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| Online users : 2 // 25/11/2024 |
Totale Poesie : 7902 type="text/javascript"> |
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| Volubile come il vento -- Scritta da -- Nadia Bucchioni |
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| VOLUBILE COME IL VENTO Il mio carattere è assai capriccioso. a volte energico e vitale oppure apatico e piuttosto fiacco. Non è ua malattia, ma una predisposizione dell’anima mia. Se è una giornata d’allegria mi lascio sopraffare dall’euforia; talmente grande è l’eccitazione che col pensiero fantastico e mi pervade una smaniosa fissazione. Improvvisamente divento creativa e a dir il vero, provo una piacevole soddisfazione dimostrare a me stessa che con le mani qualcosa riesco a fare e con l’ingegno a realizzare. Ma quando cambia l’umore, tutto il vigore vola via. Intollerante mi sembra di diventare, ogni cosa pesante da sopportare. Svanisce l’estro e l’allegria ed in assenza di ogni piacere, il mio spirito si fa triste. Noia e malinconia ora mi tengono compagnia. Resto in attesa che il vento cambi direzione, per affidargli le mie lacrime che dagli occhi scendono giù. |
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A mio marito -- Scritta da -- Nadia Bucchioni A MIO MARITO |
Amore, ogni giorno che passa ti sento più mio, sei parte di me, sei l’amante, il compagno di quel viaggio che è la vita. L’amore sincero che tanti anni fà ci ha uniti, non è mutato, ma arricchito di tenerezza, affetto e comprensione. Tante né abbiamo passate tra gioie ed amarezze, speranze e delusioni, sono volati gli anni migliori. Ora che il nostro autunno è cominciato, guardiamoci negli occhi, mano nella mano, avviamoci lungo il viale del tramonto. Il mio miglior domani è quello di rimanerti accanto. Ti amo! | |
Mi domando...... -- Scritta da -- Rosetta Guardo una foto, e pensando.. una lacrima,scende lentamente, sul mio viso! è ,un dolce,ricordo, di un tenero,bacio! che,in passato, mi ha fatto,vivere, dolci..emozioni! ma ora,è nei miei... sogni e ricordi,lontani! e,mi domando... era forse..amore? | |
Angeli -- Scritta da -- Lara De Zotti Non ci sono parole per spiegare le persone che eravate. |
Persone magnifiche,stupende. Persone alle quali ci si affezionava subito.. come e successo a me. Persone allegre,solari. Persone dalle quali si poteva imparare molto,sempre pronte ad aiutarti..come e servito a me.. non dimenticherò mai l'aiuto che ho ricevuto da te,mi è servito e mi servirà adesso e in futuro.... sarai sempre d'esempio per me.. e ogni qual volta non dovessi capire come fare qualcosa o dovessi cadere nello sconforto, o capito che mi basterà pensare a te..al tuo insegnamento per andare avanti e portare il tuo esempio. questo esempio non svanirà mai,come non svanirà mai il vostro ricordo Rimarrete per sempre nel mio cuore. Ormai la vita ci prospetta situazioni inaspettate,improvvise... che ti segnano dentro,come avete fatto voi,ma il vostro è e sarà un segno,che mi porterà ad andare sempre più avanti. Ora insegnate agli angeli qual è il metodo di insegnamento,come solo tu sapevi trasmettere con tutta la volontà e l'allegria che avevi. Come dovrebbe fare ogni professore, perché tu resterai IL PROFESSORE perché come te non ce ne saranno più. E insegnate agli angeli a dipingere trasmettendo tutte quelle sensazioni che i tuoi quadri trasmettevano qua sulla terrà. Vi ricorderò per sempre angeli d'oro. Lara De Zotti | |
l'ultima stella -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO l'ultima |
stelle si spegne nel cielo stanotte come un presagio arriva un brivido al cuore sò che per me mai più ci sarà lassù una luce tutto si spegne e finisce con l'ultimo addio ci saranno tante notti ancora da vivere ma non troverò mai più quella stella lucente sul mio lungo e tormentato cammino. | |
VOCI LONTANE. -- Scritta da -- pasquale repe Questa notte un pensier è risorto dalla profondità della mia mente, un pensier che ormai pareva estinto ma, all'improviso, il sonno mio ha illuminato che, parea fosse reale è vicino. Al mio risveglio, ancor avvertivo, quella sensazione di indefinto e smarrimento, al punto tale che, il trascorrer del tempo più non percepivo. Tutto intorno a me era immobile, mentre la tua figura, innanzi agli occhi miei parea cosa viva, ricordo, istanti interminabili che, lo sguardo tuo ancora mi tormenta. Strappasti con dolore dalle mie labra un sorriso, che fu di infinita tenerezza ma, gli occhi miei a stento , trattenevano una malinconica lacrima, colma del passato, una lacrima che un dì a te fu destinata....... |
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DI TERRA E DI CIELO -- Scritta da -- De Simone Giovanni Di terra e di cielo |
è la gioia che scende nel cuore e spinge in alto l'erba verde di un amore che grida il tuo nome col silenzio della mano tu senza esitare con occhi di brina vieni e bagni la mia ombra di paglia merli e cardellini volano d'albero in albero in silenzio: non hanno più nulla da dire lontano i grilli suonano per noi una dolce melodia un refolo ci abbraccia col profumo di tutti i fiori e... siamo in paradiso | |
La lacrima di tutti -- Scritta da -- Ivo Bonavenia Si sciolse lentamente senza avviso |
una lacrima lucente su quel viso accarezzando il volto dolcemente di uno ch'era solo tra la gente la voce gli tentenna, poi si spezza ad un'altro avrebbe fatto tenerezza io invece ammirai il suo coraggio lo avvicinai e come un vecchio saggio mi vidi in uno specchio del passato sentendomi nel cuore lacerato Allora presi un fazzoletto bianco glielo donai e lui con fare stanco asciugò quella lacrima di tutti la mia e la tua,di quei momenti brutti. Ivo Bonavenia | |
5 GIUGNO 2009 Silvana -- Scritta da -- Valerio Bobini Silvana 5 GIUGNO 2009 |
Amore mio: Già tre anni. Com'è vuoto e immenso questo spazio senza te. Poche notti fa t' ho sognata, eri bellissimo t'ho abbracciato; era un bel sogno, t' ho detto: meno male sei qui, sono perseguitato. L'incubo della tua assenza non mi da pace. Non so dove trovarti, invano t' ho cercata tra le cose tue, nei tuoi spazi, nei ripiani tra i tuoi maglioni, nell' Armadio tra i tuoi vestiti, nelle nostre foto, nei miei pensieri, nella tua Suzuky. Da qualche mese anche la Penny se n'è andata, la mano del destino s'è abbattuta anche su di lei. Spero che la sua ricerca in cielo sia terminata e ti abbia trovato. Spesso, la tristezza mi gonfia il cuore, fiotti di pianto sgorgano abbondanti nel viso solcato dal dolore. Triste la sorte che ti strappò dalle mie braccia. Non mi da pace; tento di rialzarmi con le forze rimaste, vorrei poterti dire: “ce la faccio sono forte”, vorrei farlo per te, per me e non farti soffrire questa pena. Se sei a me vicino o mi guardi dal cielo aiutami a rialzarmi, ho il compito che m'hai assegnato. No, non me l'hai detto, ma l' ho letto nei tuoi silenzi, nel tuo volto, provato dal male, nei tuoi occhi e nel tuo cuore. O Regina del tempo donato; passato al mio fianco, dei miei sogni, aspirazioni, desideri, del mio tutto, era bello anche solo guardarti, osservarti, assisterti e proteggerti. Ho imparato ad amarti, giorno dopo giorno, di un amore così forte che nessun male riuscirà ad abbattere e a portarmi via. Il corpo è qui ma il cuore volò via insieme a te e li resterà per sempre. Valerio | |
l'amore che latita -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO solchi profondi lacerano la copioso la mente |
sensazioni di cose vissuti ed ancora da vivere lacerazione di cuori rassegnati e impotenti si straziano contro l'indifferenza latente scene di squallide farse popolano il tempo senza ritegno alcuno si fanno beffa del cuore mentre l'amore che latita nel buio profondo si trascina questa nostra misera esistenza nel mentre il mondo soffocato dall'ipocrisia sprofonda in infinite montagne di melma |
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