Lo farò VOlpe, non preoccuparti... sono un guerriero
Ora posto una poesia nata dal ricordo di attimi infuocati. So che potrei ricevere molte critiche, ma l'ho scritta e non pubblicandola non sarei più casto e puro, ma solo più ipocrita...
Desiderio
Incomprensibile ai miei occhi velavi le tue forme in parte nude e ti facevi beffa del mio sorriso, delle mie labbra frementi di passione, e io desideravo il tuo seno nudo, sognavo la tua pelle, le sue pieghe, con i suoi nei e le sue macchie volevo sentirne il profumo, e poterla toccare… non solo con le mani ma anche con le labbra, con ciò che prima o poi sarà dentro di te… per poi poggiare il mio petto sul tuo e provare a sentirti mia… senza barriere, senza confini, solo io e te, pelle su pelle, uomo e donna, acqua e fuoco destinati a unirsi e non a distruggersi.
Non lo so, credevo fosse troppo spinta... forse perché una volta i miei amici hanno letto nel mio diario una cosa simile e si sono messi a ridere prendendo ciò che avevo scritto per un racconto pornografico (in stile tinto bras(si scrive così?)) e io sono stato definito un "porco pervertito (non intenso nel senso freudiano, ma comune)"... Da allora nel mio diario non scrivo niente (hanno letto altre cose prendendomi per gay e anormale), e quando scrivo "sotto influssi caldi" ho paura a far leggere ciò che scrivo... Comunque vi ringrazio davvero... mi fa molto piacere che voi la pensiate diversamente... non è facile, almeno nella mia esperienza, trovare un ambiente dove si è compresi... Per questo vi ringrazio e ritengo questo forum il cantuccio del mio sentire, dove posso sentirmi libero e non più solo. Grazie fratelli (lo so che non ci lega nessun legame di sangue, ma io credo che si possa trovare un fratello in un altro essere umano a prescindere dalla pelle, dal sangue e dai vestiti).
Per voi questa canzone... L'artista non mi piace tanto, ma questa canzone è un eccezione, fa parte della mia vita, una goccia di speranza... una di quelle che non ti fanno arrendere e che ti permettono di continuare a sperare in un futuro migliore... mai più solo. Perché in fondo l'uomo nasce bestia e diventa uomo quando vive accanto a un altro uomo...
È facile allontanarsi sai Se come te anche lui ha i suoi guai Ma quando avrai bisogno sarà qui Un amico è così
Non chiederà nè il come nè il perché Ti ascolterà e si baterà per te E poi tranquillo ti sorriderà Un amico è così
E ricordati che finché tu vivrai Se un amico è con te non ti perderai In strade sbagliate percorse da chi Non ha nella vita un amico così
Non ha bisogno di parole mai Con uno sguardo solo capirai Che dopo un no lui ti dirà di sì Un amico è così
E ricordati che finché tu vorrai Per sempre al tuo fianco lo troverai Vicino a te mai stanco perché Un amico è la cosa più bella che c'è
È come un grande amore, solo mascherato un po' Ma che si sente che c'è Nascosto tra le pieghe di un cuore che si dà E non si chiede perché
Ma ricordati che finché tu vivrai Se un amico è con te non tradirlo mai Solo così scoprirai che Un amico è la cosa più bella che c'è
E ricordati che finché tu vivrai Un amico è la cosa più vera che hai È il compagno del viaggio più grande che fai Un amico è qualcosa che non muore mai
.:NiHiL:.
L'abuso e la disubbidienza alla legge non può essere impedita da nessuna legge.
Serena dormi tra le mie braccia dopo la tempesta che ha turbato l'aria, l'acqua e la terra, semplice e dolce come un gelato, morbida e calda come una coperta che ora ripara il mio corpo dal freddo di una triste notte d'Inverno.
Tu dormi, da Donna mostri il tuo pudore anche nel sonno, mentre le mie dita sui tuoi capelli raccolgono i tuoi desideri e nel silenzio del sereno godo di ogni tuo sorriso ritrovando sul tuo volto la felicità, idrogeno che mi rimane da bruciare, mio unico anelito di vita...
[b]Non lo so, credevo fosse troppo spinta... forse perché una volta i miei amici hanno letto nel mio diario una cosa simile e si sono messi a ridere prendendo ciò che avevo scritto per un racconto pornografico (in stile tinto bras(si scrive così?)) e io sono stato definito un "porco pervertito (non intenso nel senso freudiano, ma comune)"... Da allora nel mio diario non scrivo niente (hanno letto altre cose prendendomi per gay e anormale), e quando scrivo "sotto influssi caldi" ho paura a far leggere ciò che scrivo...
trovo che quello che ti accade con gli amici sia normale (anche se triste,ahimè!),la giovane età porta a deridere ciò che magari ci imbarazza o ci affascina... sei tu che sei molto più maturo e profondo della tua età..
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