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Sogno -- Scritta da -- naida santacruz

Per Noi, l’incanto di un gioco senza titolo,
è ascoltare il mare,
nel risveglio del cielo nero,
o nel grigio del tuo viso.
Il cuore di un dio ombra,
di un prezioso albero,
dimentica spesso le gocce
d’amore di donna .
La carezza in un sogno,
è foglia ferita di un inganno,
raggio di un buio che  risveglio
nel tuo corpo nudo.
Vorrei un grande amore,
di giorno in giorno,
che toccasse il cielo con un dito,
perla dell’animo che fende come cristallo
al calar della sera,
mentre le nuvole di vento
in un attimo scavano l’urlo
di gesti sublimi e sussurri di sogni,
in attesa di tramonti d’arcobaleno,
e notti incantati nella brezza dei tuoi giorni
(naida santacruz)

Naufragio senza spettatore -- Scritta da -- Antonello Nardelli

L’oblio nero, il profondo
carcere dell’animo
Naufrago sull’argentina terra di Fuoco,
sperduto, vago senza meta,
giorni uguali ad altri giorni,
eterna banalità.
Il chiarore della luna settembrina 
Illuminò nell’attimo fuggente della felicità
La tua bocca, i tuoi occhi, il tuo viso.
Il mio cuore ritornò così a ritmare, scandendo nuove emozioni,
nuove paure e nuove ansie…

(mazzamurello)

varie -- Scritta da -- enza nardi

I MIEI BAMBINI

Quindici alunni ho nel cuore
e lì li tengo con tanto amore.
Per cinque anni li ho avuti
e con me sono cresciuti,
dietro i banchi  con mille cose da fare,
ma spesso li ho fatti anche sognare .

Erano  piccoli e tanto carini
a volte un po’ birichini,
poi son cresciuti ancora più belli
e spesso un poco monelli,
ma sempre teneri ed educati
e per questo li ho amati.

Infinite cose abbiamo fatto insieme
di certo tutte per il loro bene.
Da zero sono parti
ed io li ho arricchiti;
in cinque anni immaginate
quante cose son capitate!

A volte belle a volte brutte,
ma di certo importanti tutte
e se pensi ad ogni momento
ti accorgi che c’era sentimento.
Mai rancore ho portato nel cuore
perché per  loro ho avuto solo amore.


Tanta strada avranno da fare
e tanti problemi dovranno affrontare,
ma sono certa che la loro costanza
li aiuterà abbastanza
a percorrere la via giusta
e non quella angusta.

In  questi  miei pensieri
che vi assicuro sono veri,
non c’è retorica o sviolinata
non c’è frase inventata,
e se  nel tempo i versi leggeranno
nel  loro cuore per sempre mi terranno.

Tante altre cose io vorrei dire,
ma prima o poi devo finire
allora concludo così dicendo,
e ve lo giuro non sto mentendo,
a loro auguro con affetto
di avere un futuro perfetto.

Enza Nardi















varie -- Scritta da -- enza nardi

IO SCRIVO
Scrivo su un foglio bianco,
tra le dita inchiostro nero
per dirti solo ciò che è vero.

Scrivo con la tastiera,
con tutte le mia dita
per raccontarti la mia vita.

Scrivo sulla polvere,
di un solo dito ho bisogno
per dirti che ti sogno.

Scrivo sul vetro appannato,
con un dito o un altro ancora
per dirti che di vederti non vedo l’ora.

Scrivo sui muri della città,
scelgo il mio colore
per dirti ti voglio con calore.

Scrivo sulla spiaggia,
la mia mano tra i granelli di sabbia
traccia il tuo nome con rabbia.

L’onda a portato via
quel pensiero inciso
pensando al tuo dolce viso.
Enza Nardi

varie -- Scritta da -- enza nardi

COME FARE

Da zero devo ricominciare
e non so proprio come devo fare
nessuna spalla familiare
che mi possa consolare
tanto sola io mi sento
proprio in questo momento.

Si dice quasi come un rito
Per conforto o per spirito
“la quiete dopo la tempesta”
per dire che la tristezza non resta,
ma le ferite sanguinanti
non mi fanno andare avanti.

Come devo fare dimmelo tu
o mio caro Bambin Gesù
sono disperata,
sono amareggiata.
Ho una grande paura,
che diventi ancora più dura.

Enza Nardi

varie -- Scritta da -- enza nardi

CUORE DISTRUTTO

Ho provato e riprovato,
l’ho anche supplicato
di trovare una soluzione
per non litigare in continuazione.

Forse non sono stata convincente,
non mi ha capita proprio per niente
non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire
nonostante lo continuassi a ridire.

Il mio cuore è distrutto
È davvero molto brutto
Mi sento morire dentro,
anche se in fondo io non c’entro.

Volevo salvare la situazione,
ma lui non prestava attenzione.
Il mio verbo ripetuto,
non è servito a fatto compiuto.

Enza Nardi


varie -- Scritta da -- enza nardi

NORD E SUD
Lombardia, amica mia,
da te sono stata partorita ,
allattata e istruita.
Date ho scoperto i primi amori ,
con gioia e dolori.
Da te ho goduto la presenza della mia famiglia,
che tanto mi somiglia.
Da te sono giunta all’altare
per giurare che il mio uomo volevo amare.
Lombardia amicona
per me non sei una polentona.

Sicilia bella Sicilia
da te ho perso la mia ingenuità,
sono diventata donna con felicità.
Da te infinite lacrime ho versato,
ma un grande regalo tu mi hai dato.
Da te io ho partorito
e per questo sarò felice all’infinito.
Da te mi sono realizzata,
una maestra sono diventata.
Sicilia furbacchiona
per me non sei una terrona.

Io lo dico e lo ripeto
e con grande eco.
Lombardia, Sicilia voi siete nel mio cuore
e lì vi terrò con tanto amore.
Enza Nardi

varie -- Scritta da -- enza nardi

PERDONAMI MAMMA
Perdonami per averti abbandonato
nonostante tu mi abbia consigliato,
perdonami  se ti ho fatto soffrire,
mi  sento morire,
perdonami  se non sono con te
quando hai bisogni di me,
perdonami  se ti ho delusa 
non c’è nessuna scusa,
perdonami  se non posso tenerti per mano
ora che cammini piano,
perdonami  se non ti faccio una carezza,
ma c’è in me amarezza,
perdonami  se  non bastano le parole,
ma il mio cuore vuole,
perdonami  mamma…….perdonami.

Enza Nardi

varie -- Scritta da -- enza nardi

SENSI DI COLPA

Un’uggiosa sera d’estate, ricca di lampi e tuoni
nacque una piccola bimba tra mille suoni.
Il suo vagito riempì il cuore della mamma
che per lei sognava una manna.

La bimba divenne fanciulla e presto donna, troppo presto
e quando l’amore bussò al suo cuore onesto
nulla più  fu importante 
un velo la resero cieca ogni istante.

La giovane donna senza esitazione
sull’altare andò con tanta emozione
il suo cuore esplose, felice e radioso
tutto il mondo ne fu  geloso.

Trascorsero anni  fra gioia e tormento,
e quella donna  non si perdonò un momento.
Ancora oggi il suo cuore lacrima con dolore
per quella mamma  tanto amore.

Sono infiniti i suoi pensieri
tutti uguali giornalieri
fino a quando non saprà
che la mamma la  perdonerà.

Enza Nardi











Il Prato -- Scritta da -- lambero

Prato solingo ,ove in età piu lieta soleo con amici miei menar tenzone,San Elena divenia una grossa pietra,tutti ci sentivan Napoleone.
Dolce, felice età di fanciullezza quando il tedio vital noi non opprime e il tempo ci è legger come la brezza, delle mattine.
Passa la primavera della fanciullezza,viene l'inverno dell'età matura breve fu il gaudio e la spensieratezza dell'avventura.

                    (Lamberto)
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