| Discussione di partenza |
| disattivato |
Inviata - 08 October 2009 : 23:32:17
Prendo spunto da questa frase che ha postato straluna nel post della buonanotte:
"E alla fine della giornata ci sono delle cose delle quali non si può fare a meno di parlare. Certe cose semplicemente non vogliamo sentirle, e altre le diciamo perché non possiamo più tenerle dentro.
Per certe cose non servono parole, certe cose si fanno e basta.
Alcune cose si dicono perché non si ha altra scelta.
E alcune cose le lasciamo dentro noi stessi.
E non accade molto spesso ma di tanto in tanto alcune cose semplicemente parlano da sole.
(dal telefilm Grey's Anatomy)"
Prima che "le cose" parlino da sole, alla fine della giornata spesso ci capita di pensare a qualcosa che ci ha profondamente "toccato", che ci ha fatto riflettere!Vi va di postare un argomento su cui riflettere insieme di volta in volta?Ovvero uno scambio civile di idee e di riflessioni.
La getto così....argomento:
Pena di morte
<<Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma.>>
.:Karl Kraus:.
.:Fantasyland-Grafica:.
Sogno di una notte... Come Bridget Jones...
FantasyLand.135
|
| Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
| REGINA DI CUORI |
Inviata - 13 October 2009 : 21:43:25
x quanto riguarda la pena di morte.....indirettamente direi no sono contraria,come tanti dico che uccudendo chi ha ucciso si darebbe un messaggio sbagliato....ma se fosse un mio caro nn potrei mai accettare che quell'assassino continui a respirare dopo aver ucciso una persona che amo ,dopo aver rovinato tante vite xche so che la legge italiana nn funziona e direi si alla pena sopratutto in base a questo...
eutanasia..
concordo con stella
immaginiamoci di essere nn coloro che vedono ogni giorno la sagoma immobile di una persona cara bloccata in un letto,ma di essere noi in quel letto...ci penso spesso e ho già detto ai miei cari che se succedesse a me vorrei che staccassero la spina immediatamente ...vorrei essere ricordata x come sono adesso VIVA e nn un corpo immobile legato ad una macchina che mi alimenta e mi fa respirare.....credo che l'anima si stacchi dal corpo nel momento della morte...tenere in vita un corpo morente significa bloccare l'anima viva in quel corpo che le fa da galera vivere ogni giorno vedendo e sentendo rimanendo bloccata a gurdare il mondo che va avanti...(alcune testimonianze di persone uscite dopo anni di coma ...hanno dichiarato che sentivano e percepivano tutto intorno a loro)chi nn riesce ad uscirne passerebbe la vita bloccata in un corpo morto..
quanti di voi riflettendo su questo sono contro l'eutanasia?
quindi io dico che è giusto scegliere se vivere o no in questi casi....e se il malato nn può farlo nn sarà un giudice a scegliere la cosa giusta ma chi vuole bene a quella persona...
REGINA DI CUORI |
| gupi |
Inviata - 12 October 2009 : 15:27:52
quote:
Originalmente inviata da Stella triste
Riguardo l'eutanasia...
Sono d'accordo con Gupi sul fatto che è molto difficile parlare se non sai sulla tua pelle cosa vuol dire affrontare certe cose.
Potrei dire ora una cosa e poi se dovessi viverla farne un'altra...
Provo ad immaginarmi cosa vorrebbe dire trovarmi a tenere la mano inerme di una persona che amo. Una persona che prima parlava, sorrideva, mangiava con me, mi dava consigli... una persona che mi abbracciava e mi voleva bene ed amava la vita. Amava divertirsi, stare con gli amici...
Immagino come potrebbe essere vederla ferma, in un letto, gli occhi chiusi che sembra stia dormendo. Ma non si sveglierà... e più passano i giorni meno possinilità c'è che lo faccia, e ammesso che il Signore le faccia il regalo di svegliarsi, tante volte non è più la stessa persona di prima...
Penso che morirei ogni giorno un po' di più con lei, addormentata in quell'abbraccio misterioso e cattivo che l'ha relegata nel mondo dei sogni... Io non sono un medico e non so che effetti abbia precisamente l'accanimento terapeutico... però penso che mi dispiacerebbe vedere qualcuno che amo per anni in quella situazione... perchè nonostante sia "viva" non lo è davvero. Non può più fare le cose che amava... non può più ridere... se ne sta li addormentata... alimentata da una macchina perchè lei non può... probabilmente mi fa meno impressione immaginarla mentre respira da sola. Penso che se ne è capace allora è diverso, perchè penserei che è viva davvero dentro... ma se non respirasse, se avesse bisogno di una macchina anche per quello... beh credo che penserei che davanti a me ci sarebbe solo il suo corpo...
E non ha senso tenere in vita il corpo quando l'anima se n'è andata... è la mia opinione, poi dipende tutto dalla situazione e da ciò in cui uno crede...
Se la medicina potesse fare di più... ma a volte non ne è capace... troppe volte purtroppo chi è ridotto allo stato vegetativo non si riprende... e quindi probabilmente è meglio lasciarlo andare... anche perchè l'ha già fatto... è sempre con noi nonostante il corpo fisico non ci sia più veramente... perchè è nel sole del mattino, nel filo d'erba... nei fiori del nostro girdino... nel caffè che ci piace tanto... è nell'aria...fa parte del mondo...
è esattamente così Stellina...esattamente così....
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
| MorningAfterDark |
Inviata - 12 October 2009 : 13:11:42
Riguardo l'eutanasia...
Sono d'accordo con Gupi sul fatto che è molto difficile parlare se non sai sulla tua pelle cosa vuol dire affrontare certe cose.
Potrei dire ora una cosa e poi se dovessi viverla farne un'altra...
Provo ad immaginarmi cosa vorrebbe dire trovarmi a tenere la mano inerme di una persona che amo. Una persona che prima parlava, sorrideva, mangiava con me, mi dava consigli... una persona che mi abbracciava e mi voleva bene ed amava la vita. Amava divertirsi, stare con gli amici...
Immagino come potrebbe essere vederla ferma, in un letto, gli occhi chiusi che sembra stia dormendo. Ma non si sveglierà... e più passano i giorni meno possinilità c'è che lo faccia, e ammesso che il Signore le faccia il regalo di svegliarsi, tante volte non è più la stessa persona di prima...
Penso che morirei ogni giorno un po' di più con lei, addormentata in quell'abbraccio misterioso e cattivo che l'ha relegata nel mondo dei sogni... Io non sono un medico e non so che effetti abbia precisamente l'accanimento terapeutico... però penso che mi dispiacerebbe vedere qualcuno che amo per anni in quella situazione... perchè nonostante sia "viva" non lo è davvero. Non può più fare le cose che amava... non può più ridere... se ne sta li addormentata... alimentata da una macchina perchè lei non può... probabilmente mi fa meno impressione immaginarla mentre respira da sola. Penso che se ne è capace allora è diverso, perchè penserei che è viva davvero dentro... ma se non respirasse, se avesse bisogno di una macchina anche per quello... beh credo che penserei che davanti a me ci sarebbe solo il suo corpo...
E non ha senso tenere in vita il corpo quando l'anima se n'è andata... è la mia opinione, poi dipende tutto dalla situazione e da ciò in cui uno crede...
Se la medicina potesse fare di più... ma a volte non ne è capace... troppe volte purtroppo chi è ridotto allo stato vegetativo non si riprende... e quindi probabilmente è meglio lasciarlo andare... anche perchè l'ha già fatto... è sempre con noi nonostante il corpo fisico non ci sia più veramente... perchè è nel sole del mattino, nel filo d'erba... nei fiori del nostro girdino... nel caffè che ci piace tanto... è nell'aria...fa parte del mondo...
...STELLA...
|
| gupi |
Inviata - 12 October 2009 : 12:55:13
Eutanasia...
quando ormai non c'è più nulla da fare e il paziente è in stato di coma vegetativo permanente senza possibilità di ripresa..allora si,assolutamente favorevole....
e aggiungo per l'ennesima volta che se certe atrocità non si vivono sulla propria pelle (in questo caso indirettamente) è molto difficile pronunciarsi...
io l'ho vissuto e oggi posso dire con certezza quanto detto prima..
no all'accanimento teraupetico,
ci vuole dignità anche nel far morire un essere umano!
Lasciami andare a vedere il sogno
la velocità
il miracolo
non fermarmi con uno sguardo triste
questa notte lasciami vivere laggiù sull'orlo del mondo
solo questa notte, poi tornerò...
(Alessandro Baricco) |
| MorningAfterDark |
Inviata - 12 October 2009 : 12:03:52
quote:
Originalmente inviata da Tofil
Sono sempre stata contraria alla pena di morte ma mi faccio spesso ultimamente questa domanda... e se tu fossi la madre, la sorella, la figlia, di chi viene ucciso molte volte per niente??Se ti uccidessero un figlio così per nulla, per una cavolata!..Difficile non pensare...
Esatto... le cose che mi impressionano più sono gli omicidi volontari e gli stupri. Cose che vengono architettate a tavolino. Vuol dire che quella persona l'aveva pensato e l'ha fatto. Probabilmente "occhio per occhio dente per dente" non serve a nulla, ma caspita che diritto ha l'assassino o lo stupratore di vivere quando ha ucciso o rovinato la vita a chi amo?
Nessun diritto. Scusate ma proprio non posso tollerarle certe cose.
...STELLA...
|
| n/a |
Inviata - 12 October 2009 : 06:56:37
EUTANASIA? ABBIAMO GIA PARLATO ANCHE DI QUESTO.DICO NO!NON SIAMO PADRONI NE DELLA VITA NE SELLA MOTRTE.IN QUANTO AI MEDICI A VOLTE CANNANO ALLA GRANDE,NON SI RIPRENDE PIù NON CAPIISCE NON SENTE ECC.COME MAI PERò DAVANTO AD UN MORIBONDO CGE NN DA + ALCUN SEGNO DI VITA NON PARLANO? IO SONO SEMPRE STATA CHAIAMATA FUORI DALLA PORTA X DIRMI QUELLO CHE DOVEVANO.MAI DAVANTI AL PAZIENTE.QUINDI!NN VOGLIO POI PARLARE DI ELUANA DOVREI DIRLE TROPPO GROSSE CHIUDO QUA QUESTO è IL MIO PENSIERO
 |
| Tofil |
Inviata - 11 October 2009 : 22:29:39
Sono sempre stata contraria alla pena di morte ma mi faccio spesso ultimamente questa domanda... e se tu fossi la madre, la sorella, la figlia, di chi viene ucciso molte volte per niente??Se ti uccidessero un figlio così per nulla, per una cavolata!..Difficile non pensare...
|
|
|
