Discussione di partenza |
Ghiandaia |
Inviata - 17 September 2012 : 23:22:10 La fine del Mondo
(leggenda dei Sioux del White River)
Da qualche parte nel punto dove le praterie e le Maka Sicha, le Badlands, si incontrano, c'è una caverna nascosta. Nessuno per moltissimo tempo è riuscito a trovarla. Persino adesso, con così tante autostrade, macchine e turisti, nessuno ha scoperto questa caverna. In essa vive una donna così vecchia che il suo volto sembra una noce rinsecchita. E' vestita di pelli non conciate, come la gente era solita prima che l'uomo bianco arrivasse. E' rimasta seduta là per un centinaio d'anni o più lavorando ad un importante fascia della sua veste buona di bisonte. Sta facendo la parte con aculei di porcospino lavorati, nel modo in cui facevano i nostri antenati prima che commercianti bianchi portassero perline di vetro su questo continenete raggirato. A riposare accanto a lei, leccandosi le zampe e, guardandola tutto il tempo c'è Shunka Sapa,un enorme cane nero. I suoi occhi non si distraggono mai dalla anziana donna, i cui denti si sono appiattiti, consumandosi fino a piccoli monconi, li ha usati per lisciare talmente tanti aculei di porcospino. A pochi passi da dove l'anziana donna siede a lavorare alla sua importante fascia un enorme fuoco continua ad ardere. Lo accese un centinaio o più d'anni fa e da allora l'ha sempre mantenuto vivo. Sul fuoco sta appeso un grande calderone di terracotta, nel modo in cui alcune genti indiane facevano prima che arrivassero gli uomini bianchi con le loro stoviglie di ferro. Dentro il grande calderone un wojapi sta bollendo e gorgogliando. Il wojapi è una minestra di bacche, buona dolce e rossa. La zuppa ha bollito nel calderone per un lungo tempo, sempre da quando il fuoco è stato acceso. Adesso come allora l'anziana donna si alza a mescolare il wojapi nell'enorme calderone di terra. E' così vecchia e debole che le ci vuole un momento ad alzarsi e arrancare fin sopra il fuoco. Nell'attimo in cui è girata, l'enorme cane nero comincia a tirar via gli aculei di porcospino dalla sua fascia. In questo modo lei non fa alcun progresso,e il suo lavoro d'aculei resta per sempre incompiuto. La gente Sioux è solita dire che se l'anziana donna finirà mai la sua importante fascia, allora nel momento esatto in cui infilerà l'ultimo aculeo di porcospino per completare il disegno , il mondo arriverà alla fine. (raccontata da Jenny Leading Cloud a White River nel 1967 e riportata da Richard Erdoes)
AMERICAN INDIAN MYTHS AND LEGEND PANTHEON BOOKS NEW YORK 1984
http://www.nativetech.org/quill/shunkasapa.html
|
Ultime risposte: 7 (ordine cronologico inverso) |
Carla |
Inviata - 17 August 2016 : 11:42:04 Esatto
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
Ghiandaia |
Inviata - 17 August 2016 : 07:33:59 Hai ragione Carla, il copyright.. e poi anch'io mi arrabbierei se riscrivessero le mie poesie! Non ci avevo pensato, ciao!
|
Carla |
Inviata - 16 August 2016 : 22:03:03 Diciamo che ci son piccole variazioni personalizzate Però i testi altrui non vanno modificati, ma al lite presi d'esempio, senza offesa per l'appunto Ghiandaia, ma esiste il copyright ed è meglio evitare ok? serena n con un sorriso tra le stelle che vegliano i tuoi sogni
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
Ghiandaia |
Inviata - 16 August 2016 : 20:24:44 Va bene Carla! Ma ho paura che sia più bello l'originale! Ah ah ah!
Ora son spariti i miei sogni cantanti nessuno sa dire per quali sentieri mi hanno lasciato Cerco allora rifugio nel cavo di spalle amiche perché il canto si è arrestato nel mio polso e la terra e il cielo a me si rifiutano Ora mi affido agli occhi di un amico mentre le candide stelle mi son nemiche Dolce è allora il rifugio della confidenza. Tornate, o sogni del cuore, a cantare il crepuscolo estivo accanto al ruscello e al bosco di noccioli sul prato bordato di fragole. Tornate a cantare, miei sogni nei prati brinati e palpitanti finché l'amore della vita in me si ridesti e la forza delle colline mi regga.
(meditazione Paiute)
Nella fretta di scrivere ne ho saltato un pezzo, la riscrivo qui con una lieve modifica alla fine.. la mia versione è questa:
I miei sogni cantanti adesso se ne sono andati, nessuno conosce i sentieri per dove mi sono partiti via. Cerco allora rifugio nell'incavo di spalle amiche, mentre la gioia è svanita dal mio polso e la terra e il cielo mi rifiutano. Ora mi affido alla guardia di un amico, mentre le limpide stelle mi evitano. La confidenza qui è un dolce conforto. Tornate a ridere o sogni del cuore, a immaginarvi la sera d'estate, lungo il ruscello tra le piante di nocciolo, e la radura bordata di fragole. Tornate a cantare, sogni miei, immaginate la brina vibrare sui prati, finché l'amore per la vita rinascerà in me, e la forza delle colline mi reggerà ancora.
|
Carla |
Inviata - 16 August 2016 : 20:03:40 Bella Ghiandaia Dovresti postare anche l'originale per sapere come l'hai abbellita
La vita è un eterno Restare in bilico sul tetto del mondo. Ci sarà sempre chi cercherà di farti cadere... Non importa, nonostante le ferite Rialzati sempre e mantieni il tuo equilibrio! Carla |
Ghiandaia |
Inviata - 16 August 2016 : 17:08:18 Ciao Perline e Perlini! Oggi vi propongo una poesia Paiute un po' "abbellita" e attualizzata da me! (spero..) Dal libro "il Popolo degli Uomini" di Domenico Buffarini Edizioni Circolo Mita-Kuye-Oyasin.
I miei sogni cantanti adesso se ne sono andati, nessuno conosce i sentieri per dove mi sono partiti via. Cerco allora rifugio nell'incavo di spalle amiche, mentre la gioia è svanita dal mio polso e la terra e il cielo mi rifiutano. La confidenza qui è un dolce conforto. Tornate a ridere o sogni del cuore, a immaginarvi la sera d'estate, lungo il ruscello tra le piante di nocciolo, e la radura bordata di fragole. Tornate a cantare, sogni miei, immaginate la brina vibrare sui prati, finché l'amore per la vita rinascerà in me, e la forza delle colline tornerà a reggermi.
|
nanà |
Inviata - 08 August 2016 : 19:19:53 Toro Seduto
"Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non é chi combatte,perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi é chisacrifica se stesso per il bene degli altri. E' suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini, il futuro dell'umanità".
"La primavera è tornata, il sole ha abbracciato la terra. Presto vedremo i figli del loroamore. Ogni seme, ogni animale si è svegliato. Anche noi siamo stati generati da questa grande forza. Per questo crediamo che anche gli altri uomini e i nostri fratelli animali abbiano il nostro stesso diritto a vivere su questa terra". Toro Seduto
Se fai qualcosa col cuore, non hai bisogno che qualcuno ti aiuti.
|
|
|