razionalità o lucida follia il fatto è, che non riesco a cacciare la speranza una voce dentro di me, dice che tornerai non riesco proprio a mandarla via sogno, voglio, spero, che torni mia | |
Io ti dsprezzo parkinson -- Scritta da -- iezzi giampiero Il versante di spalle alla montagna |
mostra l'altra natura della vita. Animale!...detto, così agisci deliberatamente offensivo, senza ragione metti apprensione. Esegui con appropriazione indebita per l'agiato vivere muovi su un corpo inerme preda minuziosa con la tua maledetta malattia parkinsoniana. In un ché d'ossessione dribblar di cuore per il guerreggiar d'anime in condominio con forza per apporre la propria identità su un corpo sfasato esanime stracco straziato dall'odio stufo di rabbia dai rodi di dolore. Un grumo di fatalità ostico da digerire per gesti umani sei, meschinità... Assolutamente si, senza ombra di dubbio, io t i disprezzo! Parkinson come tu fai verso la vita mia. Signore! sulla pelle vivo le tue verità avversità esposte incomprese sono un reso scarso per i crediti di un padre ai figli del mondo sono debiti sulla terra perché altro non è possibile fare per come si è confezionato il disabile. Al fine le demoniache deviazioni carpite comprendono l'esperienza della vita mia offerta alla resa dei conti. Nel dubbio confronto tra falsità e verità il freddo della mente gela il cervello d'incredulità. | |
Cane -- Scritta da -- iezzi giampiero Vivo recluso per un vivere senza prospettive |
deluso di quasi tutto da una vita concessa come tale portato da una cicogna cecata non so per chi tra scuri sguardi allo specchio vorrei rompermi un viso con un pugno per non veder "sogn'ignobili". Rovina della realtà mugata dai tremori del mio male passan tutti al solito posto mentre ricompongo motivi a stracci di solitudine... Mi lasciano solo di giorno vanno via alle otto, moglie e figlio, con un ciao, per loro inizia una buona giornata, per me la morte! Con una lisciata al cristo in croce sul portone un saluto e un vaffa a Giampiero... e ognuno aggiusta il proprio quotidiano... ma che stile di vita è il vivere ... attendendo in sala d'attesa spiluccando medicine del conforto ch'il corso loro fanno mettendo a punto il corpo mio a strozzo tra uno mattina a veder storie vere... sono un cane da strazio per pianto è un guaitar drammmatico d'eventi d'altri che stanno peggio di me... fino alla domenica dura ormai da tempo con un attimo di messa a punto va il mio corpo in fregatura, tutta segatura come già costretto schiavo sono perenne di santi stufo e di madonne da ingoiare come surrogato sono una scuola dei lamenti per chi vuole imparare a sopravvivere con la disperazione della depressione Ogni volta che ripenso a quant'è bella la vita torno ai miei pensieri di cane da guardia con lo sguardo folle che attende di farsi male con le manie suicide del tutto "fuori" dalla finestra. |
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