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Oriana
Utente Master
4350 Posts
Status: offline |
 Posted - 25 May 2011 : 08:49:23
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Alcuni di voi si ricorderanno di un vecchio topic intitolato : Diario a quattro mani ( almeno lo spero visto che lo aprii proprio io alcuni anni fa  )
Bè, forse mi ripeterò ma... mi piaceva molto.
In esso ci cimentavamo a scrivere pensieri o poesie insieme ad un altro utente dando vita così ad un canto a due voci.
Spesso accade, non solo a me, che leggendo i versi di qulcuno si senta come se fossero stati scritti per noi perchè rispecchiano la nostra stessa emozione.
Cosa c'è di più bello allora che provare a condividerne qualcuna insieme ?
Che ne dite ci proviamo o... ci riproviamo ? 
Io e Vaniss facciamo da apripista ma... spero che ci seguirete...
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani;
l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
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Oriana
Utente Master
4350 Posts
Status: offline |
Posted - 25 May 2011 : 08:55:19
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L'amore che cerco
E' l'amore che vado cercando
negli angoli più reconditi del mondo.
Scavando a mani nude tra fango e roccia,
sperando di trovare un seme in attesa di prendere vita.
E' l'amore che vado cercando
percorrendo scalza sentieri tortuosi,
calpestando rovi, scavalcando baratri,
sfidando la sorte di fronte a bivi senza direzione.
E' l'amore che vado cercando
tra le righe di un romanzo rosa,
fra parole dolci,
e mi basterebbe strappare la parola "inizio"
per poterla incollare nelle pareti del cuore.
E' l'amore che vado cercando
tra lenzuola stropicciate e sempre vuote,
vestendomi di notti calde,
avida di baci..affamata di sogni.
E' l'amore che vado cercando
quello da respirare a pieni polmoni per riossigenare l'anima..
quello da dipingere con tutti i colori dell'arcobaleno..
e so che c'è..
aldilà di occhi ciechi, oltre queste labbra stanche..
là, dove il destino scrive trame di vita.
(Vaniss)
Trame delicate con cui rattoppare un canto lacero
e lunghe notti abbracciata alle spine di una rosa rossa.
E' l'amore che vado cercando.
Scivolando di petto su fredde discese di cemento,
salendo di schiena su scogli battuti dal sole,
picchiando forte i piedi per far fuggire le ombre
che sulla soglia dell'alba urlano con la voce del silenzio.
E' l'amore che vado cercando. Si.
Quello dolce e raro come la prima fragola selvatica.
Quello crudele e sfuggente come il riverbero di un miraggio.
Quello che scava, che riempie, che scuote,
che ogni peccato perdona ed ogni colpa cancella.
E mentre l'amore vado cercando
celando la pena alle brame di cuori di paglia,
mi vesto di terra e di umida rugiada
per essere il morbido palmo ad una piuma che cade.
(Oriana)
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Hathor
Utente Master
 6213 Posts
Status: offline |
Posted - 25 May 2011 : 17:20:28
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Bravissime! 
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Fein
Moderatore
 14529 Posts
Status: offline |
Posted - 25 May 2011 : 21:18:13
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Ory Vaniss siete bravissime, complimenti...
bellissime poesie... 
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n/a
deleted
21604 Posts
Status: offline |
Posted - 26 May 2011 : 22:43:18
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Oriana-Vaniss
tuti i miei complimenti
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Sweena
Utente Master
 940 Posts
Status: offline |
Posted - 27 May 2011 : 00:10:06
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Oriana... Vaniss... Complimenti! Una rosa per due può andare? 
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Oriana
Utente Master
4350 Posts
Status: offline |
Posted - 27 May 2011 : 07:55:55
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La divido molto volentieri 
" ... Alla fine di questa giornata rimane ciò che è rimasto di ieri e ciò che rimarrà di domani;
l'ansia insaziabile e molteplice dell'essere sempre la stessa persona e un'altra." (F. Pessoa) |
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Oriana
Utente Master
4350 Posts
Status: offline |
Posted - 27 May 2011 : 12:13:13
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In attesa che si formino altre "coppie" per un duetto di voci, noi proseguiamo...
S’è bruciato ormai il nostro amore
dalla finestra già filtra luce
l’alba è vicina
Ti guardo
appagata
dormire
scompigliati hai i capelli
s’alza e s’abbassa
com’onda la schiena
con gl’occhi l’accarezzo
l’abbraccio,
fra le labbra
una sigaretta spenta,
la mente corre svelta
avanti e indietro per la notte
mai sazia
incredula
a convincersi ch’è vero
che tu…
che io…
e la tua pelle liscia
e le tue labbra
e…
(Escamillo)
... quel sussulto che preme,
tutt'ora non pago,
di scivolare ancora
tra le tue calde membra
e in te celarmi
e di te riempirmi
come arida conca
che attende la piena.
Fingo un languido sonno
mentre ardente
intuisco il tuo pensiero,
poi un sospiro più forte
per quelle dita
che, furtive, sfiorano
la punta di un seno.
Tu... io...
e l'alba che incombe.
Il tempo di un bacio
prima che il giorno
raggiunga la porta
e la pelle si strappi.
Orfana di nuovo sarà
della tua carne.
(Oriana)
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Due cuori , un canto
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