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Inviata - 14 March 2012 : 11:54:31 "Testo di Dante è razzista, via la 'Divina Commedia' dai programmi scolastici"
Roma, 12 mar. (Adnkronos) - Stereotipi, luoghi comuni, contenuti e frasi offensive, razziste, islamofobiche e antisemite che difficilmente possono essere comprese e che raramente vengono evidenziate e spiegate nel modo corretto. E' il contenuto di alcune terzine della Divina Commedia che, secondo 'Gherush92', organizzazione di ricercatori e professionisti che gode dello status di consulente speciale con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite e che svolge progetti di educazione allo sviluppo, diritti umani, risoluzione dei conflitti, razzismo, antisemitismo, islamofobia, andrebbe eliminata dai programmi scolastici o, quanto meno, letta con le dovute accortezze. ''La Divina Commedia - spiega all'Adnkronos Valentina Sereni, presidente di Gherush92 - pilastro della letteratura italiana e pietra miliare della formazione degli studenti italiani presenta contenuti offensivi e discriminatori sia nel lessico che nella sostanza e viene proposta senza che via sia alcun filtro o che vengano fornite considerazioni critiche rispetto all'antisemitismo e al razzismo''.
Yahoo! Notizie - Letteratura, chi erano davvero Giulietta e Romeo? Sotto la lente di ingrandimento in particolare i canti XXXIV, XXIII, XXVIII, XIV. Il canto XXXIV, spiega l'organizzazione, e' una tappa obbligata di studio. Il personaggio e il termine Giuda e giudeo sono parte integrante della cultura cristiana: ''Giuda per antonomasia e' persona falsa, traditore (da Giuda, nome dell'apostolo che tradi' Gesu')''; ''giudeo e' termine comune dispregiativo secondo un antico pregiudizio antisemita che indica chi e' avido di denaro, usuraio, persona infida, traditore'' (De Mauro, Il dizionario della lingua italiana). Il significato negativo di giudeo e' esteso a tutto il popolo ebraico. Il Giuda dantesco e' la rappresentazione del Giuda dei Vangeli, fonte dell'antisemitismo. "Studiando la Divina Commedia - sostiene Gherush92 - i giovani sono costretti, senza filtri e spiegazioni, ad apprezzare un'opera che calunnia il popolo ebraico, imparano a convalidarne il messaggio di condanna antisemita, reiterato ancora oggi nelle messe, nelle omelie, nei sermoni e nelle prediche e costato al popolo ebraico dolori e lutti''. E ancora, prosegue l'organizzazione, ''nel canto XXIII Dante punisce il Sinedrio che, secondo i cristiani, complotto' contro Gesu'; i cospiratori, Caifas sommo sacerdote, Anna e i Farisei, subiscono tutti la stessa pena, diversa pero' da quella del resto degli ipocriti: per contrappasso Caifas e' nudo e crocefisso a terra, in modo che ogni altro dannato fra gli ipocriti lo calpesti''. ''Nel canto XXVIII dell'Inferno - spiega ancora Sereni - Dante descrive le orrende pene che soffrono i seminatori di discordie, cioe' coloro che in vita hanno operato lacerazioni politiche, religiose e familiari. Maometto e' rappresentato come uno scismatico e l'Islam come una eresia. Al Profeta e' riservata una pena atroce: il suo corpo e' spaccato dal mento al deretano in modo che le budella gli pendono dalle gambe, immagine che insulta la cultura islamica. Ali', successore di Maometto, invece, ha la testa spaccata dal mento ai capelli. L'offesa - aggiunge - e' resa piu' evidente perche' il corpo ''rotto'' e ''storpiato'' di Maometto e' paragonato ad una botte rotta, oggetto che contiene il vino, interdetto dalla tradizione islamica. Nella descrizione di Maometto vengono impiegati termini volgari e immagini raccapriccianti tanto che nella traduzione in arabo della Commedia del filologo Hassan Osman sono stati omessi i versi considerati un'offesa''. Anche i sodomiti, cioe' coloro che ebbero rapporti "contro natura", sono puniti nell'Inferno: I sodomiti, i peccatori piu' numerosi del girone, sono descritti mentre corrono sotto una pioggia di fuoco, condannati a non fermarsi. Nel Purgatorio i sodomiti riappaiono, nel canto XXVI, insieme ai lussuriosi eterosessuali. ''Non invochiamo ne' censure ne' roghi - precisa Sereni - ma vorremmo che si riconoscesse, in maniera chiara e senza ambiguita' che nella Commedia vi sono contenuti razzisti, islamofobici e antisemiti. L'arte non puo' essere al di sopra di qualsiasi giudizio critico. L'arte e' fatta di forma e di contenuto e anche ammettendo che nella Commedia esistano diversi livelli di interpretazione, simbolico, metaforico, iconografico, estetico, cio' non autorizza a rimuovere il significato testuale dell'opera, il cui contenuto denigratorio e' evidente e contribuisce, oggi come ieri, a diffondere false accuse costate nei secoli milioni e milioni di morti. Persecuzioni, discriminazioni, espulsioni, roghi hanno subito da parte dei cristiani ebrei, omosessuali, mori, popoli infedeli, eretici e pagani, gli stessi che Dante colloca nei gironi dell'inferno e del purgatorio. Questo e' razzismo che letture simboliche, metaforiche ed estetiche dell'opera, evidentemente, non rimuovono''. ''Oggi - conclude Sereni - il razzismo e' considerato un crimine ed esistono leggi e convenzioni internazionali che tutelano la diversita' culturale e preservano dalla discriminazione, dall'odio o dalla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi, e a queste bisogna riferirsi; quindi questi contenuti, se insegnati nelle scuole o declamati in pubblico, contravvengono a queste leggi, soprattutto se in presenza di una delle categorie discriminate. E' nostro dovere segnalare alle autorita' competenti, anche giudiziarie, che la Commedia presenta contenuti offensivi e razzisti che vanno approfonditi e conosciuti. Chiediamo, quindi, di espungere la Divina Commedia dai programmi scolastici ministeriali o, almeno, di inserire i necessari commenti e chiarimenti''.
(web)
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Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
Oriana |
Inviata - 15 March 2012 : 20:33:27 Vogliono togliere la libera cultura e imporre la loro opinione. Ovvio che ogni testo antico o moderno è portatore di una cultura propria, spesso divergente da altre. Ovvio che nessun testo può rappresentare ogni ideologia o ogni personalità. Proprio per questo la cultura è vasta e piena di sfaccettature diverse. Ma è cultura ! E' libero pensiero ! E' arte ! E' sapienza ! Chi ha sempre operato per censurare ha sempre operato per nascondere e per limitare la conoscenza altrui. L'ho sempre ritenuta la più grande esposizione di ignoranza.
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Carla |
Inviata - 15 March 2012 : 20:08:04 Molto probabilmente sesso, droga e bullismo assoluto
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore ****LUNA**** |
disattivato |
Inviata - 15 March 2012 : 19:31:03 Ahhhh io adoravo l'inferno.. tutta vita!!!!!
Tra poco vorrei sapere cosa gli fanno studiare a sti ragazzi!!!!!
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"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein Quando l’odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia. Arthur Schnitzler
"Mammauuuuuuuuh mauuuuuuh-mauuuuuuh!!!!!"
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n.n |
Inviata - 15 March 2012 : 02:25:27 Cavolo l'unica cosa che studiavo volentieri e mi piaceva pure sopratutto nei passi descritti.... Beh se andiamo a leggere la bibbia non è che sia da meno eh volendo.
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disattivato |
Inviata - 14 March 2012 : 23:18:05 quoto stral
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"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein Quando l’odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia. Arthur Schnitzler
"Mammauuuuuuuuh mauuuuuuh-mauuuuuuh!!!!!"
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n/a |
Inviata - 14 March 2012 : 15:11:16 uff!!! è un periodo il mio davvero sfortunato!!!! perchè mi capita spesso di imbattermi in gente con delle convinzioni idiote!! e questa Valentina Sereni è già la terza in questa giornata
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n/a |
Inviata - 14 March 2012 : 15:10:27 Andiamo di male in peggio
Quando il battito del cuore supera le ombre del passato l'amore potrà trionfare sul destino.
Nicholas Sparks |
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