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| Online users : 2 // 24/11/2024 |
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| Lettera d'amore -- Scritta da -- anavaldeger |
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| Lettera d’amore Oggi scrivo una lettera , una lettera d’amore. Di quelle che se faceva una volta Per lasciare segnato in un Foglio di carta il mio cuore Ma cosa posso scrivere … Se non conosco parole per Tradurre in un Italiano perfetto Quello che esiste dentro di me ? Proverei a descrivere le emozioni di Ogni incontro, o forse meglio quando lontana da te i miei occhi se riempiono di immagine catalogate per momenti rubate con te. Le tue parole anche quelle non dette, fatte di sguardi e carezze. E io torno da sola a pensare a te. Sogno luoghi lontani ,granelli di sabbia, sole ,luna a fare da complice a noi due. Siamo noi,in una immensa spiaggia Tutta nostra .le onde la sabbia e il mare Un cagnolino che viene abbaiare. Gabbiani giocano a riva a festeggiare . |
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ti darò -- Scritta da -- Mario Picciau ti darò una lacrima |
del mio passato cosi che tu possa capire quanto dolore in se tiene vorrei darti gli occhi del mio sonno per poter sognare come sogno io sorridi l'umiltà può essere gioia avrai le mie mani vuote ma tenere per le carezze che ricevi ti posso dare poco e se sempre poco ti darò ricorda che il mio amore sarà per te una strada dove il cielo e sempre azzurro | |
21/12/2012 Premesse amica carina -- Scritta da -- NARRAMURDER Si accinge a dilapidarsi un era amica carina, |
gli ultimi residui di tormenti che permangono, sono solo l’illusione delle idolatrie in cui essi confidano ed invocano. Risuonano gli echi di gradevoli premesse, garbatamente si approssimano in promesse per poi culminare concrete indefesse. Si prolungheranno alternandosi in sintonia per un intero anno, primavera ed estate amica carina,, sensi di colpa con cui convivere ma lasciandoli annegare in se stessi, saprò procurarmi le proviste per l’inverno che non si farà attendere. Ho udito prorompere il gentile richiamo di cordiali premesse, si rivelerà vano il tentativo delle vendette che ruggiranno in inutili sommosse. Riponi speranze per quanto dovrà succedere amica carina? Oppure hai deciso di farmi morire di dolore lasciandoti ingannare dalle bugie di chi ti sa confondere? C’è un treno da prendere? Ti scongiuro inseguilo e non lo perdere. Le sue carrozze sono le premesse che ti annunciano un rinnovato esistere. | |
Giardiniere -- Scritta da -- Nicola Viboliucci è davvero enorme il tempo che ti ho aspettato |
infiniti i minuti in cui mi sono preoccupato pensando che stessi male, l'animo mi son lacerato da mille pensieri terribili nella mente ho scavato in fondo credo che, nei miei riguardi, hai commesso solo un immenso errore mi hai sottovalutato non mi hai mai permesso di aiutarci e aiutarti in due il dolore è meno dolore perchè non ti fidi di me se ti dico che posso essere terapeutico che so quello che c'è da fare perchè non ti ricordi che ci bastavano 10 minuti da camy a cam, trasformarti temi che ti mordi? adesso prova a prendere questa mano che da mesi ti porgo ormai stancamente ma che se afferrerai sia me che te aiuterai bene che finalmente ammetti di fidarti di me, ti darà forza permettere a me di fidarmi di te potrebbe essere una soluzione affidarti a me proviamo finalmente ad essere un io e te avevo un nonno giardiniere ho un padre in piante dottore perchè non posso contribuire a far finalmente sbocciare te, fiore | |
Pioggia sul viale -- Scritta da -- Eclissi Procedo sereno, |
il passo disteso; rumori di sempre, i colori attenuati nelle sfumature del tramonto. Lungo il sentiero il passaggio dei giorni, delle notti, del tempo. Declina lento il viaggio nel viale della vita. Un'altra ora è scoccata. Pioggia fredda bagna insistente i meandri della solitudine. Non cerco ripari: cadi, cadi pure su di me. Pioggia d'autunno, gocce di memoria a rinfrescare il sentiero; a rendere lucido il ricordo di te. Pioggia sul viale, purifica i miei pensieri; colma di dolcezza il vuoto aspro della sua assenza. Pioggia che cadi, avvicinala con rispetto; e se una lacrima riga il suo volto, confondila tra le tue gocce. Carezzale l'anima. | |
la tua rosa -- Scritta da -- Mario Picciau eri tu che nel giardino di casa |
tenevi l'unica rosa che al vento profumava ma mai ti accorgevi che eri te stessa ed'io silenzioso ti guardavo ripercorrevo i più bei di vissuti conte e si eri proppio tu quella rosa baciata dai raggi del sole cullata da belle parole dettate da un'amore vero tu nascosta nell'ala della mia notte ma mai all'ombra del mio pensiero si tu tu che tanto più bella apparivi quando silenziosa tacevi ma tu parlami pure non voglio che taci per te aspetterò ogni domani quando l'alba verrà saranno le tue rosse labbra carne d'amore per i miei baci come le rose | |
non sfiorir mai -- Scritta da -- Mario Picciau che tu non possa sfiorir mai |
ed in te io veda luce e giovinezza ammiro il tuo volto limpido come pietra levigata ed il tuo sorriso splende sull'amore che in me porto per offrirtelo dal cuore alle braccia che ti stringono non sfiorir mai amor mio la tua giovinezza annega nella vita mia mentre sei amore amore limpido e puro come l'acqua d'un fiume che scorre a valle dove per sempre m'immergerei nelle tue fresche acque amerei restare e se in te morir dovrei vorrei che nessuno mi potesse salvare come le rose mario picciau | |
grigio nulla -- Scritta da -- camilla nicolini Un' ansia per la vita mi opprime |
Nodo nel petto Tormento nel cuore. I pensieri girano Volan disordinati come passeri spauriti Sfuggono al cacciatore. A placare l animo mio scosso non riesco, affondo nell' uragano che ho dentro. Cupo. Tutto è grigio intorno a me. Graffiare vorrei con le unghie La lavagna di strida Agghiaccianti, così che qualcuno si giri, Mi guardi, in questo maledetto nulla. | |
Il nostro addio -- Scritta da -- Eclissi L'ultima goccia del mare, |
epilogo di un'emozione, l'ultima volta vicini. Non è il momento, non ancora, di cedere ai ricordi, di spegnere il fuoco, che rende cenere l'anima. D'amore rinfreschi il prato della mia vita; sei dolce rugiada nel giorno dell'addio. Riflesso nei tuoi occhi il cielo, le nostre vite, tracce di noi. Te che mi dici piano: come potremmo mai? Inaridisce lo sfondo, ora che vai via. I mille pezzi del rimpianto, sono frammenti di specchio che, implacabili, riflettono tutto: l'amore che voleva essere e che non è stato. Genesi di un addio: ti passo accanto, mi porgi le mani, ci abbracciamo: è l'ultima volta. Il tuo cuore che batte contro il mio. Scorrerai in eterno nelle mie vene. Ogni nascere del sole, ogni tramonto, ogni anelito di vita, daranno forma al tuo ricordo. Ogni stella del cielo porterà il tuo nome. Si consuma piano il nostro addio. Abbi cura di splendere, indimenticabile amore mio. | |
soespeso -- Scritta da -- Mario Picciau la mia donna |
un fiore che trema nell'aria i suoi occhi rispecchiano i giorni trascorsi il suo cuore una soffice nuvola che cerca il cielo del mio mentre sono sospeso tra gioia e dolore quando si illude e piange in silenzio la mia mano stringe la penna per lei scrivo ed e forma d'amore mi imprigiona l'immagine del suo sorriso sui fogli rinasce allegra per me sono sospeso quando l'abbandono alla fatica stanca e china sulla vita e quando non merito d'essere suo ogni volta che le lascio una croce sul petto trafitto nei giorni che piange come le rose |
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