| Discussione di partenza |
| gupi |
Inviata - 30 October 2009 : 09:56:18
"Saper perdonare è un segno di forza,perché è più facile voltare le spalle che abbracciare chi ci ha ferito.."
sono d'accordo anche se dipende da cosa ci sia da perdonare...
spesso l'orgoglio la fa da padrone e non ci permette di mettere una pietra sopra a ciò che è successo.Resta però per quanto mi riguarda un senso di disagio,come se ci fosse qualcosa di incompiuto che non mi lascia serena.
cosa ne pensate?
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
| Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
| Tofil |
Inviata - 05 November 2009 : 00:25:58
Perdonare non sempre è facile, penso che ci sia bisogno di tempo per elaborare ciò che ci è stato fatto, sicuramente perdonare ci fa crescere. Io personalmente non riesco a non perdonare, ho subito molti torti e abbastanza gravi, ma con il tempo ho sempre perdonato, non dimentico certo, ma non serbo rancore per nessuno.
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| REGINA DI CUORI |
Inviata - 04 November 2009 : 20:59:22
sono daccordo con lupo quando dice che sono storie più o meno comuni...il mio consinglio????
vai avanti x la tua strada...se lo incontri,ignoralo...ma sopratutto...se lo incontri in feste,fai finta di nulla....xchè rovinarti e privarti la vita di piccole occasioni di di divertimento x uno stronzooooo?????...nn gliela dare vinta.....
REGINA DI CUORI |
| kiki8889 |
Inviata - 04 November 2009 : 18:52:34
grazie lupo solitario |
| lupo solitario |
Inviata - 04 November 2009 : 18:36:53
 storia tutto sommato comune a tante altre....dove ci sono amicizie finte o interessate,amori apparenti o sfuggenti e il solito ci provo o non ci provo...se ami davvero il tuo ragazzo ti conviene,qualora ma non credo,nel caso tornasse all'attacco di mandarlo a quel paese....(se ci tieni....).se vai a una festa di amici dove c'è lui,be' non ci vai o ti informi prima se ci va lui e cmq. pensalo di meno,ti sar' piu' facile quando lo reincontrerai il non calcolarlo per niente.
lupo solitario |
| kiki8889 |
Inviata - 04 November 2009 : 18:19:52
Era il mio migliore amico, forse però lui mi ha mai considerata tale. Il nostro rapporto è sempre stato un tira e molla, era solo un'amicizia ma sapevo bene che era abbastanza ambigua, come la maggior parte delle sue amicizie con le ragazze. Il mio ragazzzo è sempre stato molto geloso di lui, io però non lo capivo e continuavo a difendere il mio amico. Una sera di luglio lui aveva bevuto abbastanza, ma continuava a ragionare, ed io ne ho approfittato x chiarire una volta per tutte perchè negli ultimi mesi avevo cominciato ad avere dubbi, e alla fine mi ha detto che mi amava e che mi avrebbe aspettata. Dal giorno dopo non ci siamo più visti x via delle vacanze e lui non mi ha più cercata e mi evitava senza neanche avvisarmi che aveva deciso di non creami casini col mio ragazzo oltre a quelli già creati perchè io ovviamente gli ho raccontato tutto. Io non capivo cosa fosse successo e ho parlato con alcune mie amiche, che sfortunatamente sono anche sue amiche, e sono venute fuori un monte di cose che lui mi diceva alle spalle e che cambiava i fatti e gli raccontava a suo favore. Da settembre l'ho risentito poche volte durante le quali abbiamo sempre litigato perchè lui accusava me di andare a raccontare cose su di lui per metterlo in cattiva luce e di storpiare le cose dette. Mi ha detto che io non mi comportavo da amica e che non poteva più fidarsi di me. Erano le stesse cose che gli stavo per dire io, poichè tutto quello di cui mi ha accusata in realtà sono le sue colpe, non le mie. Non lo avrei mai creduto capace di tale ipocrisia ed egoismo, visto che veniva a dirmi che non pensavo a lui e a come si sarebbe sentito quando andavo a cercare un po' di conforto e le risposte che lui non mi dava. Nonostante tutto credo che sia stato il vedere il suo vero io, che aveva accuratamente tenuto nascosto, oltre a tutto il resto a farmi sentire tradita. Ora io e il mio ragazzo non possiamo più uscire con alcuni amici che prima avevamo perchè gli ha fatto credere che io sia un mostro ed una puttana perchè secondo lui io ci provavo con lui e gli ho rovinato il rapposto con la sua amata ex(che è una mia grande amica)
Che ne dite, se mai(non ci credo), ma se mai un giorno venisse a chiedermi perdono per recuperare la nostra amicizia, io farei bene a mandarlo ancora a quel paese? Poi, cosa devo fare quando lo dovrò vedere x compleanni di amici in comune o cose del genere?
Grazie a tutti e scusate la lunghezza ma più tagliata di cosi la storia non potrebbe essere |
| gupi |
Inviata - 04 November 2009 : 16:54:08
ti ascoltiamo kiki 
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
| kiki8889 |
Inviata - 04 November 2009 : 16:52:57
Prima di tutto vorrei salutare tutti, è da tantissimo che non tornavo più qui.
Se posso dire la mia concordo con molto di ciò che ha scritto stranaluna parlando di Freud e gli altri autori, o almeno concordo se si continua a guardare il perdono da un punto di vista puramente teorico. Passando invece alla pratica, credo che nessuno possa sapere veramente come si potrà comportare in certe situazioni.
Non so se avevate intenzione di continuare a parlarne in generale, forse magari con qualche storia potremmo trovare qualche spunto in più. Se volete mi piacerebbe condividere con voi una mia recente esperienza che mi ha buttato particolarmente giù.
1bacio grosso
kiki |
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