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naną
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 Posted - 28 February 2014 : 21:51:12
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Mandora: č una specie di liuto,
usato soprattutto nel rinascimento, noto come Mandola
La mandola č uno strumento musicale a plettro appartenente alla vastissina famiglia dei liuti,
discendenti dall'arabo oud approdato in Europa durante l'etą media.
Č una variante italiana di origine cinquecentesca ed č affine al mandolino che assieme ad essa si č evoluto.
Nella sua variante contemporanea, la mandola, a parte proporzioni maggiori, consta di quattro cori all'unisono accordati per quinte.
La mandola tenore, pił comune, presenta la stessa accordatura del mandolino (sol, re, la, mi), un'ottava sotto;
invece la mandola contralto, pił rara, č accordata, come la viola, una quinta sotto al mandolino (do, sol, re, la).
Per tale ragione la seconda trova talora impiego nelle orchestre a plettro dove puņ ricoprire il ruolo che la viola svolge in orchestra.
Tuttavia, l'apprezzamento di cui lo strumento ha goduto nella tradizione popolare ha finito per favorire la mandola tenore.
Il suo utilizzo nella musica celtica č piuttosto recente.
Recenti sono pure le modifiche della forma a goccia, che facilita l'esecuzione sulla parte alta della tastiera, e del fondo piatto.
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
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naną
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Posted - 28 February 2014 : 22:00:13
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ORGANO
L'organo positivo, o semplicemente positivo, č un piccolo organo a canne, dotato di un unico manuale e spesso privo di cassa.
All'inizio del secolo XVI un organo positivo comincia ad essere affiancato in molte chiese all'organo principale,
per poi arrivare a costituire parte integrante di quest'ultimo.
In Germania, questo corpo d'organo viene molte volte posizionato alle spalle dell'esecutore,
per cui č noto col nome di Rückpositiv (positivo tergale).
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naną
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Posted - 28 February 2014 : 22:13:20
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Il flauto nel Medioevo
Il flauto pił antico risale probabilmente alletą del bronzo (1000 anni a.C. circa).
Custodito presso il Museo di Storia di Berna e ricavato dalla tibia destra di una pecora o di una capra,
secondo gli studi di Raymond Meylan (Il flauto, Martello-Giunti Editore, 1978),
non č lunico strumento a fiato costruito con ossa di animale.
Siamo ancora in unepoca carente di testimonianze manoscritte, tuttavia,
grazie alliconografia ed al suo confronto con la trattatistica cinquecentesca,
si puņ facilmente ricavare la tecnica di costruzione esterna ma in particolar modo luso del flauto nella vita sociale.
Notiamo spesso che i dipinti rappresentano musicisti che reggono lo strumento nei modi pił svariati:
a volte suonano il flauto diritto o traverso invertendo le posizioni delle mani e, nel caso specifico del traverso,
addirittura lo invertono! č quindi probabile che non esistessero ancora delle tecniche precise per impugnarlo
(anche se Meylan attribuisce la posizione differente al luogo geografico,
nonostante in alcune rappresentazioni fantastiche lo strumento cambi posizione!),
cosģ come siamo ancora lontani dalla creazione di una letteratura prettamente flautistica (che si avrą solo in epoca barocca).
Larte figurativa bizantina č stata un grande aiuto per la ricerca musicologica: i flautisti sono ora pastori, ora cacciatori,
talvolta addirittura artisti circensi (affiancati da giocolieri ed acrobati) e gli strumenti sono costruiti in un unico pezzo.
Flauto strumento pił antico mai trovato al mondo. Lungo circa 22 centimetri e dal diametro di 2,2 centimetri.
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naną
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Posted - 28 February 2014 : 22:23:20
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LA VIELLA O VIOLA
La viella (anche fidula, vičle, vielle o viola) č uno strumento musicale a corde del Medioevo.
Strumento musicale ad arco, a fondo piatto e di contorno ovale, generalmente a cinque corde,
anche se qualche versione ne montava 6, diffuso in tutta Europa soprattutto nei sec. XII e XIII.
Il tipo primitivo, gią in uso nel X sec., presentava una forma piuttosto rigida e tozza.
In seguito a graduali trasformazioni lo strumento acquistņ una struttura pił elegante ed elaborata come vediamo nella foto.
Lo strumento veniva suonato con le dita senza l'ausilio di un plettro.
In un'accezione pił ampia, con il termine "viella" (o il suo sinonimo fidula, o, ancora, liuto ad arco)
si indica una famiglia di cordofoni a corde sfregate, simili a quello europeo e diffusi in varie parti del mondo,
quali l'Asia orientale (per esempio, il cinese erhu), o il mondo arabo-islamico (per esempio, il rebab).
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naną
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Posted - 10 March 2014 : 22:15:43
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La cornamusa
La cornamusa č uno strumento musicale aerofono a serbatoio (o aerofono a sacco).
Il suonatore riempie d'aria una sacca di pelle dalla quale partono canne di bordone e una canna diteggiabile (chanter) cui č affidata la melodia.
Le tre a intonazione fissa usufruiscono di ance semplici simili a quelle delle launeddas (strumento etnico sardo);
quella diteggiabile, invece, usa un'ancia doppia, come quella tipica della famiglia degli oboi.
Le cornamuse dell'Europa Occidentale si distinguono in due tipi fondamentali:......ad aria calda (blown pipes).......ad aria fredda (bellow pipes).
La pił famosa delle cornamuse ad aria calda, quella descritta all'inizio dell'articolo, č quella scozzese,
la Great Highland Bagpipe, tutt'oggi impiegata nelle pipe bands, che si distingue per la sua particolare sonoritą.
Accanto a questa, sempre nella tradizione europea, si annoverano:
la musette de cour (Francia - Bretagna)
la gaita galiziana e la gaita asturiana (Spagna)
la piva (Italia - Appennino piacentino e parmense)
la müsa (Italia - Quattro province)
il baghčt (Italia - valli bergamasche e provincia di Brescia)
la zampogna, (Italia centro-meridionale) lo strumento di questo tipo tuttora pił diffuso e suonato
la gaida (Penisola balcanica)
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Posted - 10 March 2014 : 22:20:13
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Tamburo tardo rinascimentale
Utilizzo tipico da flauto e tamburo o semplice accompagnamento con un solo battente
diametro 12 per altezza totale di 28 cm. (compresi cerchi)
Realizzato in legno di betulla
Pelle di capra battente e capretto risonante
Tiraggio con corda di canapa pura da 3 mm
tiranti sempre in corda come da iconografia allegata
Cordiera con regolazione a vite
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naną
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Posted - 10 March 2014 : 22:28:29
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Clavicembalo Medioevale
Un clavicembalo di stile francese, copia moderna di un strumento costruito nel 1707 da Nicolas Dumont
Primo movimento del concerto italiano per clavicembalo solo, in fa maggiore (BWV 971), di Johann Sebastian Bach
Con il termine clavicembalo si indica una famiglia di strumenti musicali a corde, dotati di tastiera:
tra questi.. clavicembalo, ma anche i pił piccoli virginale e spinetta.
Questi strumenti generano il suono pizzicando la corda,
anziché colpirla come avviene nel pianoforte o nel clavicordo.
La famiglia del clavicembalo ha probabilmente avuto origine quando una tastiera č stata adattata ad un salterio,
fornendo cosģ un mezzo per pizzicare le corde.
Il termine stesso, che compare per la prima volta in un documento del 1397deriva dal latino clavis, chiave , e cymbalum,
termine che designava nel medioevo gli strumenti musicali con corde parallele tese su una cassa poligonale e senza manico, come i salteri e le cetre.
In ogni caso, la pił antica descrizione nota del clavicembalo risale al 1440 circa.
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Alla corte del Re
