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11/10/2012 L’eco della nemesi Dalila -- Scritta da -- RADIORADIAN

Cos’è l’eco della nemesi amica carina?
E’ il riscatto per un delitto commesso?
Oppure il dazio di una colpa ignorata?
E’ l’offrirsi martire per un fratello che si è insanguinato anima e mani di un crimine?

Cos’è l’eco della nemesi amica carina?
È il corrosivo supplizio che infligge  il tormento di Ninive?
Oppure la legittimità di un tributo da corrispondere?

Cos’è l’eco della nemesi amica carina?
E’ un’ enigma da risolvere?
Oppure un tacito compito da svolgere,
in ossequio dei dettami un dovere da compiere?

Dove ci condurrà mai l’eco della nemesi amica carina?
Ci guiderà nel suo marasma,
la brillante luce di una stella?
Oppure precipiteremo nell’incubo di un dirupo senza fondo?

Tempo  tiranno,
mente offuscata da nebbie intense,
distrazione che divampa come le fiamme dell’inferno,
il cielo che si oscura,
mare che si agita con ritmo frenetico e moto ondoso,
eco della nemesi si riduce alla fine del mondo?

Erudiscimi amica carina di acume e di saggezza,
orientami nei meandri del mio cammino perduto,
rifocilla le mie vene appassite,
proteggimi dal vibrante eco della nemesi.

Bloccata dentro. -- Scritta da -- Giulsdea

Siamo arrivati fino al 30 e non è giusto che io ti menta.
Dovrei dirti che ti amo perchè per me sei come un faro.
Mi illumini il viso e mi fai tornare in mente il tuo sorriso.
Ed è guardando nei tuoi occhi che mi rapisci e mi blocchi.
Non riesco ad andare avanti e dire cio' che penso a toni alti.
Non mi chiedere come stai, non lo saprai mai.
Non mi cercare se sparisco e non ti stupire se non capisco.
Quanto inchiostro ormai usato per un amore sprecato.
Mi torni nella mente e non mi importa della gente.
Non ho tempo da sprecare per la gente che vuol giocare.
I sentimenti sono importanti, noi qui siamo in tanti, ad amare una persona per poi ferirla ancora, a mentire su noi stessi e non esprimere i sentimenti, a trattenersi un Ti Amo e salutare con la mano. A scrivere su un foglio invece di urlare : Ti voglio.

chi sono -- Scritta da -- Mario Picciau

chi sono io
che vivo nel tuo respiro
e ti amo
sono l'omo che si e disteso
sul tuo cuore
un viandante che sogna
sulla sua strada
sono cosi per te
che ho condiviso
ogni lacrima ogni sorriso
non so cosa vado cercando
io col mio pensiero errante
so solo che può mancarmi tutto
ma non il tuo amore

una specie di poeta -- Scritta da -- stefano medel

Vorrei essere una specie di poeta,
per dirti cose ,
mai dette,
per inventarmi parole
strane
e nuove;
per trovare quelle giuste,
per aprire lo scrigno
del tuo cuore;
vorrei essere poeta,
per escogitare nuove parole d’amore,
per sussurrarti le frasi giuste,
parole delicate, e sensibili,
con cui,sorprenderti un po’,
e fermare la tua corsa,
la tua fretta,
e farti stare qui con me,
e non andartene di là  a fumare;
vorrei essere una specie di poeta,
perché così ti accorgeresti di me,
e potrei legarti  a me,
e non scapperesti più,
non fuggiresti al mio amore;
vorrei essere tutto e niente,
tante cose,
solo per te,
per avere finalmente,
un tuo sì,
tutto per me,
per sempre.

dirò -- Scritta da -- Mario Picciau

dirò sempre il tuo nome
ovunque tu vada o tu sia
raccogliendo i tuoi giorni
come un contadino fa con i suoi frutti
ricordando il tuo amore ne farò melodia
per placare il dolore
quando mi opprime
sarai cura per ogni mia ferita
ed io mai guarirò di te
dirò al cielo che sei nel suo arcobaleno
tu sei luce colorata come esso
dirò alle stelle della notte
di guardare i tuoi occhi
cosi sapranno che brillano come loro
ma dirò al mio cuore innamorato
lasci sempre un piccolo spazio
per questo amore
che ride e piange nella vita
che tu stesso mi dai
mentre lei mai potrà negarmi il sorriso
tu vivi cuor mio
la mia malattia d'amore
tra sospiri e battiti


come le rose


HELLO?! MI HAI ROTTO LE ... -- Scritta da -- Fabio Viroli

Amore suo, ti ho detto che non sono arrabbiato
era per non darti altri alibi, e le cose cambiano
in realtà ora posso dirti che sono proprio incavolato
è infantile non coinvolgermi in tutto questo baccano

è una tua scelta il rovinarti la vita
ma ti devi finalmente prendere le tue responsabilità
stai rovinando anche la mia vita
ed è ingrato non dirmi cosa è successo con sincerità

si onesta con te, ma anche col tuo mondo, bambina!
quale uomo vorrebbe ancora te come donna
sapendo quello che qui, posta e combina
cresci! prechè comportarsi così non è da donna

non ti riconosci nuda davanti allo specchio?
finalmente allora gli occhi ti sono aperti
devi spaccare tutto e una maglia metterti
se pensi di non farcela te la posso prestare io

solo oggi ho scovato il tuo commento
ti racconti balle, non hai mai chiesto aiuto
anzi, addirittura da me non l'hai voluto
anche se sai, farei tutto, fino all'esaurimento

se fossi qui davanti
sai cosa farei?
uno schiaffo ti darei
forte e senza guanti

in totale 60 poesie e un romanzo su noi
adesso basta letteratura!
basta con la scusa che non puoi!
chiamami, scrivimi, vedimi, basta paura!

ti chiedi davvero cosa sei senza di me?
o senza sapere cosa potremmo essere assieme?
eppure così tanto bene si nota
sei una persona triste, anzi, sei proprio brutta

la fucina del poeta -- Scritta da -- miga

la fucina del poeta


un libro, una penna d’oca intinta nel calamaio,
tranquillità intorno a me
alberi lungo viali, gente che passa, una panchina di legno in un parco

questa è  del poeta la fucina,
il laboratorio, l’officina
ove tutto nasce, viene dal mio genio creato.
In questi miei spazi, creo usando anche i miei  lazzi

Uso tutto….. che sia penna d’oca e calamaio
…o computer per scrivere poesie d’amore,
sonetti, od odi,, su dei dell’Olimpo,:
tutte le ispirazioni e tutto il materiale necessario quel che verrà creato
sarà una gran del mio genio elaborazione.


In questa fucina tanto verrà scritto e sperimentato
Ma poco sarà scritto per esser pubblicato
Perché il bello è:
scrivere ed elaborare per una soddisfazione personale

il mio genio non sarà mai sprecato
in ogni momento potrà esser dedicato
alla mia Donna, di belle fattezze
o ad un importante evento  . queste son certezze.
MiGa

specchio -- Scritta da -- alessia

rifletto...pensando..più avanti andando..nel buio ...incorcio il tuo sguardo misterioso ... mi guardi intensamene ... un bacio... una scintilla,un intesa fra me e te...cullami.. abracciami...

09/10/2012 Il tuo bel viso Dalila -- Scritta da -- RADIORADIAN

E’ un vezzeggiativo il tuo bel viso amica carina,
è l’eco poetico di una melodia suadente,
cantico che riverbera la delicata dolcezza del tuo cuore.

E’ l’immaginario incantesimo di un sogno il tuo bel viso amica carina,
sortilegio che inebria un pavido pensiero di temeraria audacia,
tramanda i trasfigurati riflessi di un era di concordia,
inverosimile per quanto così lontana.

E’ un prezioso monile il tuo bel viso amica carina,
diamante di raro candore,
suggerisce suggestioni di carezze ed atmosfere di tenui effusioni.

E’ il compimento di una profezia il tuo bel viso amica carina,
il tuo sorriso lo adorna di raffinato bagliore,
i tuoi occhi due valorose sentinelle che sorvegliano il  mio torpore,
mi conducono in risvegli placidi e sicuri.

Dirotteranno per lande desolate e fatiscenti il mio percorrere,
braccheranno spettri immondi il mio retto cammino.
Sarà l’astro polare il tuo bel viso amica carina,
da nessun furore mi lascerà sorprendere.

Usura l’oscurità di tetre ombre,
le memorie di tenere reminiscenze,
turbolenti turbamenti che nelle tenebre artigliano e dilaniano.
Io  risorgo contemplando il tuo bel viso amica carina,
fiore di biancospino che evoca leggende arcaiche.
Si narra che avvolto fra le sue fronde riposi in un sonno ipnotico Mago Merlino,
emblema di sincerità perpetua, nata dall’affanno dei Santi.


Mai smetterò di guardare il tuo bel viso amica carina. 




Nuda dentro -- Scritta da -- Camelia Taroiu

nuda dentro


nuda cosi mi guardo nello  specchio
e cerco di capire
chi sono io ,

io senza di te ,
io senza di noi,
io senza io.

questo riflesso che mi guarda
non lo riconosco , non e mio
un riflesso nudo fuori , nudo dentro
senza esperessione e con sguardo spento
mi viene da gridare  no ! non son io !
io sono felice ,sono viva
non so di chi sia
questo volto
disegnato della malinconia

mi giro e rigiro
e tutto diventa chiaro
e il mio riflesso che porta i tuoi segni
i segni di un amore che mi  ha lasciato nuda
persino davanti a me , nuda dentro
nuda fuori , nuda davanti a questo specchio
che mi fa vedere l'immagine

di me senza di te
senza di noi
senza di me


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