Discussione di partenza |
n.n |
Inviata - 01 December 2011 : 18:45:49 Roma, 1 dicembre 2011 - La Fiat potrebbe lasciare l’Italia. Lo ha affermato l’amministratore delegato Sergio Marchionne, sottolineando che "possiamo lasciare l’Italia. Siamo una multinazionale e abbiamo attività in tutto il mondo: potremmo andare avanti anche senza l’Italia". "Chi pensa di poter condizionare la Fiat - ha aggiunto Marchionne ai microfoni di Radio24 - si sbaglia alla grande". ( ansa)
Permettetemi questa considerazione.
Dopo anni che i signori fiat prendono soldi dallo stato italiano, quindi soldi nostri,per non parlare degli incentivi su misura, sempre soldi nostri, per tirare avanti la baracca ora arrivano a dire questo? Ma si son dimenticati i buchi chiusi dallo stato per gli stabilimenti del sud??? si sono dimenticati quando erano sull'orlo della bancarotta e lo stato interveniva? Beh dopo un'affermazione del genere io li caccerei fuori dallo stato italiano altro che minacciare di andarsene. Costruiscono macchine inguardabili, meccanicamente pessime rispetto la concorrenza e pretendono di essere competitivi? Per fortuna mai compererò una fiat ho già dato in gioventù.
L'essenziale è invisibile agli occhi....
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Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
Carla |
Inviata - 10 December 2011 : 11:24:32 Vorrei sapere quale paese non abbia sfuttato l'Italia, siamo invasi da tutti, arrivano, sfruttano e quando l'aria si fà pesante, se la squagliano, lasciando molte famiglie nei guai.
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore ****LUNA**** |
Oriana |
Inviata - 10 December 2011 : 09:35:38 quote: Originalmente inviata da jo
Permettetemi questa considerazione.
Dopo anni che i signori fiat prendono soldi dallo stato italiano, quindi soldi nostri,per non parlare degli incentivi su misura, sempre soldi nostri, per tirare avanti la baracca ora arrivano a dire questo? Ma si son dimenticati i buchi chiusi dallo stato per gli stabilimenti del sud??? si sono dimenticati quando erano sull'orlo della bancarotta e lo stato interveniva? Beh dopo un'affermazione del genere io li caccerei fuori dallo stato italiano altro che minacciare di andarsene. Costruiscono macchine inguardabili, meccanicamente pessime rispetto la concorrenza e pretendono di essere competitivi? Per fortuna mai compererò una fiat ho già dato in gioventù.
Non posso che straquotarti Jo. Hanno sfruttato lo stato italiano e le nostre tasche per anni ed ora andranno a fare la stessa cosa all'estero. Dopo averci dissanguato che fanno ? Si portano via tutto ! E' già troppo tardi che se ne vadano ora dopo aver speculato sui nostri finanziamenti per secoli. Già da mò li si doveva lasciare in brache di tela e che se la vedessero con le loro effettive capacità e finanziamenti. Anche a me spiace solo per i dipendenti che resteranno senza lavoro, sarebbe accaduto prima ovviamente, ma forse prima un altro lavoro lo avrebbero trovato più facilmente e noi non ci dissanguavamo regalando miliardi del nostro sudure a chi ha praticamente solo preso e poco reso. Fosse per me la Fiat sarebbe fallità da tanto. E' vero, le auto fanno schifo e la qualità non è competitiva con quella di altre marche pur, in tanti casi, costando di più.
Ma che vadano !!!!
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
Fein |
Inviata - 01 December 2011 : 20:56:54 ho abitato tantissimi anni a Torino e ricordo quando si passava in Corso U.Sovietica dove ha sede la fabbrica Fiat Mirafiori e capitava la fine di un turno e inizio dell'altro sembrava una festa vedere migliaia di operai e impiegati che uscivano dai grandi cancelli tutti allegri che tornavano a casa... era un piacere davvero...allora era veramente una fabbrica coi fiocchi, vanto della citta e così pure al Lingotto c'era lavoro per tutti adesso quasi più niente e le auto erano molto più belle e solide anche noi non abbiamo mai preso macchine Fiat a mio marito non sono mai piaciute figuriamoci adesso... povera Italia stiamo andando alla rovina completa...
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n.n |
Inviata - 01 December 2011 : 20:12:55 Non se ne devono andare per forza se ne vorrebbero andare perchè la mano d'opera all'estero costa meno e possono fare i comodi loro coi lavoratori. Ci sono vendite assumono, calano le vendite eliminano personale e li non ci son sindacati a rompergli le scatole.
Se poi tanti Italiani finiscono disoccupati con le famiglie che non sapranno come mangiare poco importa a loro finchè c'era da prendere hanno preso ma quando c'è da dare meglio filarsela.
Io li farei andare all'estero si ma le infrastrutture, leggi fabbriche, le lasciano qui e di proprietà dello stato che può riconvertirle per fare lavorare chi perde il lavoro sarebbe il minimo dopo i soldi che gli abbiamo dato a questi vergognosi.
E poi vengono a fare pubblicità compra fiat compra italiano ...meno male le ultime due sono state Toyota :) |
Carla |
Inviata - 01 December 2011 : 19:32:06 già Tessa. altri operi disoccupati, altre famiglie che faranno i salti mortali per mangiare, e già gli stipendi era insufficenti per arrivar a fine mese e beato chi un lavoro cè l'ha, se continua così si dovra tornare come tanti anni fà a far gli emigranti per poter campare!!
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore ****LUNA**** |
tessa47 |
Inviata - 01 December 2011 : 19:10:53 Gli analisti di Morgan Stanley, in un report che Affari pubblica in esclusiva, ritengono che il progetto Fabbrica Italia di Marchionne sia morto: la recessione in arrivo in Europa, infatti, peserà sulle vendite auto almeno fino al 2014, mandando all'aria i progetti del Lingotto. Anche se la Fiat continuerà a fare soldi in Brasile (ma meno che in passato), per le attività europee, e nel 2012 per l'Alfa, i conti potrebbero chiudersi in rosso.
Quindi se ne devono andare per forza, stanno fallendo! Mi spiace moltissimo per gli operai che ci lavorano.
Domani è un altro giorno...
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Carla |
Inviata - 01 December 2011 : 19:02:24 quote: Originalmente inviata da jo
Roma, 1 dicembre 2011 - La Fiat potrebbe lasciare l’Italia. Lo ha affermato l’amministratore delegato Sergio Marchionne, sottolineando che "possiamo lasciare l’Italia. Siamo una multinazionale e abbiamo attività in tutto il mondo: potremmo andare avanti anche senza l’Italia". "Chi pensa di poter condizionare la Fiat - ha aggiunto Marchionne ai microfoni di Radio24 - si sbaglia alla grande". ( ansa)
Permettetemi questa considerazione. Dopo anni che i signori fiat prendono soldi dallo stato italiano, quindi soldi nostri,per non parlare degli incentivi su misura, sempre soldi nostri, per tirare avanti la baracca ora arrivano a dire questo? Ma si son dimenticati i buchi chiusi dallo stato per gli stabilimenti del sud??? si sono dimenticati quando erano sull'orlo della bancarotta e lo stato interveniva? Beh dopo un'affermazione del genere io li caccerei fuori dallo stato italiano altro che minacciare di andarsene. Costruiscono macchine inguardabili, meccanicamente pessime rispetto la concorrenza e pretendono di essere competitivi? Per fortuna mai compererò una fiat ho già dato in gioventù.
L'essenziale è invisibile agli occhi....
Approvo completamente Jo, la Fiat agli inizi faceva macchine decenti, ora son le più scadenti e care che abbiamo in Italia, han paura della competizione altro che storie, han mangiato per tantissimi anni con noi Italiani ed ora che han le gambe strette se la voglion squagliare? ok allora fuori ma aggiungo scemi gli Italiani se compran ancora da loro le schifezze che producono
Ascolta con la mente Guarda con gli occhi del cuore Parla con la voce dell'Amore ****LUNA**** |
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