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| Online users : 2 // 22/09/2024 |
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| Ferita -- Scritta da -- Nicola Viboliucci |
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| ieri, sai tu chi è riuscita dopo 2 settimane a portarmi fuori di casa sia alla mostra che all'aperitivo per tutto il tempo ho pensato, che ti saresti divertita oggi abbiamo avuto la partita i miei ragazzi sono stati bravi per un soffino non abbiam conquistato la finale sono certo che del mio lavoro ti saresti appassionata mentre guido, ogni tanto mi devo fermare metto le 4 frecce e accosto cerco carta e penna le mie emozioni giù devo buttare domani ci sarà bel tempo, ti avrei portato in gita non so dove, magari improvvisando come piace a te pensare a cosa farai o non farai, in ogni momento nella mia vita se sarai lontana da me sarà sempre una ferita |
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ALZO GLI OCCHI -- Scritta da -- CARUSO ANDREA A te, alzo gli occhi |
incontro il tuo sguardo fisso i tuoi occhi profondi come il mare lontani come il cielo A te, che hai reso ciechi i tuoi occhi reso duro il tuo cuore nascondendo sentimenti ed emozioni A te, dove sono il tuo ardore? Il tuo amore promesso? | |
AMORE INFINITO -- Scritta da -- andrea caruso AMORE INFINITO |
Il tuo egoismo e la tua fierezza come fichi maturi cadranno appena scossi dalla passione e dal sentimento Con tutto il mio amore eliminerò quanto in te, alimenta e sveglia: superbia, fierezza e orgoglio che come una cintura stringono e paralizzano, passione e sentimento Anche se cercassi di nasconderti nei luoghi più segreti il mio cuore, per te è presente ovunque in cielo e in terra Io ti conosco, ho fiducia in te amore, tu, non abbandonerai mai chi ti cerca, ti da rifugio in tempi d’angoscia e d’incertezza Tu , sai e conosci parole liete che sgorgano dal mio cuore e della fedeltà delle mie labbra complici e liberi di menzogna Passione ardente e travolgente questo è il nostro amore e per sempre è lui, la nostra stella polare Tutto in te risveglia il mio desiderio mi hai preso il cuore amore mio, mia sposa Tu, amore, sei unica sai dirmi cosa cela il tuo cuore di cui io sono malato | |
Il Tempo -- Scritta da -- Dolcissima Creatura Mi sento totalmente sola |
Riflesso della mia sagoma Nell'ombra di u n tiepido e pallino sole, Quasi di inizio maggio! Eppure è vero... La forza deve nascere,dentro.. Una volta catturata, L'imprigionero' in libertà. Di certo o non certo: Scapperà... | |
Capire -- Scritta da -- Nicola Viboliucci io sono un illuso e un fallito |
ma tu di me, della nostra storia di come poter cambiare la tua vita proprio niente ci hai capito Ti preoccupavi tanto perchè non dormivo sarebbe bastato tirar fuori i problemi che sentivo non sono deficente, in realtà l'ho subito intuito ma per volermi fidare di te, non l'avevo capito ho aspettato tanto, notti, giorni, settimane e mesi ho aspettato che tu avessi coraggio e tirassi fuori le palle per farlo non bastava la pazienza, io si che ci ho messo le palle e tu questo mai l'hai capito quante bugie ignorate quante coincidenze evitate forse pensavi davvero che ero stupido di me niente hai capito quanti sassi ho lanciato nel tuo stagno quante volte ti ho riconosciuto uomo ragno pensavi che quelle frasi erano casuali e mai una volta l'hai capito magari nella fogna non si sta poi male non sei prigioniera, ma una vittima di lusso accontenti tutti, ti puoi anche illudere di fare la bella vita forse da fuori nessuno l'ha mai capito che fastidio che devo essere stato a distrarti, a non farti dormire, a farti sognare magari lo sapevano tutti loro, che ti sarebbe passato che ero solo un capriccio, solo io non l'ho capito in fondo così ti potrai sempre lamentare è colpa degli altri, di quelli cattivi, brutte persone con le quali però tu decidi il tuo tempo di passare forse nessuno onesto con se stesso l'ha mai capito non posso io sapere niente di questo non mi hai voluto spiegare il senso di questo dolore andrò nella tomba con questi dubbi perchè la mia storia è davvero finita quella più bella, quella tanto desiderata quella che aveva tutto per essere la migliore di cui alla fine, forse sono io che niente ci ha capito a volte le persone non vogliono capire difficile accettare la realtà, troppo brutto a volte arrendersi è più facile per quello che mi dicevi fin troppo ho capito questo vale certamente per le cose forse tu non vuoi capire me forse io non ho voluto capire te forse io ho sbagliato proprio tutto e non meritavi tutto questo mio soffrire io però, a questo proprio non ci credo | |
Rita. -- Scritta da -- iezzi giampiero Me l'hanno detto gli dei di lei in un volo |
pindarico sogno so tutto: desta il cuor d'amore pieno all'improvviso ti bacia capace femmina, è la dolc'emozione della vita mia. la Rita piange o ride è sempre bella quando contenta vuole fare l'amore. in molti lo hanno ricordato tu ooh Dio con la malattia mi hai dato la conferma. Delle donne, lei svolge con grazia innata e tatto interiore in giro nel terrestre giardino l'italico ruolo di fiore per infiorare me nel cuore fiore senz'acqua per amore senza spine reciso per vivere insieme a lei, contenti di procreare la vita bella. Bellissima è nell'anima la sua femminilità procace coinvolgente alla nascita decisa per vocazione celeste profumata scelta. Non come le altre che arrancano belle in natura nascoste restano e al buio rimangono arpie, brutte fino alla morte. Allo sfoglio dei petali il m'ama o non m'ama dalle sfumature lilla della rosa compreso al colore della viola è per l'incrdibile amore. | |
Vera.... poesia -- Scritta da -- iezzi giampiero Date vita al coraggio ooh poeti |
non siate i viaggiatori anonimi lettori delle mie poesie empiriche di vita sillabate ermetiche per non farsi capire sono da carpire perché significative, feroci. Mi sfogo dell'essere parkinsoniano, Sono stufo! Nel mio caos c'è del dire molto del fare di una figlia con parenti e riappiccicati vari per caso con un sorriso, mi hanno usurato la dignità, calpestata l'immagine dell'onestà dalla carta d'identità con sfregio stracciata. Lo frego io! quel tulipano pirandelliano. Ricordata la mia è una storia di vita pindarica vissuta nel tempo d'eventi randellata qui e là nel tempo andato, triste. Raccontata in prosa è proprio vera... Poesia! Comunque mi sento pulito anche se nato usato solo per procreare usurando il cazzo mio mi hanno fregato con altri a cui hanno dato la vita, coloro che in cielo stanno. Per incanto poi mi ritrovo gay parkinsoniano contento per amore al fantasma vivo per scontare le malefiche pene di rondini e passere ucelli di varie passate primavere, da altri con impeto vissute... con i ricordini da raccontare in poesia o, altro aspettando la morte per morire. Io, fantasticando con la mente qua e là... la vita con me, per il resto odora! Eeh si colora più bello sgargiante d'un arcobaleno poi, con quegli sprazzi di luce la vita vera immensa è Intensa. Ahimè ... Troppo! Come il mio male immerso. In un istante nel corpo s'accalora in un pensiero il dolore rientra nel cervello, resta in me il desiderio di quell'attimo il sogno! Unico vero esempio vivo della vita struggente come è la morte. | |
SENZA DI TE -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO solo un sorriso poteva cambiare quei giorni |
troppa sofferenza procurava quell'addio al mio cuore cercai di lottare di ribellarmi all'avverso destino senza sortire e sperare in un'effetto alcuno solo tristezza da adesso per questo derelitto mio cuore con ricordi amari che strazieranno la mente volevo un'amore da tenere stretto tra i miei pugni invece solo aria stringono adesso le mani addio per sempre sublime mia ragione di vita senza di te mio dolce sorriso sarà triste ora la vita. | |
RIPOSTE SPERANZE -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO riposte speranze in un tempo là perso |
rincorso è quel sogno che vago rimane andare ha rubare gli sguardi innocenti per farne una ragione di vita perenne solo il futuro darà un senso alle cose chè inutilmente ed invano sempre cercate perdute in orizzonti di un tempo già andato. | |
Acrostico(Marco) -- Scritta da -- Gabriella C. Mi muori dentro |
Anima ferita Ritorna a volare Con ali spezzate Ora vivimi intorno Stupenda creatura Tienimi stretta E non lasciarmi più Fuggiamo insieme Andando verso l'eden Nel giardino vivremo O felici periremo.27/4/2012 |
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