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orologio
Utente
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Posted - 11 May 2008 : 16:37:24
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argomento sacro e profano per molti rappresenta una speranza al grande mistero.Veniamo dal punto X e li' ritorneremo dopo un ciclo di vita su questa terra?E poi?che senso avrebbe smaterializzarci anche in quella che io definisco "virtuale coscienza dello spirito"?Un'esperienza?Il fine?Si sente spesso ripetere:<<nessuno è piu' tornato>> ma certo non con le sembianze che aveva quando era in vita ma con una rinascita vera,come sostengono i Buddisti,e pero' qui' mi e vi domando:"raggiunta la piena maturita' su questa terra,il bagaglio di esperienza lo lasciamo qui'come uno zaino pieno di libri non utili piu' a nessuno"?ci credo poco.I Cristiani sostengono che l'anima dopo la purificazione accedera' all'eden e poi?Poiche' nulla si sa' si parla del "grande mistero e della fede";per carita'la fede è un bellissimo dono,da coltivare ma non da autoconvincersi in caso di dubbio.E poi vi siete mai chiesti perche' la fede deve essere privilegio di pochi?Questo dono,misterioso,che potrebbe con nulla rendere felice e sicuramente migliore l'umanita' perche' non è dato a tutti ma a pochi che trovano il coraggio di allontanarsi cosi' dal materiale della vita terrena per vivere in poverta' ed umilta'il ciclo di vita sulla terra?La "vocazione vera"sinonimo di fede perche' solo ad alcuni e non a tutti?Da essere umano quando mi si chiede se credo rispondo che ho speranza ma non è fede vera.Si è parlato su mensili di tipo scientifico dell'ipotesi,di mondi paralleli,in cui avremo gia' vissuto,in altre epoche,e di tanti altri che ci attendono come quando apriamo un ventaglio e notiamo le molteplici pieghe.Ecco da IPOTESI,non fantascienza,cio' avvalorerebbe le migliaia di testimonianze fatte da persone durante interventi chirurgici,in cui ,con molta serenita'raccontavano esperienze di pre-morienza con il famosissimo TUNNEL DI LUCE,argomento spesso non contestato,ma scomodo e che molti luminari di medicina e non spiegano con l'attivazione di quelle parti del nostro cervello non utilizzate o con l'induzione nell'anestesia di farmaci ipnotici.In sostanza chiudono l'argomento perche' costretti a farlo da CHI ben potete immaginare o per logico ragionamento?
roadrunner |
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serendipity
Utente Master
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Posted - 12 May 2008 : 21:51:47
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I COSIDDETTI SCETTICI SOSTENGONO CHE LA REINCARNAZIONE SIA SOLO UN MODO COME UN ALTRO DI NON ACCETTARE LA MORTE,MA IO SOSTENGO LA DOTTRINA DELLA REINCARNAZIONE PERCHE' PENSO DAVVERO CHE SIAMO TUTTI QUI PER ESPIARE LE COSIDDETTE COLPE DEL PASSATO. CERTO,CHI SE LI RICORDA GLI ERRORI COMMESSI NELLE VITE PRECEDENTI!MA PROPRIO PER QUESTO ESISTE UNA SORTE DI GUIDA NATURALE CHE CI PORTA A MIGLIORARE O PEGGIORARE A PARTIRE PROPRIO DA QUELLE CHE ERANO LE NOSTRE INCLINAZIONI NELLE VITE PRECEDENTI....TORNIAMO E TORNIAMO FINO A QUANDO NON SAREMO ABBASTANZA PURI DA RICONGIUNGERCI A DIO..CERTO ANCHE TRA I FEDELI ESISTONO TANTI MODI DI PENSIERO,PURE TRA I GRANDI CAPI DEL CLERO...CERTO LA FEDE NON E' CREDERE SOPRA OGNI COSA PER SCREDITARNE ALTRE ,NON è AUTOCONVINCERSI,GIUSTAMENTE COME HAI ACCENNATO , PERCHE' NEL DUBBIO BISOGNA CREDERE...E' ESSERE CONSAPEVOLI CHE E' QUALCOSA DI TALMENTE IMMENSO DA NON ESCLUDERE CIO' CHE NON SI CONOSCE PERCHE' NESSUNO TE L'HA DETTO... BASTI PENSARE A QUANTI SPIRAGLI SI SONO ULTIMAMENTE APERTI SUI VANGELI,O ALLA CHIAVE DIVERSA DI INTERPRETAZIONE DELLE STESSE PAROLE DI DIO... I MONDI PARALLELI,LA REINCARNAZIONE...,QUESTI ED ALTRI SONO QUEGLI ARGOMENTI SCOTTANTI,CHE ,COME BEN SI SA,TUTTI TENDONO A SBOLOGNARE TROVANDO VARIE SCUSE E DELEGANDO A CHI SE NE DOVREBBE INTENDERE...MA ANCHE CHI SA BENE TENDE A NASCONDERSI,PERCHE' IL POPOLO DEI NON CRDENTI O DEGLI SCETTICI E TROPPO VASTO...E SPESSO ANCHE CHI STA NEL MEZZO PREFERISCE NON PENSARE.. SAREBBE BELLO NON TENTARE DI DARE SPIEGAZIONI A TUTTI I FENOMENI DELLA VITA..POICHE', PROPRIO PERCHE' PROVENIAMO DA ' X' ALCUNI STRAORDINARI EVENTI SONO 'X' E TALI FORSE DEVONO RESTARE ED ESISTONO DA SECOLI,CON GLI EGIZI,I GRECI ,GLI HINDU....
PER L'ANIMA NON C'E' MAI NASCITA,NE' MORTE. ESISTE E NON CESSA MAI DI ESISTERE. E' NON NATA,E' ETERNA,ESISTE SEMPRE,NON MUORE ED E' ORIGINALE. NON MUORE QUANDO IL CORPO MUORE. (BHAGAVAD-GITA 2.20)
GRAZIE PER AVER POSTATO UN ARGOMENTO COSI' INTERESSANTE,QUANTO AFFASCINANTE
CIO' CHE ABBIAMO ALLE SPALLE E CIO' CHE ABBIAMO DI FRONTE CONTA BEN POCO SE CONFRONTATO A QUANTO CI PORTIAMO DENTRO.
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orologio
Utente
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Posted - 13 May 2008 : 15:48:10
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quindi secondo te la morte intesa dal genere umano è l'evoluzione di altro inizio e non di conclusione di un ciclo.in effetti,pensando in modo semplice,sarebbe la possibilita' piu' ovvia ma allora il clero,i cattolici con il proprio credo non dovrebbero esistere perche' reputano la morte come l'immediato avvicinamento a Dio con il perdono di tutti i peccati.Io non ho idea se gli agnostici si rifiutano di pensare o ci hanno mai pensato accettando cio' che sara'perche' come tutti non possiamo essere certi di nulla.formuliamo solo ipotesi ma non possiamo screditare anche quelle non religiose.
roadrunner |
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orologio
Utente
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Posted - 13 May 2008 : 18:36:27
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Mi è venuto in mente un dettaglio.L'interruzione volontaria della vita;se,come dici,tutto si riduce ad una sorta di cicli,ed anche in questo vorrei poi soffermarmi,ponendo fine all'attuale vita in modo volontario o per procurata violenza subita secondo te la reincarnazione sarebbe immediata o potrebbe verificarsi uno stato di interludio o di annullamento di quella che viene detta "anima"?Si parla spesso di aver vissuto in epoche antecedenti la nostra attuale ma sarebbe anche possibile sia in caso di suicidio/omicidio come di morte naturale la ripresa immediata non nel futuro ma anche nel presente immediato e fatto non trascurabile anche sotto altre forme apparentemente prive di anima quali ad esempio il gatto o il cane,animali ma esseri umani,intelligenti eppure diversi;inoltre nessuno puo' dire,per ovvieta' di non conoscenza che non potremo ricordare nulla della vita precedente perche'riflettendo saremo legati al pensiero di altri esseri umani che hanno dato vita alle religioni ed alle fedi,cattolica,buddista,mussulmana.Sarebbe interessante avere il parere,l'opinione di tanti altri ma essendo argomento sempre attuale ma scottante anche per l'impedimento morale di non voler ammettere che la propria idea è piu' potente di una fede inculcata ho èpaura che le nostre parole cadranno nel dimenticatoio.Eppure riguarda tutti "prima o poi"!
roadrunner |
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serendipity
Utente Master
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Posted - 14 May 2008 : 17:00:53
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Probabilmente come si sente dire spesso dagli 'esperti',le anime di coloro che hanno subito morti violente o si sono suicidati vagano fino a quando non trovano la pace ,magari proprio in quello spazio limbico che in letteratura e' spesso menzionato.. Proprio gli esperti quelli che si occupano del paranormale a volte tentano di spiegarci alcuni fenomeni correlati a spiriti e similari...a parer mio l'anima sarebbe eterne anche in questi casi...tutti nasciamo con la responsabilita' della nostra stessa vita,a noi il compito di viverla,magari siamo davvero circondati da esseri supremi che ci guidano nelle scelte,ma e' pur vero che l'essere umano ha il libero arbitrio,quindi di muovere i tasselli secondo cio' che crede ,giusto o sbagliato....non credo che essere 'inferiori'all'uomo siano privi di anima,cio' spiega perche' secondo molte religioni la rinascita di un'anima puo' avvenire anche in un corpo non umano... Penso che questi difficoltosi pensieri li viviamo tutti a nostro modo,tra noi 'gente comune' non se ne parla perche' e' difficile parlarne e ciascuno sceglie l'occasione ed il metodo migliore... e se ne si parla con le persone sbagliate si rischia solo di fare un enorme caos..figuriamoci se dall'altra parte troviamo accaniti increduli sui miracoli della fede o sulòla possibilita' di vite extraterrestri...certe persone hanno semplicemente la tendenza a ridicolizzare gli argomenti che potrebbero imparare a conoscere ma che si RIFIUTANO' di conoscere...e ovviamente questo e' un discorso piu' ampio e che va oltre la reincarnazione....
CIO' CHE ABBIAMO ALLE SPALLE E CIO' CHE ABBIAMO DI FRONTE CONTA BEN POCO SE CONFRONTATO A QUANTO CI PORTIAMO DENTRO.
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