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Oriana
Utente Master
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Posted - 04 April 2011 : 11:26:25
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Sto leggendo una raccolta di piccoli racconti che trattano temi sulla resistenza umana , fatti di tutti i giorni raccontati in chiave completamente ironica . Uno di questi parla di un importante dirigente di una grande azienda che, trovatosi in ascensore insieme al direttore capo non riesce a trattenere una scoreggia. L'unica cosa che può fare è alzare leggermente una gamba per farla uscire almeno silenziosamente. Ma la puzza sarà la prova inconfutabile del tentativo di asfissiamento del suo capo (Una delle peggiori in cui potremmo trovarci quando il nostro intestino decide di farsi due salti)
(Divieto di peto posto all'entrata di una discoteca)
Già, ora non fingiamo di scandalizzarci perchè chi può dire di non averne mai dovuto nasare una o averla fatta nasare a qualcuno ? Daltronde spesso a trattenerle vengono dolori addominali allucinanti tanto che, a seguito di interventi chiurgici, i medici stessi consigliano ai pazienti di fare "aria" perchè si ricanallizzi l'intestino... Vabbè...quello è un caso particolare, ma resta il fatto che l'intestino è un luogo in continuo fermento e la problematica "scoreggia" resta. Che fare quindi quando questo simpatico handicap ci coglie impreparati ? L'unica cosa è farla quando c'è tanta gente, nessuno avrà mai la certezza su chi l'ha mollata. Quando si è solo in due state certi che ambedue sanno chi l'ha fatta. Un'ottima alternativa è avere con sè sempre un cane che, si sà, non le nostre reticenze a fare figuracce del genere e le molla tranquillamente che è un piacere. La colpa è sempre la sua e lui se la tiene senza neppure ribellarsi.
Considerato che nessuno di noi può dichiararsi esente dal produrre forme di gas più o meno inquinanti, ho trovato uno specchietto esplicativo sulle varianti di peto e sulle sue ripercussioni nell'aria e nei ... nasi.
(Effetto di una scoreggia tirata dentro una muta da sub)
Scala Tellurica Scoregge Indri/Mercalli 1° Grado: Impercettibile, quasi totale assenza di movimento d'aria e inavvertibile contrazione dei muscoli dell'addome. Di norma l'emittente è il solo - e non sempre accade - ad accorgersene. 2° Grado: Leggerissimo sibilo, durata di massimo un secondo, si accompagna a un piccolo movimento dello sfintere anale, unito a un leggero prurito in zona. Animali presenti nella stanza ( cani e gatti) scrutano il soggetto con attenzione poiché solo essi avvertono l'ultrasuono. Ma nessun odore. 3° Grado: Percettibile anche se solo in prossimità dell'epicentro, sibilo avvertibile, tendente alle note medio alte. Odore simile al 'cibo avariato', quasi impercettibile. Ben percepito dagli animali da compagnia ( pet ) sia il suono che l'odore.
4° Grado: Peto moderato, rumore inconfondibile e distinto, non mascherabile con un colpo di tosse. Contrazioni dello sfintere accompagnano il rumore che dura fino a 2 secondi coprendo una zona di circa 2/3 mq dall'epicentro e contaminano l'aria per circa 10 secondi. Odore e suono percepiti chiaramente da tutti i presenti nel raggio d'azione.
5° Grado: Rumore tonante, il soggetto che la emette diventa pallido in viso, si accompagna di solito ad altre manifestazioni di tipo eruttivo/sismico (come la classica fuga verso la toilette) durata tendente ai 4 secondi con a volte un doppio cambio di tonalita e l'emissione di un odore nauseante, denso e persistente. Raggo d'azione: 5Mq. 6° Grado: Rumore basso e sordo, forti contrazioni dell'addome e del deretano, colore violaceo dell'emittente. Calore considerevole e forte odore di zolfo che si propaga fino a 5 metri di raggio dall'epicentro. Vari cambi di tonalità, tipo "allegro andante in mi bemolle" di Vivaldi, gli astanti si allonatanano in fretta, prime crepe nelle mutande. L'odore forte mette in allarme anche i non udenti.
7° Grado: Peto fortissimo, almeno 10 secondi di durata, accompagnata all'emissione di varie sostanze solide sulle mutande, forti spasmi dell'addome, temperatura elevatissima,i pantaloni si gonfiano come delle vele di una barca da regata,il soggetto non riesce a compiere alcun movimento durante il fenomeno, scene di panico tra gli astanti. Qualcuno sviene e i soccorsi tardano ad arrivare. Campo d'azione: 25Mq.
Zoom sull'effetto di una scorreggia di grado 9+8° Grado: Peto aventi caratteristiche di evento catastrofico: Rumore simile a quello di un martello pneumatico, con ripetute scariche che si protraggono fino a 60 secondi e oltre. Il soggetto cade in uno stato di paralisi e di solito corre al gabinetto continuando a perdere solidi, liquidi e gas dalle mutande. Va tenuto fermo affinché non si muova come un palloncino bucato. Alcuni dei presenti sono colti da malore e svengono. Le mutande, anche se resistenti, sono divelte. Fino a 10 cambi di tonalità diversi dal si bemolle maggiore al sol diesis minore, emissione di ultrasuoni, calore inaudito e odore che ricorda i lazzaretti del Manzoni. Coliche del soggetto unite a un geiser di escrementi e organi interni. Distacco della pavimentazione nelle immediate vicinanze dell' emittente, scrostamento dell'intonaco dalle superfici verticali. L'ultima volta che è stato testimoniato questo peto è stato nel 1986 a Chernobyl. 9° Grado: Scoreggia da 5 megatoni: (Rombo di tuono) il soggetto cade in trance.Fenomeni di levitazione. Spostamento degli organi interni, collasso del sistema cardio circolatorio. Temperatura del deretano prossima al calor bianco. Mutande polverizzate, rumore tipo fonderia e odore di zolfo, stagno e molibdeno. I presenti decedono all'istante per lo shock o per le radiazioni UVA emesse dal soggetto riportando scottature del 2° grado su tutta la parte del corpo esposta. L'ano del soggetto diventa come l'ugello di scarico di un aereo a reazione in decollo da una portaerei con il postbruciatore inserito. Oggetti incandescenti anche molto pesanti vengono scagliati a metri e metri di distanza. L'ultima volta che è stato testimoniato questo peto è stato nel 1945 a Nagasaki. 10° Grado: Scoreggia apocalittica; il peto della leggenda "una ogni duemila anni" cita la bibbia, i pochi sopravvissuti al cataclisma globale descrivono il fenomeno in questo modo: Decesso istantaneo del soggetto e di tutti i presenti fino a un raggio di 30 kilometri, mutamento del clima nella zona del disastro, terremoti, eruzioni vulcaniche,tsunami e innondazioni di proporzioni colossali. Ritrovamento di effetti personali del soggetto in orbita geostazionaria fino a 300 km di altezza. Impossibilità di accesso alla zona colpita per alcuni anni. Proclamazione mondiale dello stato di calamità, manifestazione di eventi connessi alla scissione dell'atomo. In alcuni casi cambiamento dell'orbita di rivoluzione della Terra e spostamento di essa dal Sistema Solare. Resurrezioni. Estinzione di intere specie animali. Migrazioni di massa da un continente all'altro. Distruzione di interi ecosistemi. L'ultima volta che è stato testimoniato questo peto è stato nel 1882 nell'isola di Krakatoa.
11° Grado: Scorreggia Intergalattica che causa la creazione di buchi neri super massicci. Distruzione di interi sistemi solari. Temperatura superiore a quella di 1000 soli, capace di fondere un'intera galassia in pochi attimi. Il soggetto non esiste più, è entrato a far parte della materia che generò il Big Bang. Esplosioni di interi pianeti. Cancellazione della terra dalla faccia dell'Universo. Trasformazione della materia nel raggio di alcune galassie in gas compresso ad oltre millemila atmosfere. L'ultima volta che è successo Dio aveva mangiato fagioli.
El dormir es como un puente que va del hoy al mañana. Por debajo, como un sueño, pasa el agua, pasa el alma.
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Mrbear
Utente Master
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Posted - 04 April 2011 : 12:05:31
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Fein
Moderatore
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Posted - 04 April 2011 : 13:33:04
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...che puzza,,,,
ahahahahahahahahahahah
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n/a
deleted
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Posted - 04 April 2011 : 14:55:00
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a me è capitato sulla mole antonelliana a torino.ero con alcune persone, amiche.stavamo guardando il panorama quando mi accorgo che una è sparita.faccio il giro in cima alla mole e la trovo dietro che ridacchia.mi avvicino e.........non l' avessi mai fatto.una puzza..... non sapevo se ridere o piangere.non volevo offenderla.di certo sono sparita subito.
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n/a
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Posted - 04 April 2011 : 15:09:52
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Nives
Utente Master
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Posted - 04 April 2011 : 15:43:47
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che tanfo!!!!!!!!!!! |
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Oriana
Utente Master
4350 Posts
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Posted - 04 April 2011 : 15:46:47
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Ahahahahah
El dormir es como un puente que va del hoy al mañana. Por debajo, como un sueño, pasa el agua, pasa el alma.
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Fairy
Utente Master
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Posted - 04 April 2011 : 17:38:30
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ahahahahahha germ..quote: Originalmente inviata da germenzia
...che puzza,,,,
ahahahahahahahahahahah
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