Si chiama Luca e ha 16 anni il ragazzo che è stato costretto a scendere da due diverse attrazioni del parco giochi. A denunciare l'episodio è la madre, Rita Masini: "Non erano pericolose ma ci sono state negate solo perché hanno visto mio figlio in faccia". Il Coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down: "Il 'divieto ai down' non esiste in nessuno dei grandi parchi internazionali. Presto un protocollo di regole per tutti i gestori" tratto da libero
E'indignante che nel 2011 esistano ancora queste forme di razzismo!!!!
Visibile solo da Internet Explorer "E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio." Albert Einstein
ma come si può essere così....stupidi non pensano che a volte la vita ci ripaga per le nostre azioni, belle o brutte che siano... che cosa orribile vietare un parco divertimenti a queste creature, ogni tanto vado in un centro anziani e a volte ci gioco a carte con un ragazzo down non riesco a capirlo ma cosa importa??? l'importante è farli sentire "normali"...
Jo ha scritto :" Ultimamente leggo certe cose che mi fanno sentire " fuori dal tempo" sembra stia cambiando tutto correndo verso il male e l'indifferenza."
Quanto hai ragione !!! Da che mondo è mondo sono sempre esistite le discriminazioni versi i "diversi" ma è in questa nostra evoluta società che ora stanno drammaticamente aumentando. La società dei perfettini !!! Ma soprattutto degli ignoranti! E' uno schifo!
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani; l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa)