Ciao Dolce, quel micino tutto nero sembra proprio il mio Black! Ciao carissima.
ps- Grazie del pensiero
«Abbiamo imparato a volare come gli uccelli, a nuotare come i pesci, ma non abbiamo imparato l'arte di vivere come fratelli.» Martin Luther King «L'umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all'umanità.» John F. Kennedy
"Lasciatemi essere un uomo libero, libero di viaggiare, libero di fermarmi, libero di lavorare, libero di commerciare come mi pare libero di scegliermi i miei maestri, libero di seguire la religione dei miei padri, libero di pensare, e di parlare e di agire"; Capo Giuseppe -Hein-mot Too-ya-la-kekt =Tuono che Rotola dalla Montagna
grazie dolcesogno.Mi hai riportati indietro nel tempo.clima natalzio e neve,Quelle bellissime cartoline ke si scrivevano a natale e ke nn si trovanp più!.oggi qua nevica ma il clima nn è più lo stesso.e il gatto!!! io lo avevo uguale con una makkia bianca sul collo. mi è stato rubato. era bello 9 kg una meraviglia il mio blak. mi manca tanto!grazie di quasto sogno ke mi hai dato.
Ciao ragazze e grazie siete sempre gentilissime. Hai ragione virgy non è più come una volta, non basta lo sfavillare delle luci e delle vetrine per fare Natale ci vuole ben altro. Mi dispiace tantissimo per il tuo micio io ne avevo tre ma le due femmine mi sono mancate ora ho solo il maschio che ha ben 20 anni.
CANTO DI NATALE
Dedicata a tutta la gente che anche a Natale malgrado la tradizione e la pubblicità dei panettoni non ha proprio niente da festeggiare. Il Natale visto attraverso gli occhi di una coppia di barboni malconcia ma ancora ottimista.
Signora dei vicoli scuri dal vecchio cappotto sciupato Asciugati gli occhi e sorridi c'è un altro Natale alle porte Non senti le grida e le voci e qualcosa di strano nell'aria Anche i muri ingrigiti dei vicoli splendono sotto la luna Ti ricordi c'incontrammo in un giorno di neve e di freddo E la sera ci facemmo un bicchiere di scura ed un giro di walzer Con tanti saluti ad un altro Natale Signora dei vicoli scuri abbracciami forte stasera Anche i gatti festeggiano a volte e cantano sotto le stelle Dimentica il freddo le lacrime e le scarpe coperte di fango E il destino di un vecchio ubriacone cullato dal canto del vento Ti ricordi c'incontrammo in un giorno di neve e di freddo E stasera ci faremo un bicchiere di scura ed un giro di walzer Con tanti saluti ad un altro Natale. Signora dei vicoli scuri non mollare la lotta Verranno momenti migliori il tempo è una ruota che gira Vedremo le rive del mare in un giorno assolato d'estate Scoleremo cinquanta bottiglie al riparo di un cielo lontano Ti ricordi c'incontrammo in un giorno di neve e di freddo E stasera ce ne andremo a ballare per strade e a brindare un saluto E un cordiale fanculo ad un altro Natale.
"La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare."
<<Quando tu eri un desiderio errante nella nebbia, c'ero anch'io, desiderio errante. Andammo in cerca l'uno dell'altro, e dalla nostra ansia d'incontrarci nacquero i sogni.>> -Gibran-