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| zitto-zitto -- Scritta da -- gabriel |
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| eccomi all'estremita' delle parole esiliato dal paese dei vocaboli tra suoni inarticolati che cercano di vestirti. ho mandato le mie ditta come delle spie a cartografare a tracciare mappe e confini sul tuo corpo,in silenzio, oltre le tue parole taglienti. ho dimenticato me stesso... infatti,sto levitando sotto il soffitto guardando il mio corpo che ti sta coprendo come una marea di pelle. |
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28/09/2012 I mastri burattinai di piazza Dalila -- Scritta da -- RADIORADIAN Son tornati i mastri burattinai amica carina, |
trascorso un anno, sono tornati ad abitare in piazza Indifferente, martiri dell’identità primordiale dell’umiltà perenne, susciteranno atmosfere antiche di mondi ignoti, leniranno l’accingersi dei penitenti patimenti di settembre, puntuali con i convocanti richiami, delle sue estenuanti vendemmie Son tornati i mastri burattinai amica carina, menestrelli viandanti, talvolta abili furfanti, sono tornati ad abitare in piazza Indifferente, girovaghi senza gloria artisti erranti. Son tornati i mastri burattinai amica carina, loro arcaico provenire evoca storie distanti, invoca sortilegi rapisce con la fatalità di misteriosi incanti, sono tornati a dimorare in piazza Indifferente, perseguitati dai castighi atavici, fuggono spaventati dall’incombere del presente. Allietate platee di piazza Indifferente, ingenui bimbi che si lasciano confondere. Innocente loro allegria nei battiti percossi e dall’irrompere di vernacoli e dialetti Son tornati i mastri burattinai a piazza Indifferente amica carina, frivoli nei loro intenti, rievocano astuzie e paradossi orditi, da eroi carenti di dottrine erudite e di sapienze. Son tornati i mastri burattinai amica carina, io mi recherò a piazza Indifferente. | |
una rosa rossa per il tuo amore -- Scritta da -- Mario Picciau ricordi in un tuo giorno triste |
ti avevo donato una rosa rossa per il tuo amore volevo darti forza e vigore per farti rinascere sul volto un sorriso restituendoti integra la veste della gioia una rosa rossa per il tuo amore l'avevo posata sulle tue candide mani e tu con espansa gioia l'avevi immersa in un vaso di fresca acqua ridonandole vita mostrava bellezza profumava la stanza ne avevi fatto un altare in quel tuo giorno mancato un altare dove pregare che i giorni nostri profumino senza l'effimera bellezza delle rose | |
la dolce attesa dei tuoi occhi -- Scritta da -- Mario Picciau nasce l'alba di già ti penso |
tutto sei col tuo sorriso nel mio mondo mi scrollerò di dosso la notte tornerò a casa dove allegra mi attendi sarai amore tra la luce che danza potrò rivivere la dolce attesa dei tuoi occhi tu farai rivivere i miei tra la gioia la corsa dei battiti mia donna tu vivi nel silenzio d'ogni soffio leggero di vento mi animerai non sentirò stanchezza vorrò per sempre essere prigioniero del tuo amorevole sguardo che altro non e che il tuo potere d'innamorarmi | |
Minfinita -- Scritta da -- onitaly Un cuore disintegrato dalla forza del sentimento, |
Un petto espanso che tra un po' si solleva, Una mente incapace di contenermi. Posso toccare il tuo cuore, Come ho toccato la pelle del tuo collo. Tu ci sei, tra le molecole tese del mio corpo che si unisce all'infinito....... | |
nel silenzio -- Scritta da -- ALESSANDRO DELLO IACOVO nel silenzio del mio cuore batte forte il tuo cuore |
ogni battito è sentimento ogni pulsazione è amore nel silenzio del tuo cuore batte forte il mio cuore ogni battito è carezza ogni pulsazione è poesia nel silenzio dei nostri cuori battono forte i nostri cuori ogni battito è cercarsi ogni pulsazione è amarci. | |
25/09/2012 Terrificanti echi d’Ottobre Dalila -- Scritta da -- RADIORADIAN Mi assillerà Ottobre con i suoi assalti e la sua voracità mordace amica carina, |
mi tortureranno i suoi rasoi affilati. Ottobre che mi farà gemere di dolore, Ottobre che mi farà soffrire. Quanto terrore mi infonde Ottobre amica carina, tanta paura mi verrà ad assalire ed io non ne potrò fuggire. Con i tuoi miracoli soccorrimi tenera carezza di vento, così Ottobre si consumerà nell’oblio del tempo. | |
nessun soffio ci tocca -- Scritta da -- Mario Picciau io so che dei nostri armoniosi anni |
rimarrà la luce ed'un antica fiamma siamo fuoco e cenere mai spenta l'amore riparte in una scintilla cosi nessun soffio ci tocca alcuna cosa soffocherà il nostro fuoco nemmeno lacrime di pioggia o venti poderosi che frantumano i sogni che al suolo cadono come cristalli opachi e no brillano ma al soffio caldo del cuore un solo ricordo l'amore come le rose | |
anche tu sei nel mondo -- Scritta da -- Mario Picciau anche tu sei nel mondo |
ci sei come me ai degli occhi ce sognano se a me ti affidassero ti darei amore da un altra terra morirei nel'ansia del conoscerti viaggerei col pensiero immateriale raggiungerti vorrei conoscere i tuoi giorni ma non le tue lacrime ne le tue paure augurandoti felice vita anche tu sei nel mondo saremmo tanto simili sai entrambi danziamo coi sogni | |
24/09/2012 Un giorno di indefessa quiete indecifr -- Scritta da -- RADIORADIAN Giorno codesto di indefessa quiete indecifrabile amica carina, |
stratificato nella malignità melmosa di una coltre di menzogne disoneste, rinchiuse in un putrido involucro di letali adulatori cortigiani, profeti di vanitosi oltraggi diffamanti. Affiora nell’atmosfera di un torpore irrequieto, teorema di rifocillante verità perenne. Invoco i tuoi suggerimenti amica carina, supplico l’abbagliante luce dei tuoi dettami. Illuminami e proteggimi quest’oggi che prevale il male. Animo gentile il tuo amica carina, si innalza nei cieli di nitida innocenza, mentre all’orizzonte compaiono oscure, le spettrali nubi della guerra |
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