Author |
Topic |
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 27 May 2014 : 21:09:11
|
Nemmeno io le vorrei.... anche se mangiassero tutte le zanzare della mia zona
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 30 May 2014 : 22:00:00
|
RAFFLESIA ARNOLDII
Rafflesia arnoldii è una pianta parassita della famiglia delle Rafflesiaceae, originaria di Sumatra.
È da considerare la pianta con il fiore più grande del mondo, un metro di diametro. Si caratterizza anche per il fetore nauseabondo che emana.
Le piante del genere Rafflesia non presentano tronco, foglie o vere radici. Vivono in un rapporto di parassitismo con le piante del genere Tetrastigma (Vitaceae), all'interno dei tessuti delle quali propagano i propri austori.
L'unica parte visibile al di fuori della pianta-ospite è il fiore: infatti, dato che si tratta di una pianta parassita, essa non ha bisogno della fotosintesi.
In alcune specie, come la Rafflesia arnoldii, il fiore può superare i 100 cm di diametro, e pesare sino a 10 kg. Anche le specie più piccole, quali la Rafflesia manillana, hanno fiori di oltre 20 cm di diametro.
Per il loro aspetto e soprattutto per il loro odore, i fiori ricordano la carne putrefatta; per questa ragione le popolazioni locali indicano la pianta con nomi traducibili come "pianta carne" o "pianta cadavere" . L’odore attira insetti come le mosche, che trasportano il polline dai fiori femminili a quelli maschili. Per quanto riguarda la diffusione dei semi, si pensa che la Tupaia ed altri mammiferi mangino i frutti della pianta e li disperdano nel terreno nei loro escrementi.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
Carla
Utente Master
35017 Posts
Status: offline |
Posted - 30 May 2014 : 23:39:29
|
cè puzza cè puzza
QUANDO PENSERAI CHE L'OSCURITA' ABBIA PRESO IL SOPRAVVENTO.. T'ACCORGERAI CHE SONO LI AD ILLUMINARE LE TUE NOTTI! LUNA 31 |
|
|
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 02 June 2014 : 17:24:39
|
Drosera è un genere di piante carnivore della famiglia delle Droseraceae, dotate di trappole adesive.
Include oltre 150 specie distribuite principalmente in Australia, Africa e Sud America, con un numero limitato di specie diffuse nell'emisfero nord.
Le varie specie sono accomunate dalla presenza di foglie ricoperte di tentacoli vivacemente colorati, che presentano gocce di una sostanza collosa secreta da apposite ghiandole, presenti nelle foglie, in grado di attirare gli insetti, e in secondo tempo di secernere succhi simili alla tripsina, grazie ai quali digeriscono gli insetti.
Fiorisce nel periodo primaverile ed estivo.
L'areale del genere Drosera si spinge dall'Alaska al nord sino alla Nuova Zelanda al sud. Le aree di maggiore espressione della biodiversità sono l'Australia (con circa il 50% di tutte le specie note), il Sud America (oltre 20 specie) e l'Africa meridionale (oltre 20 specie). Solo alcune specie sono diffuse in Eurasia e Nord America.
Il genere ha avuto origine in Africa e Australia e si è successivamente diffuso, per speciazione, sino all'attuale areale.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 02 June 2014 : 17:30:12
|
Drosera aberrans
Drosera aberrans Lowrie & Conran, 2008 è una pianta carnivora della famiglia delle Droseraceae, endemica dell'Australia.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 02 June 2014 : 17:34:15
|
La Drosera di Whittaker
La Drosera di Whittaker (Drosera whittakeri Planch., 1848) è una pianta carnivora della famiglia delle Droseraceae, endemica dell'Australia
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
nanà
Moderatore
11172 Posts
Status: offline |
Posted - 02 June 2014 : 18:09:49
|
Drosera aliciae
Drosera aliciae è una pianta carnivora della famiglia delle Droseraceae. È originaria del Sudafrica come la Drosera capensis, ed è una delle drosere più comunemente coltivata.
La pianta forma piccole rosette di foglie cuneiformi dal diametro lungo fino a 5 cm.
In condizioni di buona illuminazione, i tentacoli appiccicosi per la cattura degli insetti diventano fortemente colorati con pigmenti antocianini, che probabilmente aiutano la pianta ad attirare le prede.
È relativamente facile da coltivare e forma attraenti fiori rosa, che sono portati da uno stelo alto circa 30 cm dalle foglie per evitare che gli insetti impollinatori vengano catturati.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|
Topic |
|
|
|