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Originalmente inviata da Ghiandaia

Un Nome gli Spetta

Che sia agnello
O capro espiatorio
Non cambia il modello
Non è bastato un promontorio
E tre croci
A redimerci
L’invidia serpeggia
E il marchio di Caino
Sta nel condominio
Come nella Reggia
Nessuno è più degno
Nessuno sa essere bambino
Il marchio dell’adultera
Sarà scomparso con la separazione
Ma oramai riguarda ogni anima
Senza distinzione
Amore mio
Che ti fai trovare
Quando sono al bivio
E quasi non so amare
Dammi la speranza
Apri le finestre
Illumina la stanza
Voglio odore di ginestre
Calendimaggio
Lasciami il coraggio
Di far trasparire chi sono
Chi ero e sarò sempre
Tu che hai questo dono
Di bucare le ombre
Io mi redimerò
Per te lo farò
Redimerò anche te
Come ho accettato le mie ferite
E rese parte di più di quel che ero
E ti darò di più di quel che speri
Perché abbiamo entrambi un cuore vero
E cacceremo i pensieri neri
Neri anche noi come corvi
Addosso allo sparviere
Perché non ritorni
Noi a dargli una lezione
Di amore per il volo
Lottando all’unisono
Sostenendoci a vicenda
le ali come non può uno solo
Non è da poco la faccenda
Un nome gli spetta
Amore
E amore non ho fretta
di essere felice
Ho questo onore
L’anima in pace
Grazie al tuo dono
Di bucare le ombre
E farmi uomo
Mente sicura
Tra le tue sponde
Scorre acqua pura
Ti ringrazio fin d’ora
Ma ci sarò
Se qualcuno ti adora
Per te mi siederò
Non in meditazione
Ma per pura dedizione
A te anima mia
Che non posso più mandar via
Senza vendermi al diavolo
Restando solo dialogo
E nulla di concreto
Abbandonato come un greto
Dal suo fiume
Come un faro
Dal suo lume
Adesso abbracciami
Baciami
E pensa che ci sono
Qui per te
E non ti abbandono
Per quel che riguarda me
Amore
Ora ne so il significato
Staccato dal dolore
E mi sento fortunato
Perso senza te
Ma ti ho trovato
Ora so perché
Ho tanto aspettato

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01:00 13/04/2017 Ghiandaia

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Te la quoto Fabio perchè è veramente stupenda!!!
Colma di presa coscienza dei sentimenti e dei sacrifici che si fanno..