| Discussione di partenza |
| n.n |
Inviata - 27 May 2011 : 11:29:09
Donna seviziata e uccisa a Monza, si ipotizza seriale killer
Trasformato il box in una stanza delle torture
CINISELLO BALSAMO (MILANO) - Sul brutale omicidio, nel Milanese, di una giovane prostituta strangolata per incaprettamento, si allunga l'ombra inquietante di un possibile maniaco e si indaga per accertare se nel box dove è stata trovata siano state uccise altre donne. Ovvero se addirittura si sia di fronte ad un serial killer. I carabinieri del Gruppo di Monza, che dopo aver fatto la macabra scoperta dentro un box, a Cinisello Balsamo hanno fermato il proprietario, Antonio Giordano, di 44 anni, un muratore separato che lo usava come pied-a-terre, non escludono infatti che possa trattarsi dell'opera di un maniaco. L'uomo, sentito ieri dal pm di Monza Franca Macchia, non avrebbe ammesso alcunché, anche se su quanto da lui detto c'é il massimo riserbo. L'interrogatorio di garanzia è stato fissato per sabato davanti al gip Maria Correra. Nella zona a nord di Milano hanno subito precisato gli investigatori, non si registra un allarme per la scomparsa di ragazze o, in particolare, di prostitute. Anche se molte lucciole spariscono perché i loro sfruttatori fanno loro cambiare zona o semplicemente perché espatriano, e non è quindi facile discriminare da caso a caso.
Ma quello che i militari hanno trovato nel box, vicino al cadavere, oltre alla brutalità dell'esecuzione (una lunga agonia, con il soffocamento provocato dal progressivo rilascio dei muscoli delle gambe e delle mani, legate al collo da un cappio e costrette in una postura innaturale) ha dato l'impressione di trovarsi di fronte a una stanza delle torture, alla tana di un mostro. Ora gli inquirenti della Procura di Monza dovranno accertare che sulla scena del delitto non ne siano stati commessi altri e quante persone la frequentassero, soprattutto per inquadrare possibili complicità e i legami con la vittima, che, dalla fotocopia di un passaporto che aveva nella borsetta, dovrebbe essere una romena di soli 23 anni. Il luogo del delitto, in una strada poco frequentata, vicolo Villa Rachele, è un garage singolo, in un seminterrato dove ve ne sono una trentina, che serve un paio di palazzi ma che con essi non è collegato se non tramite la rampa da cui si scende e si sale con le auto.
Un luogo abbastanza isolato, quindi, dove Antonio Giordano, pare portasse delle prostitute. Apriva la saracinesca del suo box e vi calava davanti un pesante telo di plastica per impedire di guardare all'interno dove era allestito una specie di pied-à-terre con letto, televisore e videocassette a luci rosse. E' in questo locale che è stata trovata, ieri mattina, la donna uccisa: bocconi, con i polsi e le caviglie legati dietro alla schiena con dei fili elettrici, e poi al collo con un'altra fune. Sul posto sono al lavoro gli uomini della 'Rilievi' dei Carabinieri, che stanno setacciando ogni centimetro quadrato del piccolo ambiente per trovare segni di violenze anche datate. L'omicidio ha però una testimone chiave: è un'altra lucciola, una donna di colore, dalla cui segnalazione è nato l'intervento delle forze dell'ordine. La prostituta, infatti, sabato scorso ha subito un'aggressione dallo stesso uomo, nello stesso box, dopo aver litigato con lui. I particolari che ha riferito hanno messo in allarme gli investigatori che si sono recati subito sul posto a perquisire il garage.
( fonte ansa)
Ma dove cavolo andremo a finire? e sopratutto cosa altro uscirà fuori
|
| Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
| acssia |
Inviata - 28 May 2011 : 14:15:57
inquietante
 |
| tessa47 |
Inviata - 27 May 2011 : 19:27:56
Sono d'accordo con grosse pene.
Ma non risolviamo niente perchè quelle persone sono ammalate e si sentono padreterni. Sono sicuri di farla sempre franca. Non ragionano come una persona normale, sono deviati.
Sono certi di essere superiori e pensano che tutti noi siamo dei grandi imbecilli e continuano. Del resto se un'altra donna non avesse fatto la soffiata, chi mai lo avrebbe preso?
Domani è un altro giorno...
|
| n/a |
Inviata - 27 May 2011 : 17:32:32
simile alla storia di un'altro Serial-Killer..
Marco Bergamo
 |
| Fein |
Inviata - 27 May 2011 : 13:17:43
  perchè quando li prendono non devono pagare per quelle atrocità...
in casi anche come questo ci vorrebbe proprio la pena di morte...
sarei la prima a mettere la firma...
 |
| n/a |
Inviata - 27 May 2011 : 12:47:51
quote:
Originalmente inviata da anto
già....dove andremo a finire????
posso dire la mia?
magari sbaglio, magari è solo un'illusione, ma se le pene per chi commette un crimine fossero CERTE
forse, forse un minimo di atrocità in meno le sentiremo
poi magari la mia è solo un'utopia....
ecco detto bene Anto è solo utopia quella delle pene severe infatti fanno quello che vogliono tanto anche se li prendono nel giro di due giorni sono fuori a rifare le stesse cose L'Italia è un l'america libertà per tutti i maniaci e i pazzi di questo mondo 
 
 |
| Oriana |
Inviata - 27 May 2011 : 12:26:24
Quoto Anto!
Comunque il fatto che questo sia un serial-killer è già molto più di un'ipotesi.
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani;
l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
| Raggio di Sole |
Inviata - 27 May 2011 : 11:32:52
già....dove andremo a finire????
posso dire la mia?
magari sbaglio, magari è solo un'illusione, ma se le pene per chi commette un crimine fossero CERTE
forse, forse un minimo di atrocità in meno le sentiremo
poi magari la mia è solo un'utopia....
La grandezza di una nazione e il suo progresso morale
si possono giudicare dal modo in cui tratta gli animali.
M. K. "Mahatma" Gandhi
C'è nell'uomo un soffio, uno spirito
che assomiglia al soffio e allo spirito di Dio.
Gli animali non ne sono privi.
Giovanni Paolo II
Il veganismo non è una scelta.
La scelta termina dove inizia la vita di un altro.
Uccidere un essere vivente non è una scelta, è un assassinio.
- Autore sconosciuto
|
|
|
